Cantargia ha presentato nuovi dati clinici e biomarcatori a ulteriore sostegno di nadunolimab (CAN04) per il trattamento del tumore al pancreas (PDAC). Risultati aggiornati in prima linea in combinazione con la chemioterapia, nonché nuovi risultati in monoterapia in fase avanzata, mostrano la maggiore efficacia nei pazienti con livelli elevati di IL1RAP, il bersaglio di nadunolimab. I dati sui biomarcatori consolidano queste osservazioni, in quanto i livelli di IL1RAP aumentano durante lo sviluppo del PDAC e sembrano essere collegati a specifiche mutazioni KRAS associate alla malattia aggressiva.

Questi dati saranno presentati alla Conferenza Speciale AACR: Pancreatic Cancer 2023, 27-30 settembre. Nello studio clinico di fase I/IIa CANFOUR, un totale di 23 pazienti con PDAC in fase avanzata hanno ricevuto la monoterapia con nadunolimab, in genere dopo il fallimento di almeno due regimi di chemioterapia precedenti. Di questi, i livelli di IL1RAP sono stati valutati nelle biopsie tumorali prelevate prima del trattamento da 17 pazienti, classificati come IL1RAP alto o IL1RAP basso.

In particolare, i pazienti con IL1RAP alta hanno avuto un beneficio clinico maggiore rispetto ai pazienti con IL1RAP bassa, compresa una sopravvivenza globale mediana prolungata (5,8 vs 2,6 mesi; p=0,078) e una sopravvivenza libera da progressione (iPFS 3,6 vs 1,6 mesi; p=0,0073), indicando un coinvolgimento del bersaglio da parte di nadunolimab che ha portato all'attività antitumorale. Osservazioni simili sono state fatte per i 73 pazienti di prima linea trattati con una combinazione di nadunolimab e gemcitabina/nab-paclitaxel in CANFOUR, anche se, come previsto, la sopravvivenza mediana era generalmente più lunga rispetto ai pazienti in fase avanzata. È stata osservata una sopravvivenza globale mediana significativamente più lunga nei pazienti con IL1RAP alto rispetto a quelli con IL1RAP basso (14,2 vs 10,6 mesi; p=0,026), con una tendenza a tassi di risposta più elevati, con risposte più profonde e durature.

Questi risultati sono integrati da dati di biomarcatori ottenuti da database di geni disponibili pubblicamente, in collaborazione con esperti di PDAC, nonché da dati di profilazione molecolare di pazienti affetti da cancro al pancreas inclusi nel programma Know Your Tumor di Pancreatic Cancer Action Network (PanCAN). Collettivamente, i dati dei biomarcatori mostrano che i livelli di IL1RAP, così come di IL-1alfa e IL-1beta che segnalano tramite IL1RAP, sono aumentati nei tumori PDAC rispetto al pancreas sano. Inoltre, i livelli più elevati di IL1RAP sono stati osservati nei tumori PDAC in fase avanzata e i pazienti con livelli elevati di IL1RAP avevano una sopravvivenza globale più breve.

In particolare, i livelli elevati di IL1RAP erano anche correlati alla presenza di mutazioni KRAS, in particolare G12D, che è la mutazione KRAS più comune nel PDAC. Si tratta di una scoperta fondamentale, poiché le mutazioni KRAS sono considerate una componente cruciale per la progressione della malattia nel PDAC, e sono state sviluppate poche terapie efficaci per colpire tali mutazioni.