Il Pil statunitense è cresciuto a un tasso annualizzato del 6,9% nell'ultimo trimestre, secondo le stime pubblicate oggi dal dipartimento del Commercio. Questo dato segue il rialzo di 2,3% registrato nel terzo trimestre.

Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto una crescita del 5,5%. Le stime occupavano una forbice che andava dal 3,4% fino al 7,0%.

L'economia è cresciuta del 5,7% nel 2021, ai massimi dal 1984. Nel 2020 il Pil Usa era calato del 3,4%, la contrazione più forte in 74 anni.

Lo scorso anno la crescita ha avuto il sostegno di un massiccio stimolo fiscale e di tassi di interesse molto bassi. La spinta sembra però essere venuta meno a dicembre, con la crescita dei contagi da coronavirus dovuta alla variante Omicron che ha contribuito a ridurre i consumi e interrompere l'attività nelle fabbriche e nei servizi.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)