Le scorte di greggio sono scese di circa 2,4 milioni di barili, secondo fonti di mercato a conoscenza dei dati dell'associazione di settore American Petroleum Institute (API).

Il rapporto ufficiale sulle scorte dell'Energy Information Administration è previsto oggi alle ore 16,30 italiane.

Intorno alle ore 10,35 italiane, il greggio Brent scambia in ribasso di 2 centesimi, o dello 0,1%, a 72,27 dollari il barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) guadagna 2 centesimi, o lo 0,1%, a 67,72 dollari il barile.

Sebbene i prezzi definitivi abbiano guadagnato terreno, lo sconto del contratto prompt del Brent rispetto al mese successivo è aumentato, in una struttura nota come 'contango' che indica un'ampia offerta.

L'aumento della fiducia dei consumatori statunitensi nel mese di giugno ha alimentato i timori del mercato per un aumento dei tassi d'interesse della Federal Reserve.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Gianluca Semeraro)