(Alliance News) - Le principali piazze europee, lunedì, iniziano la nuova settimana in rosso con il Mib in coda, mentre i titoli petroliferi soffrono in Italia come altrove, per i prezzi del greggio ancora in calo.

Così, il FTSE Mib apre in rosso dello 0,8% a 27.513,63

Tra i listini minori italiani, il Mid-Cap cede lo 0,3% a 43.758,94, lo Small-Cap arretra con lo 0,8% a 29.253,24 e l'Italia Growth avanza con lo 0,3% a 9.260,77.

In Europa, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,3%, il FTSE 100 di Londra apre in rosso dello 0,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte è giù dello 0,3%.

Anche a Londra il FTSE 100 è sotto pressione al di sotto di 7.900 "con i giganti petroliferi Shell e BP vicino al fondo dell'indice. WTI e Brent sono entrambi in ribasso di oltre l'1,3% nella prospettiva di una domanda globale più debole", ha commentato Victoria Scholar, Head of Investment di interactive investor.

Sul listino principale di Piazza Affari, quindi, in fondo ci sono i titoli oil, con Saipem fanalino di coda che cede l'1,2%, mentre Tenaris perde lo 0,9% ed Eni lo 0,8%.

Leonardo cede invece lo 0,4%. La società ha fatto sapere venerdì di aver consegnato a BAE Systems il prototipo del radar ECRS Mk2 - European Common Radar System Mk2-, segnando l'ultima tappa del programma di sviluppo per la flotta UK di velivoli Typhoon.

Intesa Sanpaolo - che apre in verde dello 0,4% dopo aver chiuso in rosso dello 0,2% - e Salcef Group hanno comunicato venerdì di aver siglato un accordo per la ricessione dei crediti fiscali legati ai bonus edilizi e al Superbonus per un valore fiscale pari a EUR40 milioni.

Telecom Italia rimane ribassista e cede lo 0,6% dopo aver terminato in coda, venerdì, cedendo il 4,3%. Dal 14 al 21 aprile, in cinque sedute, ha perso EUR560 milioni di capitalizzazione.

Interpump Group, in verde dello 0,4%, ha annunciato l'acquisizione del 70% del capitale della società I.Mec.

Nata nel 1989 e con sede a Reggio Emilia, I.Mec è specializzata nella realizzazione di vagli meccanici, ovvero di dispositivi per la selezione granulometrica della materia attraverso meccanismi di vibrazione, con le industrie della ceramica, del riciclaggio, della depurazione, alimentare e cosmetica come principali settori applicativi. La società ha chiuso l'esercizio 2022 con un fatturato di circa EUR17 milioni e un Ebitda margin nell'intorno del 23%.

Il valore dell'operazione è stato fissato in circa EUR14 milioni.

Bene Banco BPM, UniCredit e Stellantis, che si prendono la vetta raccogliendo il 2,1%, il 2,0% e l'1,9%.

Sul Mid-Cap, Arnoldo Mondadori Editore avanza con lo 0,8% dopo aver fatto sapere giovedì di aver dato esecuzione al contratto di cessione a PBF Srl della partecipazione, pari al 18,45% del capitale sociale, in Società Europea di Edizioni Spa, editore del quotidiano Il Giornale.

Cementir Holding - su dello 0,3% - ha comunicato che l'assemblea ha rinnovato il consiglio di amministrazione che resterà in carica un triennio riducendo il numero dei componenti a otto, di cui un Executive Director, Francesco Caltagirone, e sette non esecutivi.

Maire Tecnimont - in vetta con un rialzo dell'1,8% - ha fatto sapere venerdì che la sua controllata NextChem, parte della business unit Sustainable Technology Solutions, dopo aver completato lo studio avanzato di ingegneria per la metanazione per il progetto Salamandre in Normandia, si è aggiudicata un nuovo contratto da Storengy per eseguire un ulteriore studio avanzato di ingegneria per la gassificazione degli scarti lignei e la purificazione del sistema di gas di sintesi per produrre biometano.

Salvatore Ferragamo rimane in fondo con un calo dello 0,7% dopo aver chiuso in calo del 5,9% venerdì. La società ha annunciato giovedì i ricavi consolidati del primo trimestre 2023 riportando al 31 marzo un calo a EUR277,9 milioni da EUR289,4 milioni dello stesso periodo del 2022.

Peggio di tutti fa Juventus, in rosso del 2,3%.

Sullo Small-Cap, Bioera apre in rosso del 6,3% dopo aver fatto sapere venerdì sera che il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2022 riportando una perdita di gruppo di EUR4,1 milioni rispetto a un utile di EUR15,3 milioni dell'esercizio 2021.

I ricavi sono invece pari a EUR626.000 rispetto a EUR19,8 milioni dell'anno precedente.

Sogefi cede lo 0,5%. La società ha fatto sapere venerdì di aver realizzato, nel primo trimestre 2023, ricavi per EUR431,6 milioni in aumento del 13% da EUR381,1 milioni dello stesso periodo del 2022.

Il risultato netto del periodo ammonta a EUR13,2 milioni in crescita da EUR10,7 milioni del primo trimestre 2022.

Autostrade Meridionali arretra del 2,8% dopo che il prezzo delle azioni è passato, solo negli ultimi cinque giorni di negoziazioni, a EUR23,30 di giovedì in chiusura da EUR19,80 di cinque sedute fa.

Bene Giglio Group, che apre in rialzo del 5,1%, e algoWatt, su del 2,1% dopo aver fatto sapere lunedì di aver stipulato un "importante accordo quadro con un primario istituto di credito italiano", per la manutenzione evolutiva e correttiva delle soluzioni di telecontrollo degli impianti tecnologici e di gestione delle squadre di manutenzione delle sedi in tutta Italia.

Tra i PMI, TrenDevice - in verde dell'1,8% - ha fatto sapere venerdì di aver realizzato, nei primi tre mesi del 2023, ricavi per EUR4,1 milioni in lieve calo da EUR5,1 milioni dello stesso periodo del 2022.

Tale decremento, spiega la società in una nota, è dovuto all'abbandono del canale di vendita relativo ai marketplace esteri, caratterizzato da una marginalità troppo contenuta rispetto alle attese del management.

Convergenze non scambia ancora. La società ha fatto sapere di aver visionato i principali dati gestionali relativi al primo trimestre, riportando ricavi per EUR5,0 milioni da EUR6,1 milioni nello stesso periodo del 2022.

Nel dettaglio, la business unit TLC ha raggiunto ricavi per EUR2,4 milioni rispetto ai EUR2,3 milioni del primo trimestre 2022, mentre la business unit energia mentre la BU Energia ha registrato una diminuzione dei ricavi del 30% attestandosi a EUR2,6 milioni rispetto a EUR3,7 milioni del 2022.

Finlogic apre in rosso dello 0,4% dopo aver comunicato giovedì che i ricavi del primo trimestre sono saliti del 34% su base annua a EUR20,3 milioni da EUR15,1 milioni dello stesso trimestre dell'anno precedente.

Senza includere nei conti anche le due società rilevate nel corso del 2022, i ricavi segnerebbero un aumento del 12% a EUR16,9 milioni da EUR15,1 milioni.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde frazionale a 28.571,96 e l'Hang Seng sta cedendo lo 0,8% a 19.919,03, mentre lo Shangai Composite è in ribasso dello 0,8% a 3.275,41

A New York, venerdì, il Dow Jones ha chiuso sopra la parità a 33.808,96, l'S&P ha terminato in verde frazionale a 4.133,52 mentre il Nasdaq ha terminato su dello 0,1% a 12.072,46.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0980 contro USD1,0973 di venerdì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2435 da USD1,2415 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD80,65 al barile USD81,54 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.982,09 l'oncia da USD1.976,36 l'oncia di venerdì in chiusura.

Nel calendario economico di venerdì, alle 1000 CEST in Germania uscirà l'indice ifo sul sentiment aziendale della zona euro e la valutazione dell'attuale situazione tedesca con le aspettative di business.

Alle 1430 CEST, in Canada, è atteso l'indice dei prezzi delle case nuove.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati di algoWatt, Destination Italia, Farmacosmo, Portale Sardegna e Take off.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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