LONDRA/ZURIGO (Reuters) - Le azioni di Credit Suisse crollano del 61,95% negli scambi pre-market a Zurigo dopo che la rivale Ubs ha annunciato nel fine settimana che rileverà la banca per 3 miliardi di dollari.

"Le prossime ore di contrattazioni ci daranno un quadro più preciso per capire se la crisi è contenuta", ha detto Ipek Ozkardeskaya, analista senior di Swissquote Bank.

"In teoria, non c'è motivo per cui la crisi di Credit Suisse si estenda, dato che quello che ha innescato l'ultimo terremoto per Credit Suisse è stata una crisi di fiducia, che non riguarda Ubs, una banca al di fuori delle turbolenze, che ha, inoltre, ampia liquidità e garanzie da parte della Bns e del governo", ha aggiunto, facendo riferimento alla Banca nazionale svizzera.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)