COMUNICATO STAMPA

CLABO: il CdA approva la relazione semestrale consolidata al 1H 2022

Ricavi a Euro 30,7 mln, +18,6% vs 1H 2021,

EBITDA margin al 10,8%

Prosegue il trend positivo di crescita con ordinativi nei primi 8 mesi del 2022 in

significativo aumento rispetto allo stesso periodo del 2021

Principali risultati economico-finanziari consolidati al 30 giugno 2022:

  • Vendite Nette: Euro 27,4 milioni, +19,7% vs Euro 22,8 milioni al 30/06/2021
  • EBITDA: Euro 3,3 milioni (Euro 3,7 milioni al 30/06/2021 comprensivo del contributo straordinario per Euro 0,8 milioni) ed EBITDA margin al 10,8%
  • Risultato netto: Euro -0,3 milioni vs Euro 0,6 milioni al 30/06/2021
  • Posizione Finanziaria Netta: Euro 44,2 milioni inclusi effetto IFRS16 per Euro 5,9 milioni e debiti non finanziari oltre 12 mesi per Euro 1,3 milioni (Euro 41,4 milioni al 31/12/2021 inclusi effetto IFRS16 per Euro 5,9 milioni e debiti non finanziari oltre 12 mesi per Euro 1 milione)
  • Patrimonio netto: Euro 9,5 milioni in miglioramento rispetto a Euro 8,9 milioni al 31/12/2021
  • Capitale Circolante Netto: Euro 8,4 milioni vs Euro 5,7 milioni al 31/12/2021

Jesi (AN), 23 settembre 2022

Il Consiglio di Amministrazione di Clabo S.p.A. ("Clabo" o "Società "), a capo del Gruppo leader mondiale nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie ed hotel, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., riunitosi in data odierna, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2022 sottoposta volontariamente a revisione contabile limitata.

Pierluigi Bocchini, Presidente di Clabo, ha così commentato: "Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti dal Gruppo in un contesto globale molto complesso. Si conferma il percorso di crescita con ottime performance del mercato US e italiano, e soprattutto la capacità di mantenere una buona redditività con Ebitda margin a doppia cifra (10,8%) e, non considerando il contributo straordinario di 836 mila euro, in crescita rispetto al primo semestre 2021. Tale risultato non è casuale, ma frutto di scelte strategiche che ci hanno permesso di difenderci dalle tensioni sul mercato della logistica e dall'andamento dell'inflazione.

Anche in considerazione dell'ottimo andamento degli ordinativi, che ad agosto hanno registrato un incremento progressivo del 15% rispetto all'anno precedente, siamo confidenti di raggiungere il target di ricavi di 52-55 milioni di euro a fine esercizio già comunicato".

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Risultati economico-finanziari Consolidati al 30 giugno 2022

Le vendite nette si attestano a Euro 27,4 milioni, in crescita del 19,7% rispetto a Euro 22,8 milioni del primo semestre 2021. Il valore della produzione (Totale Ricavi) è pari a Euro 30,7 milioni, in significativa crescita del 18,6% rispetto a Euro 25,9 milioni al 30 giugno 2021. Il segmento BPG (bar- pasticceria-gelateria) si attesta a Euro 15,5 milioni, superiore rispetto all'1H21 (+8,2%). Lo scenario attuale conferma la ripresa del mercato Ho.Re.Ca. e la forte crescita del canale Food Retail trainata dalle vendite in nord America, attestandosi a Euro 11,8 milioni e segnando un +39,2% vs 1H21.

In €/000

30/06/22

30/06/21

% '22 Vs. '21

B.P.G.

15.542

14.361

8,22%

Food retail

11.809

8.483

39,2%

Totale

27.351

22.844

19,73%

*cambi costanti

Al riguardo di quanto sopra, la Società informa in relazione ai KPI riportati nei precedenti comunicati del 21/04/2022 e del 17/01/2022 che i dati relativi ai Ricavi Totali, alle Vendite Nette ed alla PFN erano da intendersi come aggregati e non consolidati come erroneamente riportato nel testo dei citati comunicati.1

Le Vendite Nette risultano in crescita in tutte le principali macroaree analizzate ad eccezione dell'area UE, che risente in modo significativo delle incertezze legate al conflitto bellico in corso in Ucraina. Gli US si confermano il primo mercato di vendita per il Gruppo con 12 milioni di Euro di Vendite Nette consolidate, in forte crescita rispetto al I semestre 2021 (+37,6%).

Ottimo anche il recupero sul mercato italiano che si conferma il secondo per vendite dopo gli USA con quasi 7,5 milioni di Euro nei sei mesi del 2022 (6,5 milioni di Euro al 30 giugno 2021).

Area (In €/000)

30/06/2022

% su Vendite

30/06/2021

% su Vendite

Delta

Italia

7.440

27,2%

6.518

28,5%

922

US

11.999

43,9%

8.720

38,1%

3.279

UE

4.859

17,8%

5.241

22,9%

-382

Resto del mondo

3.053

11,1%

2.365

10,5%

688

Totale Vendite Nette

27.351

100,00%

22.844

100,00%

4.507

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a Euro 3,3 milioni (Euro 3,7 milioni al 30 giugno 2021). Normalizzando l'EBITDA dell'1H21, al netto del contributo governativo straordinario "PPP" per Euro 836 migliaia, si evidenzia una crescita del 13,3% y/y. L'EBITDA margin si mantiene a doppia cifra attestandosi al 10,8%. Il Gruppo ha infatti saputo mantenere un buon livello di marginalità nonostante il forte incremento dei prezzi di acquisto dei materiali che ha provocato un aumento della loro incidenza sui Ricavi Totali di quasi 5 punti percentuali. La ripresa degli eventi fieristici ha contribuito ad aumentare i costi per servizi che crescono

1 In particolare rispetto ai dati aggregati indicati nel comunicato del 21 luglio 2022, i dati consolidati semestrali riportati nel presente comunicato riportano vendite nette inferiori di circa il 3,1%, valore della produzione inferiore di circa il 4,9% e PFN complessiva incluso effetto IFRS16 e debiti non finanziari oltre i 12 mesi superiore di circa 1,4%

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di circa un milione di Euro. Prosegue l'efficientamento nell'utilizzo della manodopera che consente al Gruppo di ridurre l'incidenza dei costi del personale dell'1,6% sui Ricavi Totali.

Il Risultato netto si attesta a Euro -373 migliaia (Euro 607 migliaia al 30/06/2021), dopo ammortamenti e diritti d'uso da IAS IFRS 16 per Euro 2,5 milioni e oneri finanziari netti e differenze su cambi per Euro 1,2 milioni.

Il Capitale Circolante Netto è pari a Euro 8,4 milioni (Euro 5,7 milioni al 31/12/2021) per effetto dell'aumento del livello delle rimanenze di magazzino. In particolare si segnala l'effetto dell'innalzamento delle scorte per la gestione tramite "safety stock" finalizzata ad evitare rallentamenti ed interruzioni del processo produttivo a causa dell'allungamento dei tempi di consegna da parte di alcuni fornitori.

I debiti commerciali scaduti oltre i 60 giorni e per i quali non sono stati concordati piani di pagamento sono pari a Euro 1,4 milioni; in relazione a tali poste non si evidenziano particolari criticità.

La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 44,2 milioni (Euro 41,4 milioni al 31 dicembre 2021) comprensiva di effetto IFRS 16 pari ad Euro 5,9 milioni e di debiti di natura non finanziaria oltre 12 mesi (circolare ESMA 05/21) pari ad Euro 1,3 milioni. L'effetto IFRS 16 è derivante principalmente dai contratti di affitto degli immobili della controllata HMC mentre tra i principali debiti di natura non finanziaria figurano i debiti verso C.B. Immobiliare per Euro 0,4 milioni e le rateizzazioni verso gli Istituti Previdenziali per Euro 0,9 milioni.

Al riguardo dei debiti di natura erariale e contributiva si rinvia agli schemi contenuti nella Relazione sulla gestione ed in Nota Integrativa.

I debiti di natura finanziaria aumentano principalmente per effetto del Capitale Circolante Netto in crescita di Euro 2,7 milioni già descritto sopra.

Eventi significativi verificatisi entro il 30 giugno 2022

17 gennaio 2022: il Consiglio di Amministrazione ha preso visione di alcuni dati preliminari gestionali

2021: Ricavi Totali Consolidati pari ad Euro 51,5 milioni; portafoglio ordini nei 12 mesi pari a € 50,7 milioni (+32,5% YoY); PFN (No IFRS) in miglioramento a € 34,9 milioni rispetto a € 35,5 milioni del 30/09/21 (€ 36,9 milioni incluso effetto IFRS).

1° febbraio 2022: la Società comunica di aver raggiunto accordo con i finanziatori per l'allungamento della "duration" dei piani di rimborso dei finanziamenti in essere e l'erogazione di nuova finanza.

30 marzo 2022: il Consiglio di Amministrazione ha approvato il bilancio consolidato e il progetto del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021. Confermata la crescita di tutti gli indicatori economico-finanziari. Ricavi totali consolidati: Euro 50,8 milioni, +42% vs 2020 (Euro 35,8 milioni) con vendite all'estero superiori al 70% e in particolare nelle aree extra-UE. EBITDA pari ad Euro 6 milioni, in crescita di oltre 12 milioni di Euro vs 2020 (Euro -6,5 milioni). Risultato Netto pari a Euro -0,9 milioni in significativo miglioramento rispetto al 2020 (negativo per Euro 10,1 milioni al 31 dicembre 2020). Posizione Finanziaria Netta, escluso l'effetto IFRS 16, pari a Euro 34,6 milioni, sostanzialmente in linea con 31/12/2020 (Euro 35,4 milioni).

5 aprile 2022: la Società informa che i Ricavi Totali 1Q22 sono pari a Euro 14,2 milioni (+17,3% YoY).

Comunicata inoltre la "guidance" 2022: attesi ricavi FY22 a Euro 52-55 milioni (Euro 50,8 milioni FY21).

14 aprile 2022: Riello Investimenti Partners SGR attraverso il secondo fondo di private debt Impresa Italia II, ha sottoscritto Euro 3,15 milioni di obbligazioni emesse da Clabo S.p.A. L'intervento di Riello Investimenti

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Partners SGR, con il supporto di SACE attraverso lo strumento Garanzia Italia, si inserisce all'interno di un percorso già avviato da parte del Gruppo Clabo, che intende perseguire l'obiettivo di incrementare la propria quota di mercato nel segmento «small retail», attraverso la controllata americana HMC e il lancio di una nuova gamma di prodotti in Europa ed Asia, nonché ad efficientare il processo produttivo attraverso investimenti mirati che favoriscono l'internalizzazione di lavorazioni esterne.

29 aprile 2022: l'Assemblea degli Azionisti ha approvato il Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021 e l'aumento del capitale sociale con esclusione del diritto di opzione per Euro 600.000 riservato a Cla.Bo.Fin S.r.l.. In particolare, l'Assemblea ha preso atto della proposta avanzata dagli amministratori (con riferimento alla quale si rinvia al comunicato stampa dell' 8 aprile 2022) e deliberato di aumentare il capitale sociale con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, cod. civ., a pagamento, per massimi Euro 600.000,00, comprensivi di sovrapprezzo, mediante emissione di massime n. 224.719 azioni, anche in via scindibile, con godimento regolare e aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione alla data di emissione, da liberarsi mediante utilizzo della riserva targata "versamento socio in conto futuro aumento capitale sociale" in quanto riservato al socio Cla.Bo.Fin S.r.l.. Il prezzo di emissione delle azioni è stato stabilito in Euro 2,67 per azione, di cui Euro 1,00 al nominale ed Euro 1,67 a titolo di sovrapprezzo e quale termine finale di sottoscrizione è stato individuato il 30 aprile 2022.

6 maggio 2022: la Società comunica che a seguito delle dimissioni del Sindaco Effettivo Dott. Paolo Messina come da comunicato del 04 maggio 2022, il Consiglio di Amministrazione ha preso atto del subentro dell'attuale Sindaco supplente, dott. Gianfranco Diotalevi, il quale rimarrà in carica fino alla data della prossima Assemblea degli azionisti. Il CdA ha preso inoltre atto di convocare l'Assemblea degli azionisti al fine di provvedere alla nomina del sindaco effettivo e del supplente necessari per l'integrazione del Collegio Sindacale, fermo restando che i nuovi nominati scadranno insieme con quelli attualmente in carica e che, ai sensi dell'art. 23, comma XIII dello Statuto sociale, la procedura di voto di lista è esclusa nell'ipotesi di sostituzione di un solo membro del collegio sindacale, dovendosi in tale ipotesi con la deliberazione assembleare a maggioranza relativa. Il Cda sottoporrà all'Assemblea degli azionisti, su indicazione dell'azionista Cla.Bo.Fin. S.r.l.:

  1. quale nuovo sindaco effettivo, il nominativo del Dott. Tiziano Cenedese
  1. quale sindaco supplente, il nominativo del Dott. Gianfranco Diotalevi.

Eventi successivi al 30 giugno 2022

14 luglio 2022: la Società comunica di aver ricevuto notizia, in data 13 luglio 2022, dell'emanazione di un decreto di sequestro preventivo di somme di denaro (saldi attivi) sui rapporti accesi presso gli Istituti di Credito operanti con la Società, fino alla concorrenza dell'importo di € 1.684.383,32. Il sequestro è finalizzato alla confisca di quanto viene ritenuto, dalle autorità inquirenti, profitto asseritamente derivante dal non corretto utilizzo da parte di alcuni amministratori dei fondi rinvenienti da un finanziamento erogato da Simest alla società Clabo Holding USA nel 2018. La Società, allo stato, non è coinvolta direttamente nel procedimento. Gli amministratori interessati dal procedimento hanno già conferito mandato ai propri legali di proporre istanza di riesame presso il Tribunale competente. Clabo ha fondati motivi di credere dl poter dimostrare nel più breve tempo possibile la correttezza del suo operato e provvederà a proporre istanza di riesame avverso il provvedimento di sequestro, confidando di poter ottenere la fissazione dell'udienza entro il mese di luglio 2022.

3 agosto 2022: la Società comunica di aver ricevuto notizia del dispositivo dell'ordinanza del Tribunale del Riesame di Ancona che dispone la REVOCA del sequestro preventivo disposto lo scorso 13 luglio 2022 dal

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GIP del Tribunale di Ancona a carico della Società per un importo pari ad € 1.332.251,32 ed esclude il reato di autoriciclaggio a carico di alcuni amministratori. Con la stessa ordinanza - secondo quanto si legge nel dispositivo - il Tribunale ha confermato il sequestro dell'importo di € 349.132,00, con riferimento al delitto di cui all'art. 316-bis, cod. pen., collegato a un finanziamento intercompany effettuato a titolo oneroso da Clabo Holding USA verso Clabo S.p.A. nell'ottobre del 2018, e totalmente rimborsato nel 2021. La Società ha già depositato ricorso in Cassazione avverso l'ordinanza per quanto riguarda la porzione superstite del sequestro.

Detto provvedimento non risulta essere stato impugnato nei termini previsti per legge dal Pubblico Ministero mentre la società ha proposto ricorso per Cassazione contestando la parte della misura cautelare reale tuttora in essere, deducendo molteplici profili di violazione di legge.

Il Tribunale del Riesame di Ancona, adito dai ricorsi degli indagati Bocchini Pierluigi e Bracceschi Paolo, ha, in data 06.09.2022, pronunciato un provvedimento identico nel dispositivo a quello del 29.07.2022. I ricorrenti si riservano di proporre ricorso per Cassazione avverso il provvedimento dopo aver preso visione delle motivazioni.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nel corso del primo semestre 2022 si è assistito a un graduale deterioramento del quadro congiunturale complessivo dovuto alla fase di perdurante incertezza derivante dal conflitto bellico in Ucraina. L'inflazione e il caro energia, soprattutto in Europa, unitamente alla stretta monetaria decisa dalle principali banche centrali occidentali, stanno raffreddando la domanda e, soprattutto, gli investimenti. Il gruppo Clabo opera nel settore della refrigerazione commerciale per Ho.Re.Ca. e distribuzione alimentare tradizionale per i quali il rinnovo delle attrezzature e degli arredi rappresenta un investimento e risente inevitabilmente del clima di incertezza che caratterizza il quadro macroeconomico europeo e mondiale. Ciò nonostante, l'andamento dei Ricavi e degli ordini alla data di odierna non sembrano risentire in modo significativo del contesto sopra descritto.

Nel corso dei primi 8 mesi del 2022 il Gruppo ha registrato un significativo aumento degli ordinativi rispetto allo stesso periodo del 2021:

In €/000

01/01-31/08/2022

01/01-31/08/2021

22 Vs. 21 %

Vendite Nette Aggregate

36.729

31.265

17%

Ordini confermati

38.170

33.321

15%

Il management confida di poter raggiungere il target 2022 di Ricavi Totali consolidati comunicati in data 5 aprile 2022 compreso tra i 52 ed i 55 milioni di Euro.

La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022 sarà messa a disposizione del pubblico sul sito internet della Società www.clabo.it, sezione Investor Relations, nei termini previsti dai regolamenti vigenti.

Il comunicato è disponibile sul sito internet www.clabo.itsezione Investor Relations.

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CLABO S.p.A. published this content on 23 September 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 23 September 2022 12:30:01 UTC.