Gli investimenti globali in startup spaziali sono balzati del 31% su base sequenziale nel quarto trimestre, aggiungendo segnali di una ripresa del settore che ha beneficiato di attività di lancio record e di contratti governativi, secondo un rapporto di Space Capital di martedì.

La società di venture capital ha dichiarato che i finanziamenti nelle aziende spaziali sono saliti a 4,6 miliardi di dollari nel trimestre, portando il totale per il 2023 a 17,9 miliardi di dollari, dopo una flessione negli ultimi due anni dovuta agli alti tassi di interesse e all'incertezza economica.

Il rimbalzo fa ben sperare per il 2024, soprattutto perché gli investitori versano miliardi di dollari nelle startup spaziali.

"Nonostante un inizio d'anno relativamente lento, gli investimenti del 2023 sono stati in linea con quelli del 2022. Se la traiettoria trimestrale continua, il 2024 dovrebbe essere un anno sano per gli investimenti nello spazio", secondo la società di investimenti britannica Seraphim Space.

Space Capital ha affermato che gli investimenti totali nell'economia spaziale hanno toccato il minimo del decennio nel 2023, a causa di un calo record degli investimenti nelle aziende che costruiscono hardware e software per utilizzare i dati dei satelliti.

La startup italiana di logistica spaziale D-Orbit ha dichiarato la scorsa settimana di aver raccolto più di 100 milioni di euro (109,37 milioni di dollari) in un round di finanziamento in fase avanzata guidato dalla giapponese Marubeni, con l'obiettivo di distribuire più satelliti e di rafforzare servizi come la pulizia dei detriti spaziali.

Dal 2014 sono stati investiti circa 298 miliardi di dollari in 1.832 aziende spaziali, secondo Space Capital.

Le aziende spaziali tradizionali hanno anche più che raddoppiato il numero di acquisizioni lo scorso anno, rispetto al 2022, in quanto cercano di costruire capacità interne e di posizionarsi in modo competitivo rispetto alle aziende spaziali più recenti, secondo Seraphim Space.

"La prospettiva di un calo dei tassi d'interesse sta aumentando le valutazioni azionarie e migliorando la matematica degli LBO (leveraged buyout), rendendo più probabile l'M&A nel 2024", ha detto Chad Anderson, Managing Partner di Space Capital.