BASILEA (awp/ats/awp) - L'azienda chimica renana Clariant ha deciso di chiudere l'impianto rumeno di produzione di bioetanolo Sunliquid, entrato in funzione nella primavera del 2022 e che da allora ha già generato rettifiche di valore per diverse centinaia di milioni di franchi. La decisione comporterà un ammortamento di circa 110 milioni di franchi e l'azienda prevede di accantonare tra i 60 e i 90 milioni di franchi per la ristrutturazione nel corrente trimestre.

Di conseguenza, l'obiettivo di EBITDA per l'anno in corso è stato abbassato a 570-600 milioni, rispetto ai precedenti 650-700 milioni. L'impatto sull'utile operativo (Ebit) sarà ancora maggiore, tra i 170 e i 200 milioni.

La direzione prevede un ulteriore impatto di 110-140 milioni sul "free cash flow" nel 2024, oltre a un costo di 10-15 milioni per mantenere la capacità legata ai diritti tecnologici, stando a un comunicato odierno.

La chiusura del sito di Podari sarà accompagnata da un ridimensionamento delle attività di biocarburanti e derivati presso i siti tedeschi del gruppo a Straubing, Planegg e Monaco.

Clariant non si sofferma sul destino dei suoi dipendenti in Romania e Germania, ma si impegna a consultarli per trovare "le soluzioni socialmente più responsabili".