Fondata nel 1997 ad Allschwil, un sobborgo di Basal, in Svizzera, Actelion è diventata in soli 11 anni la più grande azienda biotecnologica europea. Con un utile di ogni anno fiscale, nel 2016 ha registrato un fatturato di oltre 2 miliardi di euro.

L'approccio unico delle aziende alla ricerca la distingue dai suoi rivali, dove tradizionalmente il marketing strategico guida la ricerca scientifica. In Actelion, l'approccio è capovolto, consentendo all'azienda svizzera di sviluppare una promettente pipeline di molecole nel corso degli anni
Grafico Idorsia Ltd

Ad esempio, il primo trattamento commercializzato (in cui nessuno credeva, compresa Roche, l'ex datore di lavoro di Clozel) ha confuso tutti i pronostici e ha generato più di 15 miliardi di dollari di vendite

Actelion non si è mai interessata alla crescita esterna, ma si è invece concentrata sulla ricerca interna. Guidata dal suo eccellente direttore finanziario André Muller, la redditività (margine del 15-20%) non ha mai perso una caratteristica che distingue nuovamente l'azienda dal resto del settore

Partendo da quasi nulla, Actelion è stata recentemente acquisita da Johnson & Johnson per 30 miliardi di dollari. Jean-Paul Clozel aveva sempre dipeso con veemenza dall'indipendenza della società, ma sotto la pressione di potenti azionisti ha finalmente accettato l'offerta (più volte aumentata) della multinazionale americana

A una condizione, però: che possa mantenere il controllo della promettente pipeline di molecole in sviluppo. Da Actelion è stata creata una nuova società: Idorsia, quotata alla borsa svizzera dal 16 giugno

La pipeline è composta da quattro molecole nella fase 2 (ipertensione, disturbi del sonno e due malattie rare) e cinque molecole nella fase 1 (problemi di ansia, epilessia asmatica, problemi cardiovascolari e polmonari)

È quasi impossibile per l'osservatore profano valutare la qualità di questo gasdotto al suo equo valore di mercato. Una cosa però è certa: nessuno lo sa meglio di Jean-Paul Clozel. Su questo punto, egli aveva certamente buone ragioni per mantenere il controllo del gasdotto per sorvegliarne lo sviluppo

Ben capitalizzato (un miliardo di franchi nella tesoreria dell'azienda), sostenuto da un team di esperti con impianti di ricerca senza pari in Europa, Clozel intende con Idorsia ripetere la performance raggiunta ad Actelion

Il primo obiettivo dell'azienda è quello di raggiungere rapidamente la redditività portando sul mercato tre prodotti per autofinanziare la ricerca futura in modo da non diluire le azioni con nuovi aumenti di capitale

Il secondo obiettivo è sviluppare la pipeline verso un potenziale di vendita di 5 miliardi di franchi (un livello che, se raggiunto, moltiplicherebbe il valore dell'azienda per almeno 20 volte)

Idorsia : Actelion, bis repetita ?