MILANO (MF-DJ)--Il governo coglie il mercato in contropiede sulle nomine Enel. E il titolo in Borsa perde il 4,22%.

L'azione e' reduce da 4 giorni consecutivi di rialzi, non va dimenticato, ma quella attuale e' la peggior performance odierna tra le blue chip milanesi.

Del resto, le nomine in Enel sono state le uniche tra quelle annunciate ieri a cogliere di sorpresa la Borsa, che non si aspettava la scelta di Flavio Cattaneo quale ad.

"Se un'uscita di Francesco Starace era stata ampiamente anticipata negli ultimi mesi e la sua sostituzione" alla carica di ad "era giá scontata dal titolo, crediamo che la nomina di Flavio Cattaneo sia la meno adatta tra i nomi circolati sulla stampa nelle ultime settimane principalmente in termini di background di settore", commentano gli analisti di Intesa Sanpaolo (rating buy, prezzo obiettivo a 6,4 euro), che si aspettavano dunque un impatto negativo sul titolo.

Anche Equita Sim (buy, prezzo obiettivo a 6,6 euro su Enel) parla di una sorpresa, considerando che gli articoli di giornale degli ultimi giorni indicavano Stefano Donnarumma, attuale ceo di Terna, come nuovo capo di Enel. "L`avvicendamento di Starace in Enel era atteso, ma la nomina di Cattaneo è comunque una novitá. Sará importante verificare la strategia che Cattaneo adotterá sia sul fronte dismissioni (nel piano industriale sono previste cessioni per 11,3 mld nel 2023 e 23 mld complessivi), sia sugli investimenti per la transizione energetica in Italia/sviluppo mercati internazionali", aggiunge Equita.

Nessuna sorpresa, invece, e dunque nessuno scossone in Borsa, per quanto riguarda le scelte del governo su Eni (+0,25%), Leonardo Spa (+1%) e Poste I. (+0,02%).

Restando tra gli energetici, su Eni Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 17 euro: la conferma alla carica di ad del gruppo di Claudio Descalzi rappresenta una notizia positiva, "dato il percorso di successo" del top manager. La conferma, aggiungono gli esperti, "è importante per l'implementazione del piano industriale 2023-2026 recentemente presentato". La notizia, notano comunque gli analisti, non sorprende dal momento che era stata "anticipata dalla stampa negli ultimi mesi".

Quanto a Leonardo Spa, Banca Akros conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 16 euro sul titolo dopo che il governo ha indicato in Roberto Cingolani il prossimo ceo del gruppo. "La nomina di Cingolani probabilmente vedrá Leonardo continuare il suo focus sui programmi di cybersecurity", commentano gli analisti. La notizia, aggiunge Banca Akros, era giá scontata.

Infine, Poste I.: Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 11 euro sul titolo e considera positivamente la conferma di Matteo Del Fante quale ad del gruppo, "dal momento che questo sosterrá la continuitá della strategia della societá e il raggiungimento degli obiettivi del piano '2024 Sustain and Innovate'". Inoltre, "tenuto conto della forte esperienza di Silvia Rovere nel settore immobiliare, crediamo che la sua nomina alla presidenza" di Poste I. "possa accelerare la cristalizzazione del valore della proprietá immobiliare del gruppo", aggiungono gli esperti.

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(END) Dow Jones Newswires

April 13, 2023 05:00 ET (09:00 GMT)