TORINO (Reuters) - Gli stoccaggi di gas in Italia sono attualmente su livelli mai registrati prima e sarà piu' facile riempirli in autunno rispetto al 2022, quando si è verificato il forte incremento del costo della materia prima a causa della guerra in Ucraina e il venire meno delle forniture dalla Russia.

"Il livello in cui sono gli stoccaggi oggi non li abbiamo mai registrati nella nostra storia e riempirli sarà piu facile rispetto al 2022", ha detto Gallo.

Il manager ha poi evidenziato che da un'analisi fatta dalla società di distribuzione del gas, a contenere i consumi nell'inverno appena trascorso non è stato tanto il clima mite, che ha certamente contributo, quanto "l'azione del governo con la riduzione delle ore di riscaldamento e, soprattutto, l'atteggiamento di risparmi dei cittadini".

"Il grosso dei risparmi, circa il 70%, è arrivato proprioda queste misure messe in campo dal governo che sono state ben recepite e adottate. E questa è stata un po' una sorpresa. Il clima mite ha contribuito, ma non è stato così rilevante come tutti ci aspettavamo", ha concluso.

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)