La più grande utility italiana, Enel, ha dichiarato giovedì che il suo utile di base è aumentato del 12% l'anno scorso, battendo di poco le aspettative degli analisti, grazie ad un maggiore contributo della sua attività di energia rinnovabile.

L'utile ordinario prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e dell'ammortamento (EBITDA) si è attestato a 22 miliardi di euro (23,9 miliardi di dollari) nel 2023, rispetto alla stima di 21,8 miliardi di euro degli analisti riuniti da LSEG.

L'indebitamento finanziario netto a fine dicembre si è attestato a 60,2 miliardi di euro, in leggero calo rispetto ai 60,7 miliardi di euro alla fine del 2022, mentre il rapporto tra indebitamento netto ed EBITDA è sceso a 2,7 da 3,1 alla fine del 2022. (1 dollaro = 0,9209 euro) (Servizio di Francesca Landini - Redazione di Keith Weir)