NEW YORK (awp/ats/ans) - La società metallurgica giapponese Nippon Steel acquista il concorrente americano U.S. Steel per 14,1 miliardi di dollari.

Il colosso americano, creato nel 1901 da J.P.Morgan e Andrew Carnegie, ha valutato diverse offerte prima di scegliere quella del suo maggiore rivale. Insieme "creeremo una società dell'acciaio veramente globale in grado di soddisfare le necessità dei nostri clienti", ha detto David B. Burritt, Ceo di U.S. Steel.

L'accordo mette fine a un processo di vendita durato mesi e rende la società giapponese uno dei maggiori produttori di acciaio al mondo. Nippon Steel puntava da tempo a espandersi negli Stati Uniti e nel sud est asiatico, dove vede una forte domanda. Negli Usa Nippon Steel intravede una crescita sostenuta con l'aiuto dell'Inflation Reduction Act e gli impianti che producono batterie elettriche. L'intesa è stata approvata all'unanimità dai consigli di amministrazione delle due società e dovrebbe chiudersi entro ottobre.

Il consolidamento nell'industria dell'acciaio coincide con l'aumento dei prezzi, schizzati nel 2021 a quasi 2.000 dollari alla tonnellata rispetto ai 500 del 2019. Nippon Steel produce 66 milioni di tonnellate di acciaio l'anno e U.S. Steel 20 milioni di tonnellate. Insieme sono il secondo gruppo al mondo nel settore alle spalle della cinese Baowu Steel Group.