KERING : UBS ribadisce la raccomandazione neutrale
30 gennaio 2023 alle 11:12
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UBS ribadisce la sua raccomandazione neutrale sul titolo con un target di E540 dopo la nomina a Gucci. ' Questo fine settimana, Kering ha annunciato la nomina di Sabato De Sarno a direttore creativo del suo marchio più grande, Gucci (~75% dell'EBIT del gruppo).
Nel novembre 2022, l'azienda si è inaspettatamente separata dal suo stilista capo di lunga data, Alessandro Michele' ricorda UBS. ' Nel suo nuovo ruolo, Sabato De Sarno dirigerà lo studio creativo dell'azienda, con la responsabilità di definire ed esprimere la sua visione creativa.
Presenterà la sua prima collezione alla Settimana della moda femminile di Milano nel settembre 2023', afferma il gruppo. Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati. Le informazioni e le analisi pubblicate da Cercle Finance sono intese esclusivamente come un aiuto decisionale per gli investitori. Cercle Finance non può essere ritenuta responsabile, direttamente o indirettamente, dell'uso delle informazioni e delle analisi da parte dei lettori. Si consiglia a qualsiasi persona non informata di consultare un consulente professionale prima di investire. Queste informazioni non costituiscono un invito alla vendita o una sollecitazione all'acquisto.
Gruppo globale del lusso, Kering gestisce lo sviluppo di una serie di rinomate Case di moda, pelletteria e gioielleria: Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Boucheron, Pomellato, Dodo, Qeelin, Ginori 1735, oltre a Kering Eyewear e Kering Beauté. Ponendo la creatività al centro della sua strategia, Kering consente alle sue Case di stabilire nuovi limiti in termini di espressione creativa, realizzando al contempo il Lusso di domani in modo sostenibile e responsabile. Cattura queste convinzioni nella sua firma: Empowering Imagination. Nel 2023, Kering avrà 48.964 dipendenti e un fatturato rideterminato di 19,6 miliardi di euro. Alla fine del 2023, il Gruppo aveva una rete di 1.771 negozi gestiti in proprio, situati principalmente in Europa occidentale (367), Nord America (316), Giappone (238) e nei Paesi emergenti (698). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Europa occidentale (27,6%), Giappone (7,2%), Asia/Pacifico (35%), Nord America (23%) e altri (7,2%).