Renault SA (ENXTPA:RNO) cercherà, il 15 novembre 2023, di stimolare gli investitori dubbiosi in vista della prevista quotazione sul mercato della sua unità di veicoli elettrici (EV) Ampere, un elemento chiave del rinnovamento della casa automobilistica francese da parte del CEO Luca de Meo. De Meo ha puntato a una valutazione di 8 miliardi di euro - 10 miliardi di euro (8,6-10,7 miliardi di dollari) per l'offerta pubblica iniziale (IPO) di Ampere, che è già stata rinviata una volta e ora è prevista per la primavera del 2024. Il rallentamento della domanda di veicoli elettrici, le turbolenze dei mercati e l'aumento della concorrenza cinese hanno complicato i piani di de Meo, e fonti vicine alla questione hanno detto a Reuters il mese scorso che il suo prezzo sperato sembrava troppo ambizioso in questa fase.

Due delle fonti hanno detto che è improbabile che Renault proceda con l'IPO se la valutazione scende al di sotto dei 7 miliardi di euro, e una ha detto che il punto di rottura potrebbe essere più vicino ai 6 miliardi di euro. De Meo discuterà il suo caso per quello che potrebbe essere il primo tentativo da parte di una casa automobilistica tradizionale di sbloccare il valore di un'attività EV attraverso un'IPO. Le presentazioni "dovrebbero essere un'opportunità per il management di far comprendere agli investitori, ancora poco chiari, i vantaggi della separazione di ingegneria, software e produzione tra ICE (motore a combustione interna) e BEV (veicoli elettrici a batteria)", hanno detto gli analisti di Jefferies in una nota.

"Con un valore non identificabile assegnato ad Ampere e un basso sentimento del mercato dei veicoli elettrici, ci avviciniamo all'evento di questa settimana fiduciosi che ci siano più lati positivi che negativi, soprattutto se Renault prende in considerazione alternative all'IPO", come ad esempio l'incasso della sua partecipazione del 28% nell'alleato di lunga data Nissan, che attualmente vale circa 4,5 miliardi di euro. Nell'ambito del suo intervento, de Meo presenterà nel corso della giornata il lancio di un piccolo EV accessibile, dato che i rivali cinesi più economici costringono le case automobilistiche globali a proporre modelli meno costosi.