Il benchmark paneuropeo STOXX 600 guadagna lo 0,1% a 431,2, sotto il picco di 433,9 toccato prima della pandemia. L'indice è indirizzato a chiudere il mese di marzo in rialzo del 6,4% e il primo trimestre a +8%.

Il Dax tedesco segna un frazionale -0,02% dopo aver superato ieri per la prima volta la soglia dei 15.000 punti, mentre l'indice britannico FTSE 100 cede lo 0,3%.

Deliveroo apre ben al di sotto del prezzo di Ipo scendendo fino a 271 pence. L'azienda aveva fissato il prezzo di collocamento a 390 pence per azione, con una valutazione di 7,6 miliardi di sterline, meno di quanto inizialmente previsto.

Just Eat Takeway perde lo 0,8%, mentre DELIVERY HERO avanza dello 0,8%.

"Il maggior timore è la regolamentazione dei diritti dei lavoratori. Il modello d'impiego flessibile dei rider di Deliveroo è un importante pilastro dei piani per il successo del gruppo", scrive Sophie Lund-Yates, analista equity di Hargreaves Lansdown, in una nota.

H&M cede il 2% dopo aver riportato una perdita trimestrale e aver annunciato che non proporrà un dividendo.

Credit Suisse estende il calo per la terza sessione consecutiva e cede il 2,5% sui timori per le perdite legate ad Archegos Capital, che questa settimana ha fatto default sulle 'margin call'.

Cd Projekt crolla del 12,6% in fondo allo STOXX 600, con gli investitori delusi dagli aggiornamenti sulla strategia della società polacca, che include la ricerca di target per M&A.

Capgemini avanza dell'1,9% dopo aver alzato i target di margine a medio termine.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)