Un trader sottolinea che la seduta è abbastanza tranquilla quest'oggi con le attenzioni degli investitori rivolte al dato marco del pomeriggio. Volumi ancora molto contenuti.

Intorno alle 9,50 il Ftse Mib è in frazionale rialzo dello 0,15%.

Tra i titoli in evidenza:

Denaro su Iveco (+2,2%) che risente dei risultati trimestrali sopra le attese del competitor svedese Volvo. Il titolo sta guadagnando il 9% circa. Più tranquilla Stellantis in crescita dello 0,15%.

Il settore oil sempre comprato in scia del prezzo sostenuto del Brent: poco mossa Eni, mentre Saipem cresce dello 0,6%

In cauto rialzo anche le banche, con Intesa SP in salita intorno allo 0,3% e Unicredit dello 0,45%. Ritraccia, invece, Mps a -0,8% dopo il balzo di ieri. Tonica Bper con un +1,4%.

Rimbalzano le utility vendute di recente a causa della diretta competizione con i rendimenti dei titoli decennali stabilmente sopra il 4%. Piatta Terna, leggermente meglio Snam (+0,27%). Spunti su Iren (+1,1%) e Ascopiave (+2%).

Raccolta Enel in salita dell'1,8% dopo che Jp Morgan ha alzato il prezzo obiettivo a 7,8 euro da 7,6 precedente.

Infine, sbanda Leonardo con un ribasso di oltre il 2%. Un trader motiva il calo da prese di beneficio dopo il rally che da inizio anno vede il titolo salire di oltre il 38%, in attesa dell'ufficializzazione delle nomine con il possibile cambio della guardia da Alessandro Profumo a Roberto Cingolani, ex ministro alla Transizione Ecologica nel precedente governo Draghi.

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)