Lo si legge in una nota del Comune di Piombino aggiungendo di essere stato condannato al pagamento delle spese processuali per un totale di 90.000 euro.

Il ricorso contro l'installazione dell'infrastruttura di proprietà di Snam conteneva una serie di contestazioni incentrate principalmente sulla tutela della salute e dell'incolumità pubblica, oltre che sulla inidoneità della nave Golar Tundra, dal punto di vista strutturale, a operare in sicurezza nel porto di Piombino.

La nave rigassificatrice ormeggiata nel porto della città toscana sarà spostata al largo delle coste di Vado Ligure e Savona nel secondo semestre del 2026.

(In redazione Andrea Mandalà, editing Gianluca Semeraro)