Monsanto colpita da un verdetto di 165 milioni di dollari per i PCB nella scuola di Seattle

Una giuria statunitense ha ordinato alla Monsanto di Bayer di pagare 165 milioni di dollari ai dipendenti di una scuola a nord-est di Seattle che hanno affermato che le sostanze chimiche prodotte dall'azienda, chiamate policlorobifenili o PCB, sono fuoriuscite dalle lampade e li hanno fatti ammalare.

La giuria del tribunale statale di Washington ha ritenuto l'azienda responsabile della vendita di prodotti contenenti PCB utilizzati nello Sky Valley Education Center di Monroe, Washington, che non erano sicuri e non includevano avvertenze adeguate. La sentenza comprendeva quasi 50 milioni di dollari di danni compensativi e 115 milioni di dollari di danni punitivi.

Il verdetto a favore di sei insegnanti e di un custode che hanno affermato che l'esposizione ai PCB ha causato loro cancro, lesioni cerebrali e altri problemi, segna l'ultima sconfitta processuale per l'azienda, che ora sta affrontando quasi 870 milioni di dollari di verdetti per la presunta esposizione ai PCB nel centro Sky Valley, ha detto un avvocato dei querelanti.

L'azienda sta facendo appello a questi verdetti.

Monsanto ha dichiarato in un comunicato che contesterà il verdetto di lunedì e che i test del sangue, dell'aria e di altro tipo dimostrano che i dipendenti della scuola non sono stati esposti a livelli non sicuri di PCB.

I PCB sono sostanze chimiche un tempo ampiamente utilizzate per isolare le apparecchiature elettriche e in altri prodotti comuni come la carta carbone, il calafataggio, le finiture per pavimenti e le vernici. Il Governo degli Stati Uniti ha messo fuori legge queste sostanze chimiche nel 1979, dopo aver scoperto dei legami con il cancro.

Dipendenti, studenti e altri hanno affermato in numerose cause legali contro l'azienda che l'esposizione ai PCB presso il centro di Sky Valley ha causato loro tumori, disturbi alla tiroide e altri problemi di salute.

Lunedì l'azienda ha dichiarato di aver smesso di produrre PCB nel 1977. Ha anche detto che la scuola era stata avvertita ripetutamente fin dagli anni '90 che le sue lampade dovevano essere riadattate, ma questi avvertimenti sono stati ignorati.

La causa ha nominato la spinoff di Monsanto, Pharmacia, come imputato nel caso, anche se si prevede che Monsanto debba coprire i danni a causa degli accordi legali tra le aziende che regolano le responsabilità della produzione storica di sostanze chimiche, secondo gli avvocati dei querelanti e i rapporti finanziari.