Il FTSE 100, il titolo delle blue-chip, ha chiuso in ribasso dello 0,5%.

I titoli bancari e assicurativi britannici hanno subito il calo maggiore, facendo eco ad uno stato d'animo debole tra i titoli finanziari europei, dopo che la BCE ha mantenuto i tassi ad un livello record, come previsto, ma ha indicato che i tagli dei tassi inizieranno presto.

L'indice delle banche britanniche è sceso del 2,7%, registrando il maggior calo percentuale in quasi due mesi.

Anche diversi pesi massimi, tra cui Aviva, Lloyds Banking Group e Reckitt Benckiser, sono scesi in quanto scambiati senza diritto al dividendo.

"Mentre l'inflazione in altre parti del mondo ha sorpreso al ribasso, l'inflazione statunitense sembra accelerare e la domanda su chi allenterà per primo le politiche rimane una preoccupazione chiave", ha affermato Alejandra Grindal, capo economista di Ned Davis Research.

"La notizia positiva è che i titoli azionari, in media, hanno registrato guadagni simili un anno dopo il primo taglio dei tassi, indipendentemente dal fatto che sia stato avviato dalla Fed o da un'altra banca centrale".

I mercati azionari globali sono stati altalenanti questa settimana, mentre gli investitori riflettevano sulle prospettive dei tassi globali dopo che i dati sull'inflazione statunitense, più caldi del previsto, hanno attenuato le aspettative che la Federal Reserve tagliasse i tassi più volte quest'anno.

Gli occhi saranno puntati sui dati del PIL britannico di venerdì, nonché sui dati relativi all'inflazione e al mercato del lavoro, che potrebbero dare forma alle aspettative su quando la Banca d'Inghilterra (BoE) inizierà a tagliare i tassi.

I trader stanno attualmente valutando tagli dei tassi di interesse di 43 punti base da parte della BoE entro la fine del 2024, e vedono il primo taglio arrivare ad agosto.

Negli aggiornamenti societari, Darktrace ha registrato un'impennata del 6,3% dopo che l'azienda di cybersicurezza ha alzato le sue previsioni annuali di fatturato e di margine per la terza volta quest'anno.

Lok'NStore è balzato del 16,4% ai massimi storici dopo che la rivale Shurgard ha accettato di acquisire l'azienda di self-storage in un accordo valutato a 378 milioni di sterline (474 milioni di dollari).

AstraZeneca ha guadagnato il 2,1% dopo che il produttore di farmaci ha dichiarato di voler aumentare il dividendo annuale per il 2024, puntando su una forte performance e sulla generazione di cassa.