Le azioni europee sono salite giovedì in attesa dei dati sull'inflazione e dei verbali dell'ultima riunione della Banca Centrale Europea, mentre le azioni di Basilea hanno fatto un balzo in avanti dopo l'approvazione da parte degli Stati Uniti della terapia batterica del produttore di farmaci.

L'indice continentale STOXX 600 era in rialzo dello 0,1%, alle 0720 GMT, in attesa dei prezzi alla produzione di febbraio della regione, previsti per le 0900 GMT.

L'indice dei prezzi alla produzione dovrebbe diminuire dell'8,6%, invariato rispetto a gennaio, secondo gli economisti intervistati da Reuters.

Più tardi nel corso della giornata, gli investitori analizzeranno i verbali della riunione di marzo della BCE per verificare la tempistica del tanto atteso primo taglio dei tassi di interesse.

Tra i primi movimenti, Basilea Pharmaceutica ha registrato un'impennata del 9,4%, raggiungendo un massimo di oltre sei mesi, dopo che l'azienda svizzera ha ricevuto l'approvazione dell'autorità sanitaria statunitense per il suo antibiotico Zevtera, che tratta le infezioni batteriche, compresi i ceppi multiresistenti ai farmaci.

Le azioni di Compugroup hanno guadagnato il 7,5% dopo che Morgan Stanley ha aggiornato il rating del titolo dell'azienda tedesca di software medico a "sovrappeso" da "equal-weight".