LONDRA (awp/ats/ans) - L'Autorità garante della concorrenza nel Regno Unito ha rivisto il suo parere negativo alla maxi-acquisizione da quasi 70 miliardi di dollari del produttore di videogiochi Activision Blizzard da parte di Microsoft, dopo le modifiche all'accordo introdotte dal gigante americano fondato da Bill Gates.

Secondo la Competition and Markets Authority (Cma) infatti ci sono ora tutti i presupposti per il via libera alle nozze in seguito alla risoluzione di una serie di problemi normativi. Microsoft, fra l'altro produttore della console di videogiochi Xbox, il mese scorso aveva presentato una nuova proposta alla Cma dopo il rifiuto di quella precedente.

In base al nuovo accordo, il gruppo di Redmond non acquisirà più i diritti sul cloud detenuti da Activision, che verranno invece venduti allo sviluppatore di giochi francese Ubisoft Entertainment. "Si tratta di un accordo nuovo e sostanzialmente diverso, che mantiene la distribuzione per il cloud di importanti giochi nelle mani di un forte fornitore indipendente, Ubisoft, e non più sotto il controllo di Microsoft", ha affermato Colin Raftery, responsabile del settore fusioni dell'autorità garante britannica.