Biomea Fusion, Inc. ha annunciato che è stato somministrato il primo paziente in COVALENT-103, lo studio di Fase I dell'azienda su BMF-500, un inibitore covalente di FLT3 sviluppato con il sistema proprietario FUSIONTM, in pazienti adulti con leucemia acuta recidivata o refrattaria. Ulteriori informazioni sulla sperimentazione clinica di Fase I di BMF-500 sono disponibili su ClinicalTrials.gov, utilizzando l'identificatore NCT05918692. BMF-500 è stato progettato per avere un profilo terapeutico che consenta di combinarlo con gli standard di cura e/o con nuovi agenti mirati come BMF-219, l'inibitore covalente di menina in fase di sperimentazione di Biomea, attualmente in fase di sviluppo clinico per i tumori solidi e liquidi e per il diabete.

I dati precedenti presentati al Meeting annuale della Società Americana di Ematologia (ASH) del 2022 hanno mostrato l'affinità picomolare di BMF-500 per l'inibizione delle mutazioni FLT3 attivanti, tra cui FLT3-ITD e varie mutazioni del dominio della tirosin-chinasi (TKD). Questi dati hanno anche dimostrato la soppressione completa del tumore in modelli murini di AML FLT3-ITD, senza ricrescita del tumore anche dopo la cessazione del trattamento. I dati presentati alla Riunione Annuale dell'Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro (AACR) del 2023 hanno mostrato l'utilità potenziale delle strategie di combinazione per ottenere una maggiore uccisione delle cellule antileucemiche con concentrazioni ridotte di BMF-500 e BMF-219.

Sebbene gli inibitori della chinasi FLT3-specifici e pan-tirosina siano approvati dalla FDA per varie linee di terapia nella LAM, questi agenti hanno prodotto tassi relativamente bassi di risposte durature e la sopravvivenza globale rimane un'esigenza insoddisfatta. L'azienda utilizza il sistema proprietario FUSION? per scoprire, progettare e sviluppare una pipeline di farmaci di prossima generazione a base di piccole molecole con legame covalente, progettati per massimizzare i benefici clinici per i pazienti affetti da vari tipi di cancro e malattie metaboliche, compreso il diabete.

Tutte le dichiarazioni contenute nel presente comunicato stampa che non sono dichiarazioni di fatti storici, comprese le dichiarazioni relative al potenziale clinico e terapeutico dei candidati di prodotto e dei programmi di sviluppo, compresi BMF-219 e BMF-500, il potenziale di BMF-219 come trattamento per vari tipi di cancro e di diabete, i piani di ricerca, sviluppo e regolamentazione, i progressi degli studi clinici in corso e futuri, tra cui COVALENT-101, COVALENT-102, lo studio COVALENT-111 di BMF-219 nel diabete di tipo 2 e lo studio di Fase II di BMF nel diabete di tipo 1, COVALENT-112, e la tempistica di tali eventi, possono essere considerate dichiarazioni previsionali. Tutte le dichiarazioni previsionali contenute nel presente comunicato si basano su aspettative, stime e progetti attuali solo alla data del presente comunicato e sono soggette a una serie di rischi e incertezze che potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano materialmente e negativamente da quelli indicati nel comunicato o in futuro.