MILANO (MF-NW)--Il Ftse Mib chiude in rialzo dell'1,47% a 27.741 punti. I mercati continuano a temere un allargamento del conflitto in Medio Oriente, ma il sentiment della seduta è stato influenzato dalla situazione macroeconomica e dalle decisioni di politica monetaria degli Stati Uniti, in vista del Fomc di domani. Il mercato, infatti, vede le probabilità di uno stop ai rialzi dei tassi al 97,1%, come riportato dal FedWatch Tool di Cme Group.
Nell'Eurozona, l'inflazione sta rallentando mentre le economie dei singoli Stati soffrono la politica monetaria restrittiva della Bce dell'ultimo anno e mezzo. In particolare, la lettura del dato italiano sull'inflazione ha rilevato un valore anno su anno dell'1,8%, sui minimi da luglio 2021. Nel solo mese di ottobre, l'indagine ha portato a un -0,1% m/m. A livello regionale, nella zona Euro l'inflazione core preliminare a ottobre si è attestata al 4,2% a/a. Infine, per quanto riguarda la crescita economica, in Italia l'Istat stima una crescita zero nel terzo trimestre, mentre in Francia la lettura preliminare del dato si è attestata a +0,1% t/t e a +0,7% a/a.
Sul fronte azionario, Amplifon emerge come migliore blue chip chiudendo a +4,96% e 26,64 euro dopo i cali di ieri.
Segno piú anche su Stellantis (+3,29% a 17,6 euro). Gli analisti di Equita Sim confermano il rating buy e il prezzo obiettivo di 23 euro in scia a un fatturato consolidato migliore delle attese, pari a 45,1 mld euro (+7% a/a), mentre Jefferies sottolinea l'importanza del risultato alla luce degli scioperi negli Stati Uniti e in Canada.
Prysmian, dal canto suo, segna un progresso del 2,8%. La societá ieri ha firmato un accordo dal valore di circa 900 milioni di euro con Clean Path New York per fornire sistemi in cavo sottomarino e terrestre per uno dei piú grandi progetti di infrastrutture di trasmissione negli Stati Uniti.
Rialzi diffusi e significativi anche nel settore bancario. In particolare, Bper si pone in luce come miglior blue chip del settore, chiudendo a +3,68% con turnover dell'1,87%.
Fuori dal paniere principale, Piaggio G. cede il 4,37%. Molteplici i tagli di prezzo obiettivo sul titolo, in scia a conti che sottolineano un trend soft del fatturato nonostante la resilienza della marginalità. Per converso, l'effetto conti spinge Carel (+5,02% a 19,68 euro), Technogym (+0,42% a 7,105 euro) e Lottomatica (+0,07% a 8,936 euro) a chiudere sopra la parità.
Denaro infine su Fiera Mi (+6,26% a 1,97 euro) e D'Amico (+3,94% a 4,96 euro). Equita Sim ha promosso la prima da hold a buy, mentre per quanto riguarda la seconda, la revisione delle stime degli esperti in attesa dei conti trimestrali ha portato all'incremento di prezzo obiettivo del 14% a 6,6 euro.
Piaggio & C SpA è un'azienda italiana impegnata nella produzione di veicoli a motore. Piaggio & C SpA è una società madre del Gruppo Piaggio e si concentra sulla produzione di veicoli a motore a due ruote. La gamma di prodotti dell'azienda comprende scooter, ciclomotori e moto da 50cc a 1.400cc, commercializzati con i marchi Piaggio, Vespa, Gilera, Aprilia, Moto Guzzi, Derbi e Scarabeo. Piaggio & C SpA opera nel settore del trasporto leggero a tre e quattro ruote con le gamme di veicoli commerciali Ape, Porter e Quargo. Inoltre, l'Azienda produce ricambi e accessori per veicoli a motore. L'Azienda svolge attività di ricerca e sviluppo per i suoi veicoli e motori nelle unità produttive di Pontedera e Noale, tra le altre. L'Azienda opera sul mercato nazionale e internazionale attraverso le sue filiali, tra cui Aprilia Brasil Industria de Motociclos SA, Aprilia Racing Srl, Piaggio Vespa BV, Piaggio France SAS e National Motor SA, tra le altre.