MILANO (MF-DJ)--"Oggi nella Juventus c'è una direzione chiara. Come

abbiamo annunciato ieri, il board che verrá formato a gennaio avrá figure

di grande professionalitá che saranno guidate dal presidente Gianluca

Ferrero, anch'egli di grande professionalitá. C'è poi un general

manager, Maurizio Scannavino, che ha dimostrato grandi capacitá nelle

aree in cui siamo presenti facendo molto bene anche in Gedi. E poi c'è la

grande esperienza di Allegri. Il calcio è veramente un settore di grande

valore e pensiamo che con questi ingredienti e la nuova leadership la

Juventus acquisirá ancora piú di valore".

Lo ha affermato il ceo di Exor, John Elkann, rispondendo a una domanda

in una conference call con gli analisti spiegando poi, in relazione ad un'altra domanda che la Juventus "non ha bisogno di aumenti di capitale. Il nuovo board si insedierá a gennaio e ha le competenze per gestire la

situazione. Siamo molto ottimisti sul futuro".

Mentre Elkann parlava agli analisti la società bianconera ha diffuso un comunicato in cui precisa, "in riferimento a quanto riportato da alcuni organi di stampa - nel pieno rispetto della magistratura e degli organismi regolatori del mercato, e pur ribadendo la massima fiducia nelle autoritá giudicanti" che "a seguito dell'avvio del procedimento Consob di accertamento di presunte non-conformitá contabili (luglio 2021), conclusosi in data 19 ottobre 2022, con gli esiti resi pubblici da Juventus con i due comunicati del 21 ottobre e 20 novembre 2022, e a seguito dell'acquisizione degli atti del fascicolo penale (a seguito della notifica dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari il 24 ottobre 2022), gli organi sociali di Juventus hanno proseguito il processo di rigorosa e scrupolosa valutazione di tutte le contestazioni contabili rivolte con riguardo ai bilanci di Juventus (2019/2020 e 2020/2021 e, a cascata, 2021/2022)".

In particolare, "sulla base di un solido set di pareri di primari professionisti legali e contabili, il board di Juventus è pervenuto, con compattezza, alla conclusione unanime da parte dei nove consiglieri in carica alla data del 28 novembre 2022", che:

1) ll trattamento contabile adottato nei bilanci contestati rientra tra

quelli consentiti dagli applicabili principi contabili;

2) le contestazioni della Procura non paiono fondate e non paiono,

peraltro, nè quanto a presupposti nè quanto a conclusioni, allineate

con i rilievi contenuti nella delibera Consob del 19 ottobre 2022;

infatti, la Procura afferma l'artificialitá di plusvalenze e la

fittizietá delle rinunce stipendi, mentre Consob contesta un valore

considerevolmente minore di plusvalenze, peraltro senza menzione di falso

in bilancio, e non contesta l'efficacia giuridica delle rinunce stipendi,

nè, con specifico riguardo alla c.d. 'manovra stipendi' 2020/2021, la

natura giuridicamente non-vincolante, delle c.d. scritture integrative in

corso di negoziazione nell'aprile/maggio 2021;

3) la correzione dei bilanci (i.e. restatement), con il limitato profilo delle c.d. 'manovre stipendi' 2020 e 2021 è stata decisa in via di adozione di una prospettiva di accentuata ed estrema prudenza e ha effetti contabili ritenuti, anche con l'ausilio di esperti indipendenti , di ordine non rilevante, in particolar modo sul patrimonio netto della

Societá al 30 giugno 2022.

Juventus confida, infine, che, "proprio in ragione della ritenuta assenza di qualsivoglia alterazione dei bilanci contestati, le conclusioni delle autoritá sportive (che giá si sono espresse, con riguardo al tema plusvalenze, in senso favorevole a Juventus) non cambieranno: in assenza di alcuna alterazione contabile, ogni sanzione sportiva risulterebbe del tutto infondata".

Nella convinzione di aver operato sempre correttamente, il club

"intende far valere le proprie ragioni e difendere i propri interessi,

societari, economici e sportivi, in tutte le sedi".

mcn/cce/glm

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3018:00 nov 2022


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November 30, 2022 12:02 ET (17:02 GMT)