MILANO (MF-DJ)--"Noi abbiamo alzato la guidance tre volte perchè abbiamo visto e goduto di una significativa domanda e di prezzi che sono saliti".

E' quanto ha dichiarato Valerio Battista, ceo di Prysmian, intervistato da Class Cnbc dopo la pubblicazione dei conti da parte del gruppo, che hanno evidenziato un utile netto di 504 milioni, in aumento di 63,4% rispetto al 2021.

"Una grossa parte delle attività che noi sviluppiamo in questo momento sono interconnessioni tra la sorgente di generazione e la destinazione di utilizzo. Con lo sviluppo delle rinnovabili, il disaccoppiamento tra la generazione e l'utilizzo è sempre più marcato e questo richiede automaticamente grosse potenze da essere trasferire anche per centinaia di chilometri", ha spiegato ancora il manager.

Sul tema della transizione energetica, Battista ha sottolineato di credere "che dobbiamo vedere questa cosa non tanto o solo dal punto di vista del business, che chiaramente va meglio. Dobbiamo vederla dal punto di vista di essere umani. Abbiamo il dovere di aiutare l'umanità a decarbonizzare la propria attività. Questo è il ruolo principale e ci stiamo progressivamente riuscendo".

In merito a eventuali gare in discussione, dopo la recente assegnazione di progetti del valore di 1,8 miliardi da TenneT, il manager ha sottolineato che "forse non così grosse, non subito. Sto parlando di settimana prossima. Aspettiamo un ordine importante per una interconnessione Francia-Spagna".

Su possibili nuove acquisizioni, Battista ha dichiarato: "In futuro vediamo. Siamo il più grande del mondo. Siamo il doppio del secondo. Non è facile trovare target di grosse dimensioni che siano interessati ad una transazione".

fus


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March 10, 2023 09:45 ET (14:45 GMT)