Cantargia ha riferito sui progressi dell'imminente studio clinico di fase Ib/IIa che studia il nadunolimab in un massimo di 40 pazienti con leucemia mieloide acuta (AML) o sindrome mielodisplastica (MDS). Questo studio è finanziato
attraverso una sovvenzione del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DOD). Con l'imminente presentazione alla FDA statunitense, il piano attuale prevede di iniziare la sperimentazione nell'estate del 2024, in attesa dell'approvazione normativa. Nel contesto del cancro, IL1RAP è stato inizialmente scoperto come bersaglio terapeutico nella leucemia. I risultati preclinici e traslazionali sulla biologia dell'IL-1 in varie forme di leucemia, nonché la sovraespressione di IL1RAP sia sulle cellule leucemiche che sulle cellule staminali leucemiche, indicano che nadunolimab ha il potenziale per essere utilizzato nel trattamento di diverse forme di malattia. Il nuovo studio clinico di fase Ib/IIa è progettato per studiare la monoterapia con nadunolimab e la terapia combinata, in un massimo di 20 pazienti con AML e 20 con MDS. Oltre a studiare gli effetti antitumorali, lo studio includerà un ampio pacchetto di valutazioni dei biomarcatori utilizzando campioni di sangue e di midollo osseo, compresa l'analisi multimodale di singole cellule. La sperimentazione è sponsorizzata da una sovvenzione del Ministero della Difesa al Centro Tumori MD Anderson dell'Università del Texas, che sarà responsabile della conduzione dello studio, con il dottor Gautam Borthakur come ricercatore principale. Ulteriori dettagli sulla sperimentazione saranno resi noti una volta ottenuta l'approvazione normativa da parte della FDA statunitense e dell'IRB competente.