MILANO (MF-DJ)--L'assemblea ordinaria degli azionisti di Snam si è riunita sotto la presidenza di Nicola Bedin.

All'assemblea - spiega una nota - ha partecipato, per il tramite del rappresentante designato, il 72,7% del capitale sociale. L'adunanza ha approvato il bilancio di esercizio di Snam al 31 dicembre 2020, che chiude con un utile netto civilistico di circa 1,015 miliardi di euro, e deliberato di destinare agli azionisti un dividendo per azione di 0,1497 euro, a saldo dell'acconto di 0,998 euro deliberato dal Cda lo scorso 4 novembre 2020.

Il dividendo sarà messo in pagamento a partire dal 23 giugno 2021, con stacco cedola il 21 giugno e "record date" il 22 giugno 2021, portando a nuovo l'importo residuo. Il dividendo complessivo riferito all'esercizio 2020 è quindi pari a 0,2495 euro per azione, come da guidance fornita al mercato.

L'assemblea ha deliberato, inoltre, di revocare per la parte rimasta ineseguita l'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie del 18 giugno 2020; autorizzare l'acquisto di azioni proprie, da effettuarsi in una o più occasioni tramite uno o più primari intermediari incaricati dalla Società, per la durata massima di 18 mesi dalla data odierna, con un esborso massimo pari a 500 milioni di euro e sino al limite massimo di azioni in portafoglio pari al 6,5% del capitale sociale sottoscritto e liberato (avuto riguardo alle azioni già possedute dalla Società), ai termini e condizioni (incluso il prezzo) previsti nella relativa delibera; e (iii) autorizzare il compimento di atti di disposizione su tutte o parte delle azioni proprie acquistate in base alla medesima delibera o già detenute dalla Società, in una o più volte, senza limiti di tempo e anche prima di aver esaurito gli acquisti.

Le motivazioni per le quali è stata richiesta l'autorizzazione sono le seguenti: promuovere la liquidità e gestire la volatilità del corso borsistico delle azioni della Società, nei limiti previsti dalla normativa vigente ed eventualmente in linea con la prassi di mercato ammessa dalla Consob sull'attività di sostegno della liquidità del mercato; per l'utilizzo in possibili progetti industriali e finanziari coerenti con le linee strategiche della Società anche mediante scambio, permuta, conferimento, cessione o altro atto di disposizione di azioni proprie per acquisire partecipazioni, per progetti industriali o altre operazioni di finanza straordinaria; eseguire piani di stock option della Società ed eventuali futuri piani di incentivazione azionaria.

La società ha inoltre stabilito di dimezzare le emissioni di CO2 equivalente dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2) al 2030 in vista del raggiungimento del target net zero al 2040. Restano invece fermi gli ulteriori termini e condizioni del Piano.

com/cce

MF-DJ NEWS

2815:03 apr 2021

(END) Dow Jones Newswires

April 28, 2021 09:05 ET (13:05 GMT)