ROMA (MF-DJ)--La crescita del prodotto registrata nell'anno che si sta

chiudendo, porta a ritenere che giá nel primo trimestre del prossimo anno

l'economia italiana dovrebbe tornare sui livelli di reddito pre-crisi. Si

tratterá, immediatamente dopo, di recuperare la mancata crescita indotta

dalla pandemia e di realizzare successivamente quell'accelerazione

strutturale organicamente disegnata e programmata con la Nadef 2021 e il

Pnrr.

È quanto si legge nell'incipit nel documento relativo alla

"Programmazione dei controlli e delle analisi della Corte dei conti per

l'anno 2022". A circa due anni dallo scoppio della pandemia, la Corte dei

conti, "il nostro sistema si trova ad affrontare inedite sfide sia sul

fronte dell'economia reale che della gestione dei conti pubblici. È

necessario, quindi, proseguire non solo sulla strada che ha giá

consentito, anche grazie a una ritrovata credibilitá internazionale, il

recupero di una parte considerevole delle perdite di prodotto registrate

nel 2020, ma anche delineare un percorso di graduale riconduzione delle

dinamiche delle entrate e delle spese pubbliche all'interno di un quadro

compatibile con la sostenibilitá dell'elevato debito accumulato, funzione

e presupposto di uno sviluppo economico non soltanto piú consistente, ma

anche piú durevole, equo ed inclusiv"o.

"In questo scenario, venute meno le spinte inerziali dovute al

fisiologico "effetto rimbalzo", bisognerá confermare il passo della

ripresa economica fin qui conosciuto e guadagnare ritmi di crescita di

lungo periodo stabilmente in linea con quelli registrati dai principali

paesi europei prima della crisi", spiega la Corte dei conti, aggiungendo

che "non si tratta solo di rimuovere distorsioni che affondano le loro

radici negli ultimi decenni (ed a cui sono riferibili molte delle riforme

che il Governo ha programmato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), ma di rendere possibile un salto di qualitá nelle

prestazioni e nelle capacitá realizzative delle amministrazioni pubbliche, ciò all'unisono con un impegno collettivo che è richiesto all'intero Paese: dunque, certamente a famiglie ed imprese, ma,

innanzitutto alle sue primarie istituzioni".

liv

(END) Dow Jones Newswires

December 27, 2021 09:00 ET (14:00 GMT)