JONA (SG) (awp/ats) - Lo specialista sangallese di impianti sanitari Geberit ha ottenuto nel corso dell'esercizio 2023 un leggero aumento della redditività operativa. L'utile netto è invece diminuito a causa di un effetto positivo una tantum verificatosi l'anno precedente che non si è ripetuto.
Il risultato operativo (Ebit) è salito dell'1,8% a 769 milioni di franchi, ha annunciato oggi tramite una nota l'azienda, mentre quello rettificato a livello Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti) è cresciuto dell'1,4% a 921 milioni, con un margine corrispondente del 29,9% (+3,1 punti percentuali). L'utile netto è da parte sua sceso del 12,6% a 617 milioni.
Secondo Geberit, la flessibilità operativa negli impianti e nella logistica, la riduzione dei costi delle materie prime e dell'energia e la gestione coerente dei prezzi hanno influito positivamente sulla performance. Il franco forte invece ha avuto un impatto negativo.
I dati relativi ai ricavi erano già stati diffusi a metà gennaio, quando era stato comunicato un fatturato di 3,08 miliardi di franchi, in calo del 9,1% su base annua. Al netto delle variazioni dei cambi, la flessione è stata del 4,8%.
Per quanto riguarda il dividendo, esso sarà aumentato di 10 centesimi e portato a 12,70 franchi. Si tratta del tredicesimo incremento di fila.
Le previsioni del gruppo per l'esercizio 2024 non sono ancora molto precise. Geberit si attende margini "elevati", ma ricorda che le condizioni macroeconomiche restano "difficili" e i rischi geopolitici "persistenti".
Geberit AG è il leader europeo nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi sanitari destinati ai settori dell'edilizia e della ristrutturazione degli edifici. Le vendite nette si suddividono per famiglia di prodotti come segue: - sistemi idrotermosanitari (38,3%): sistemi sanitari completi installati (docce, vasche da bagno, WC, bidet, lavandini, orinatoi, ecc.), valvole a sfera, piastre di attivazione, serbatoi di risciacquo, sifoni, ecc; - prodotti ceramici sanitari (31,2%); - sistemi di tubazioni (30,5%): sistemi e condotti in acciaio inox, acciaio al carbonio e rame, per il drenaggio dell'acqua dagli edifici e dai tetti, la distribuzione di acqua e gas, ecc. Alla fine del 2021, il Gruppo aveva 26 siti di produzione in tutto il mondo. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Svizzera (9,5%), Germania (31,3%), Europa dell'Est (10,1%), Paesi Nordici (9,6%), Benelux (8,4%), Italia (6,8%), Austria (6,2%), Francia (5,4%), Regno Unito e Irlanda (3,1%), Penisola Iberica (0,8%) e altro (8,8%).