Checkpoint Therapeutics, Inc. riporta i risultati degli utili per il secondo trimestre e i sei mesi conclusi il 30 giugno 2022
12 agosto 2022 alle 14:00
Condividi
Checkpoint Therapeutics, Inc. ha riportato i risultati degli utili per il secondo trimestre e il semestre terminato il 30 giugno 2022. Per il secondo trimestre, l'azienda ha registrato un fatturato di 0,018 milioni di dollari rispetto ai 0,155 milioni di dollari di un anno fa. La perdita netta è stata di 14,14 milioni di dollari rispetto ai 9,14 milioni di dollari di un anno fa. La perdita base per azione da attività continuative è stata di 0,16 dollari USA rispetto ai 0,12 dollari USA di un anno fa. La perdita diluita per azione da attività continuative è stata di 0,16 dollari USA rispetto ai 0,12 dollari USA di un anno fa. Per i sei mesi, il fatturato è stato di 0,07 milioni di dollari rispetto ai 0,223 milioni di dollari di un anno fa. La perdita netta è stata di 30,99 milioni di dollari rispetto ai 15,65 milioni di dollari di un anno fa. La perdita base per azione da attività continuative è stata di 0,36 dollari USA rispetto a 0,21 dollari USA di un anno fa. La perdita diluita per azione da attività continuative è stata di 0,36 dollari USA rispetto a 0,21 dollari USA di un anno fa.
Checkpoint Therapeutics, Inc. è un'azienda di immunoterapia e oncologia mirata in fase clinica, focalizzata sull'acquisizione, lo sviluppo e la commercializzazione di nuovi trattamenti per i pazienti con tumori solidi. L'Azienda sta valutando il suo principale candidato anticorpo, cosibelimab, un potenziale anticorpo anti-programmed death-ligand 1 (PD-L1), concesso in licenza dal Dana-Farber Cancer Institute, come potenziale nuovo trattamento per i pazienti con tumori selezionati ricorrenti o metastatici, compreso il carcinoma cutaneo a cellule squamose metastatico e localmente avanzato. L'Azienda sta anche valutando il suo principale agente antitumorale mirato a piccole molecole, olafertinib, un inibitore di terza generazione del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), come potenziale nuovo trattamento per i pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule positivo alla mutazione EGFR. Il suo anticorpo monoclonale anti-GITR, CK-302, è un anticorpo agonista completamente umano, progettato per legarsi e innescare la segnalazione nelle cellule che esprimono GITR.