ZURIGO (awp/ats) - Volume di premi in calo nel 2022 per Generali Svizzera, la filiale elvetica del colosso assicurativo italiano: sono stati contabilizzati 1,8 miliardi di franchi, il 3% in meno dell'anno prima. L'utile operativo è invece migliorato, salendo da 54 a 85 milioni.

"Nonostante il forte impatto sulle nostre attività quotidiane dovuto alle difficili condizioni dei mercati finanziari, al franco forte e all'inflazione, i nostri dipendenti hanno ottenuto risultati eccezionali", afferma il Ceo Christoph Schmallenbach, citato in un comunicato odierno. "Siamo riusciti a portare avanti la nostra trasformazione in un contesto estremamente volatile: il risultato annuale dimostra che siamo sulla strada giusta".

Nel settore vita i premi si sono contratti del 3% a 1,0 miliardi, mentre nel comparto non-vita la flessione si è attestata al 4% a 755 milioni, con un combined ratio - ossia il rapporto tra i sinistri e i premi incassati - salito di 3 punti percentuali al 95%.

Generali Svizzera è filiale della multinazionale omonima italiana, che nel 2022 ha incassato premi per quasi 82 miliardi di euro e ha circa 82'000 impiegati. Le radici del gruppo risalgono al 1831: il 26 dicembre a Trieste (allora austriaca) venne fondata la società "Assicurazioni Generali Austro-Italiche". Il dipendente probabilmente più famoso nella storia dell'azienda è stato Franz Kafka: è stato attivo nel periodo 1907 -1908 quale giurista nella sede di Praga della multinazionale. Si trattò del primo impiego del celebre scrittore dopo gli studi in giurisprudenza. Nella Confederazione Generali ha oggi due sedi principali ad Adliswil (ZH) e Nyon (VD) e una rete di agenzie che gestiscono oltre un milioni di clienti.