Chery Auto sta discutendo con il Governo italiano per produrre lì, come ha riferito mercoledì la Reuters. Se i colloqui dovessero andare a buon fine, Chery sarebbe tra le prime case automobilistiche cinesi con una presenza produttiva in Europa.

Il crescente peso delle esportazioni di auto cinesi ha causato attriti con gli Stati Uniti e l'Europa.

Ecco cosa stanno progettando le case automobilistiche cinesi:

BYD

Il più grande produttore di veicoli elettrici al mondo ha costruito fabbriche di auto in Tailandia, Brasile, Ungheria e Uzbekistan.

BYD ha iniziato la produzione nello stabilimento dell'Uzbekistan a gennaio con un crossover ibrido Song Plus. La fabbrica ha una capacità produttiva annuale prevista di 300.000 veicoli.

Nell'ambito di una partnership con lo sviluppatore industriale tailandese WHA Group, BYD produrrà 150.000 veicoli elettrici all'anno in Tailandia e si prevede che il suo impianto locale inizi a funzionare alla fine di quest'anno.

Il suo complesso produttivo in Brasile dovrebbe entrare in funzione entro la fine dell'anno, o all'inizio del 2025, con una capacità produttiva annuale stimata di 150.000 unità nella prima fase.

BYD ha annunciato il suo impianto ungherese per la produzione di veicoli elettrici e ibridi plug-in a dicembre, affermando che avrebbe creato migliaia di posti di lavoro a livello locale, avrebbe stimolato l'economia locale e sostenuto le catene di fornitura locali. Non ha detto quando la produzione potrebbe iniziare.

BYD ha anche detto che sta cercando una sede in Messico per uno stabilimento con una capacità produttiva di 150.000 auto all'anno, da vendere esclusivamente a livello locale.

BYD ha una capacità di produzione di 4 milioni di auto all'anno in Cina. I suoi principali mercati esteri nel 2023 includono Thailandia, Brasile, Israele e Australia.

CHERY AUTO

Chery Auto, la più grande casa automobilistica cinese per volume di esportazioni, ha dichiarato l'anno scorso che investirà 400 milioni di dollari per creare una fabbrica in Argentina che produca 100.000 auto entro il 2030.

L'azienda ha venduto più della metà delle sue auto al di fuori della Cina nel 2023, la maggior parte delle quali con motori a benzina. La Russia è il suo più grande mercato estero, mentre ha anche una grande presenza in America Latina.

Nel 2014, ha aperto uno stabilimento in Brasile, con una capacità annua di 150.000 unità.

Chery sta valutando la possibilità di costruire una fabbrica di auto nel Regno Unito nel corso di questo decennio, secondo quanto riportato dal Financial Times.

SAIC MOTOR

La società statale SAIC, il secondo esportatore di auto della Cina con le sue auto a marchio MG, sta cercando un sito in Europa per creare uno stabilimento per la produzione di EV.

SAIC ha costruito tre stabilimenti automobilistici all'estero in Tailandia, Indonesia e India. Ha anche un impianto di assemblaggio cosiddetto knocked down (CKD) in Pakistan, dove assembla le auto a partire da parti consegnate al sito.

GREAT WALL MOTOR

Great Wall Motor ha uno stabilimento in Tailandia con una capacità annuale di 80.000 unità.

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Geely, i cui marchi includono Lotus e Volvo, ha fabbriche in Bielorussia, Regno Unito e Indonesia.