Vera e propria "archeostazione" su 8 livelli in sotterraneo farà da snodo tra i complessi museali circostanti Vittoriano, Palazzo Venezia e Fori Imperiali
Una sfida ingegneristica unica nel suo genere, che ha coinvolto da inizio lavori una filiera di 1.500 società
  • Stazione Venezia: tutta in sotterraneo, con scavi fino a 85 metri, ospiterà i resti archeologici emersi con gli scavi e avrà 3 accessi diretti ai complessi museali dell'area circostante
  • Con la Linea C, 29 stazioni e 26 chilometri di linea taglieranno la capitale, dalla periferia est fino nord-ovest, attraversando il centro storico, Patrimonio dell'Umanità UNESCO
  • 22 stazioni aperte al pubblico, 3 stazioni in costruzione - di cui 2 in consegna nel 2024 - e 4 stazioni in fase di progettazione, per arrivare al capolinea Clodio-Mazzini

Roma, 22 giugno 2023 - Nel cuore di Roma, si è tenuta oggi la cerimonia di posa della prima pietra della futura stazione Veneziadella Linea C, la prima metropolitana a guida automatica della capitale, commissionata da Roma Metropolitane e realizzata dal consorzio Metro C S.c.p.a, guidato da Webuild e Vianini Lavori. La cerimonia segna l'avvio delle attività di realizzazione della nuova stazione, alla presenza di Matteo Salvini, Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale, Maria Lucia Conti, Commissario Straordinario Linea C, Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità, accolti nelle aree di cantiere da Pietro Salini, Amministratore Delegato Webuild, insieme ai vertici di Roma Metropolitane, di Metro C S.c.p.a. e di Vianini Lavori.

La stazione Venezia rappresenta una sfida ingegneristica unica, per la rilevanza del contesto storico-monumentale in cui si inserisce, e per la centralità dell'area nei flussi veicolari e pedonali del centro della città, che andranno preservati durante la costruzione.
Posta al centro dell'omonima piazza, la stazione si svilupperà su otto livelli interrati e avrà tre accessi: lato Palazzo Venezia e lato Auditoria di Adriano, entrambi dotati di scale mobili e di un corpo ascensore vetrato, e lato Vittoriano con una scalinata aperta. Con uno sviluppo planimetrico di 4.500 metri quadrati per ogni piano, la stazione raggiungerà una profondità di circa 45 metri (ma i muri perimetrali di contenimento dello scavo arriveranno fino a 85 metri) e sarà attrezzata con 27 scale mobili.

Per la posizione strategica, la stazione Venezia sarà un vero e proprio snodo tra i complessi museali dell'area circostante. Dal primo livello interrato, i viaggiatori avranno accesso diretto alle aree museali di Palazzo Venezia, ai resti degli Auditoria di Adriano, al Parco Archeologico dei Fori Imperiali e al Vittoriano.

La stazione Venezia si presenterà come una vera e propria "archeostazione": l'intero primo livello sarà dedicato ad area museale e ospiterà i resti archeologici emersi nel corso degli scavi. Nel complesso, per la stazione si stimano 66.000 metri cubi di scavo archeologico e le indagini preventive effettuate hanno portato alla luce interessanti ritrovamenti, tra cui gli Auditoria di Adriano, tra le più importanti scoperte dell'archeologia recente a Roma. Un patrimonio che si potrà valorizzare grazie alle metodologie di costruzione adottate e ai protocolli di indagine archeologica definiti con la Soprintendenza di Roma, che hanno permesso di trasformare l'archeologia da vincolo in opportunità per l'intera Linea C.

La Linea C, nel suo complesso, prevede 29 stazioni e 26 chilometri di linea. La tratta in esercizio (da Montecompatri/Pantano in periferia est, a San Giovanni verso il centro) include 22 stazioni e 19 chilometri di linea. Al momento è in costruzione la Tratta T3(da San Giovanni a Colosseo/Fori Imperiali), per cui è stato completato lo scavo delle gallerie di linea fino a Piazza Venezia e sono in corso di realizzazione le stazioni Porta Metronia e Colosseo/Fori Imperiali, la cui consegna è prevista nella seconda metà del 2024. La tratta oltre Venezia fino a Clodio/Mazzini (4 stazioni) è in fase di progettazione.

Per l'esecuzione dei lavori attualmente in corso, sono state coinvolte da inizio lavori 1.500 società della filiera, per il 98% imprese italiane.

La Linea C ha un forte valore trasportistico. Oltre alla tratta fino a Clodio/Mazzini, è attualmente allo studio la tratta da Clodio fino a Farnesina con 2 ulteriori stazioni. Oltre all'interconnessione con la Linea A, già attiva in corrispondenza della stazione San Giovanni, sono previsti ulteriori snodi a Colosseo con la Linea B (in esercizio), a Venezia con la futura linea D (in attesa di progettazione), a Ottaviano con la Linea A (esistente).

Tutto il sistema della linea C contribuirà a togliere dalle strade 400.000 veicoli al giorno, evitando 310.000 tonnellate all'anno di emissioni di CO2.

La Linea C sarà una delle metro più innovative in Italia, con treni driverless, guidati a distanza e senza macchinisti a bordo, come quelli delle linee metro che Webuild sta realizzando a Milano e Riyad. A Milano, Webuild è impegnato nella costruzione della Linea 4, per cui è in esercizio la tratta Linate-Dateo, che in pochi minuti arriva all'aeroporto della città, ed è prossima l'apertura delle stazioni San Babila e Piazza Tricolore, entrambe in pieno centro. A Riyad, sta realizzando la Linea 3, la più lunga delle linee metropolitane in costruzione nella capitale saudita, con una estensione di circa 42 chilometri per un totale di 22 stazioni.

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Webuild S.p.A. published this content on 22 June 2023 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 22 June 2023 11:30:10 UTC.