(Alliance News) - Mercoledì, ancora in ribasso i principali listini europei, in una giornata in cui a Milano pesa ancora l'incertezza sulle banche che finisco in coda.

Così, il FTSE Mib è in rosso dello 0,6% a 27.086,16, il Mid-Cap è in passivo dello 0,4% a 43.151,87, come lo Small-Cap a 28.924,82 e l'Italia Growth è in ribasso dello 0,2% a 9.240,02.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in ribasso dello 0,7%, il FTSE 100 di Londra è in rosso dello 0,3%, mentre il DAX 40 di Francoforte cede lo 0,5%.

A Milano, sul listino principale di Piazza Affari, in vetta si posiziona Pirelli & C in verde dell'1,1%.

Fa bene anche il comparto oil con Tenaris ed Eni che salgono entrambe dello 0,9%.

Prima ci sono le utilities, con Enel che guadagna lo 0,2% come A2A e Hera, su dello 0,8%.

In fondo al listino, c'è Banco BPM, in calo del 4,0%, preceduta da BPER Banca in rosso del 3,4%. UniCredit, che già martedì aveva chiuso in coda in calo del 2,7%, perde il 2,1%. La banca ha fatto sapere martedì di aver acquistato 10,2 milioni di azioni proprie tra il 17 e il 21 aprile 2023. Le azioni sono state acquistate al prezzo medio di EUR19,4380 per un controvalore complessivo di EUR199,0 milioni.

Il comparto bancario è tutto in rosso, con Intesa, Monte dei Paschi, FinecoBank, BPER e Medionalum in calo tra l'1,7% e lo 0,5%.

Moncler cede l'1,7%.

Sul Mid-Cap, il comparto moda è in ribasso con Brunello Cucinelli che cede l'1,3% e Salvatore Ferragamo in rosso dell'1,1%. Tod's dopo un avvio in rosso, inverte la rotta e sale dello 0,3%.

Juventus FC cede il 3,6% dopo il calo del 7,6% di martedì, per via delle notizie secondo cui la UEFA, qualunque sia l'esito del processo sportivo in Italia, starebbe valutando l'esclusione dalle coppe europee per i bianconeri per la prossima stagione.

Maire Tecnimont è in rosso dello 0,9%. La società ha fatto sapere venerdì che la sua controllata NextChem, parte della business unit Sustainable Technology Solutions, dopo aver completato lo studio avanzato di ingegneria per la metanazione per il progetto Salamandre in Normandia, si è aggiudicata un nuovo contratto da Storengy per eseguire un ulteriore studio avanzato di ingegneria per la gassificazione degli scarti lignei e la purificazione del sistema di gas di sintesi per produrre biometano.

Arnoldo Mondadori Editore - in calo dello 0,2% - ha fatto sapere la scorsa settimana di aver dato esecuzione al contratto di cessione a PBF della partecipazione, pari al 18,45% del capitale sociale, in Società Europea di Edizioni, editore del quotidiano Il Giornale.

Sullo Small-Cap, algoWatt cede il 2,9%. La società ha fatto sapere lunedì di aver stipulato un "importante accordo quadro con un primario istituto di credito italiano", per la manutenzione evolutiva e correttiva delle soluzioni di telecontrollo degli impianti tecnologici e di gestione delle squadre di manutenzione delle sedi in tutta Italia.

Bioera cede lo 0,8% dopo aver fatto sapere venerdì sera che il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2022 riportando una perdita di gruppo di EUR4,1 milioni rispetto a un utile di EUR15,3 milioni dell'esercizio 2021. I ricavi sono invece pari a EUR626.000 rispetto a EUR19,8 milioni dell'anno precedente.

Tra le PMI, UCapital24 è ancora in vetta col 36%, dopo aver chiuso in rialzo del 58% martedì dopo aver fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati del 2022, riportando una perdita netta di EUR744.000 in miglioramento del 43% da una perdita di EUR1,3 milioni dell'anno 2021.

Il cda, inoltre, ha approvato un piano di sviluppo 2023-2025, indicando ricavi totali compresi tra EUR5,0 ed EUR6,0 milioni. L'Ebitda margin è atteso per il 2025 in un range compreso tra il 33% e il 38% e la Posizione finanziaria netta al 2025 è prevista di cassa compresa tra EUR1,5 milioni ed EUR2,0 milioni.

Farmacosmo cede il 2,3%, dopo aver fatto sapere lunedì che nel primo trimestre dell'anno 2023 ha registrato un incremento di tutti i principali indicatori a partire dai ricavi che sono saliti a EUR18,8 milioni, in crescita del 6,0% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Portale Sardegna non scambia ancora, ma ha fatto sapere lunedì sera che il 2022 si è chiuso con un valore della produzione di EUR8,9 milioni in crescita rispetto agli EUR6,4 milioni del 2021.

Il consiglio di amministrazione, infatti, ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 riportando una perdita netta peggiorata, passata a EUR500.000 da EUR230.000 nel 2021.

Destination Italia sale dello 0,4%. Lunedì sera, ha fatto sapere di aver registrato, nel 2022, un miglioramento di tutti gli indicatori, con la perdita che si è ridotta del 52% a EUR950.000 da EUR2,0 milioni del 2021.

Impennata dei ricavi, che salgono del 266% rispetto al 2021, passando a EUR27,1 milioni da EUR7,4 milioni.

Esautomotion cede il 2,7%. Sabato ha informato di aver sottoscritto un accordo di investimento da EUR10,0 milioni e un patto parasociale per l'acquisizione del business di Sangalli Servomotori, società attiva nel mercato dei motori elettrici, tramite l'acquisto dell'intero capitale sociale di una società di nuova costituzione.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso dello 0,7% a 28.416,47 e l'Hang Seng è salito dello 0,7% a 19.757,27, mentre lo Shangai Composite ha terminato in rosso frazionale a 3.264,10.

A New York, martedì, il Dow Jones ha chiuso in rosso dell1,0% a 33.530,83, l'S&P ha perso l'1,6% a 4.071,63, mentre il Nasdaq era in ribasso del 2,0% a 11.799,16.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1048 contro USD1,0983 di martedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2444 da USD1,2401 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD80,94 al barile USD80,86 al barile di martedì sera. L'oro, invece, scambia a USD2.007,40 l'oncia da USD1.986,61 l'oncia di martedì in chiusura.

Le scorte di greggio negli Stati Uniti pubblicate martedì sera dall'American Petroleum Institute sono diminuite di 6,0 milioni di barili nella settimana conclusasi il 21 aprile, superando le aspettative del mercato che prevedevano un calo di 1,667 milioni e facendo seguito al calo di 2,675 milioni di barili della settimana precedente, secondo i dati del bollettino statistico settimanale dell'API.

Il calendario macroeconomico di mercoledì prevede la pubblicazione dei dati sulle persone in cerca di lavoro in Francia alle 1200 CEST.

Per gli USA, verranno resi noti i dati sul mercato dei mutui alle 1300 CEST, quelli sugli ordintativi di beni alle 1430 CEST e i dati delle scorte di greggio alle 1630 CEST. La giornata si concluderà con un'asta di T-Note a cinque anni alle 1900 CEST.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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