Cantargia AB (publ) ha presentato nuovi dati preclinici per il suo candidato principale, l'anticorpo nadunolimab che lega l'IL1RAP (CAN04), in occasione della riunione annuale dell'AACR. I dati dimostrano che nadunolimab colpisce una proprietà fondamentale dei tumori PDAC, la fibrosi, attraverso un forte impatto sulle cellule stromali che promuovono il tumore. I risultati supportano la promettente efficacia clinica di nadunolimab nei pazienti con PDAC ed evidenziano anche l'ampia e unica modalità d'azione di nadunolim AB.

Un fattore che contribuisce in modo significativo alla scarsa risposta al trattamento nel PDAC è l'elevata abbondanza di stroma di supporto al tumore, guidato dall'eccessiva attività dei fibroblasti associati al cancro (CAF). Il Pro-C3 è un biomarcatore di tale attività, che si correla anche con la malattia aggressiva e la breve sopravvivenza. I nuovi dati dimostrano che l'IL-1a e l'IL-1b, che sono upregolati nel PDAC, inducono la formazione di collagene di tipo III nei fibroblasti associati al cancro, come misurato dal pro-C3.

I dati mostrano anche che quando le cellule tumorali del PDAC e i CAF sono coltivati insieme, i geni pro-fibrotici e la produzione di pro-C3 sono regolati. In particolare, l'aggiunta di nadunolim ab a queste colture ha inibito la formazione di pro-C3. Pertanto, i nuovi dati evidenziano il potenziale di nadunolimab nel contrastare il microambiente fibrotico dannoso nei tumori PDAC e questo effetto può essere documentato misurando il biomarcatore pro-C3.

Questi risultati supportano i promettenti dati clinici presentati in precedenza alla Riunione Annuale ASCO 2022, alla Riunione Annuale AACR nel 2023 e alla Conferenza Speciale AACR sul tumore del pancreas nel 2023. In oltre 70 pazienti con PDAC valutati nella parte di fase IIa dello studio clinico CANFOUR, nadunolimab in combinazione con la chemioterapia risulta efficace ben al di sopra dei controlli storici per la sola chemioterapia. Attualmente, Cantargia sta preparando uno studio clinico di fase IIb nel PDAC di prima linea, con inizio previsto nell'estate del 2024.

I dati sono stati generati in collaborazione con Nordic Bioscience e l'Università di Lund e saranno presentati dal Dr. Nicholas Willumsen di Nordic Bioscience A/S al Meeting annuale dell'AACR, che si terrà dal 5 al 10 aprile a San Diego, in California.