ROMA (MF-DJ)--Il ministro dell'Economia e Sace parlano di una "ripresa

intesa" e "robusta", ma all'orizzonte restano le incognite della pandemia.

"Il nostro Paese sta vivendo una fase di ripresa intensa, sostenuta

dall'andamento dell'economia internazionale, sostenuta dalla riapertura

delle attivitá economiche e anche dalle misure di politica economica

attuate dall'Italia, dall'Europa e a livello internazionale e

dall'andamento della campagna vaccinale", ha detto il ministro

dell'Economia e delle Finanze, intervenuto alla presentazione del Rapporto Export 2021 di Sace, così che la "crescita acquisita del Pil per

quest'anno è del +4,7%, il terzo trimestre sta andando bene".

Tuttavia, "vi sono incertezze di prospettive economiche", ha precisato,

poichè la "ripresa resta esposta a nuove ondate della pandemia in Italia

e in altri Paesi" ed è "assolutamente importante procedere con il

processo di vaccinazione e contenere i contagi". Il ministro ha parlato di "forte dinamicitá" dimostrata dall'economia italiana. "La sfida piú

importante della politica economica è consolidare questo processo di

crescita - ha spiegato -. La sfida è rafforzare il processo di crescita e

in post pandemia avere una crescita piú sostenuta del passato".

Dal Rapporto di Sace emerge che il forte rimbalzo dell'economia globale

trainerá le vendite del Made in Italy che, con velocitá variabili nei

diversi mercati di destinazione, raggiungeranno livelli piú alti di

quelli pre-pandemia. L'export nazionale di beni corre e recupererá così

482 mld di euro nel 2021 in crescita dell'11,3% rispetto al 2020; +5,4%

nel 2022 e +4% in media nel biennio successivo. Tale ritmo, superiore di

quasi un punto percentuale al tasso medio pre-crisi (+3,1%, in media

annua, tra 2012 e 2019), consentirá di raggiungere nel 2024 il valore di

550 mld di esportazioni di beni.

Nel 2021 e negli anni successivi, l'export del Made in Italy vivrá una

ripresa "a macchia di leopardo" con una crescita rapida in alcuni mercati, di mero recupero del terreno "perso" nella crisi in altri e di risalita piú lenta in altri ancora.

"Il periodo che stiamo attraversando sará uno spartiacque per la nostra

storia. Il 2021 verrá ricordato come l'anno in cui l'export italiano ha

ripreso il percorso di crescita con risultati a doppia cifra", ha detto il presidente di Sace, Rodolfo Errore, assicurando che "Sace sosterrá gli

investimenti del Pnrr, da un lato con le garanzie e coperture assicurative per progetti strategici, dall'altro con il suo ruolo di facilitatore del New Green Deal italiano. Quindi saremo ancor di piú al fianco delle imprese, per far crescere il Paese intero".

Pnrr ed export possono "innescare un vero e proprio circolo virtuoso",

ha commentato l'a.d. Pierfrancesco Latini, sottolineando che "mai come in

questo momento infatti è importante "fare sistema", cercare ogni

possibile dialogo tra i diversi attori del mondo economico. L'Italia ha

dato prova in questo momento complesso di una grande coralitá, sulla

quale bisogna continuare a fare leva, in un gioco di squadra diretto ad un unico obiettivo: quello della ripartenza del nostro Paese".

Con i progetti che Enel ha presentato nell'ambito del Pnrr, si potranno

creare "104.000 posti di lavoro e 86 mld di Pil, tre volte e mezzo gli

investiemnti" previsti, è stata la risposta dell'a.d. di Enel, Francesco

Starace, "siamo a disposizie di chiunque voglia fare squadra con noi

perchè pensiamo che piú siamo a spingere piú riusciremo a far crescere

la nostra economia".

Ma allo "scenario base" di "ripresa piú robusta", Sace affianca -

seppur con una minore probabilitá di accadimento - uno scenario peggiore,

legato a nuove varianti ed efficacia dei vaccini. In questo caso le

ripercussioni sul valore delle esportazioni italiane di beni sarebbero

significative e concentrate prevalentemente nel prossimo anno con la

crescita delle esportazioni piú limitata quest'anno (+7,2%) e pressochè

nulla nel 2022. Il pieno recupero delle vendite Made in Italy nei mercati

esteri sarebbe quindi rimandato al 2023.

gug

guglielmo.valia@mfdowjones.it

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September 14, 2021 09:01 ET (13:01 GMT)