(Alliance News) - Datrix Spa ha comunicato giovedì di essersi aggiudicata un importante bando europeo - Horizon Europe - nell'ambito dell'AI per l'healthcare.

Il progetto di ricerca è denominato "Better", acronimo di Better Real-World Health-Data Distributed Analytics Research Platform, e mira a creare una piattaforma di facile consultazione che i medici degli ospedali europei potranno utilizzare per visionare i dati dei pazienti - confrontabili e filtrabili per patologia o parametri genetici - e allenare i modelli predittivi, rispettando le più stringenti normative sulla privacy a livello globale relative alle informazioni sanitarie, tutto ciò grazie a un approccio di federated learning e AI distribuita.

Complessivamente, si tratta di EUR10 milioni di fondi stanziati a livello europeo, di cui circa la metà verrà impiegata per il sequenziamento genetico, poiché la componente genetica è essenziale nelle patologie oggetto di analisi, suddivise in tre macro-aree e altrettante applicazioni: malattie pediatriche rare, disturbi legati allo spettro autistico in bambini e adolescenti e problemi congeniti visivi, con un focus sulle malattie della retina.

Il progetto è stato ufficialmente approvato ad agosto di quest'anno e inizierà l'1 dicembre.

"Si tratta di un grande traguardo raggiunto per Datrix, che conferma la capacità del gruppo di essere alla frontiera dell'innovazione, di attrarre importanti risorse finanziarie dalla Commissione Europea e di comprovare la propria leadership nei progetti di innovazione come coordinatori di un consorzio prestigioso, composto da Università, centri di ricerca e istituti clinici internazionali", ha dichiarato Fabrizio Milano d'Aragona, Co-Founder e CEO di Datrix.

"Oltre ad accedere ad asset tecnologici innovativi e acquisire expertise su temi di frontiera, il progetto Better ci consentirà di approfondire le nostre ricerche, già in corso, sul federated learning, un approccio nuovo del mondo AI, restituendo valore alla società. La gestione federata dei dati supera i limiti dettati dalle regolamentazioni sulla privacy, consentendo di mettere a fattor comune le informazioni sui pazienti e su quanto la componente genetica possa raccontare per prevenire, diagnosticare per tempo e trattare molte patologie, anche gravi".

Il titolo di Datrix è in rialzo dell'1,7% a EUR1,83 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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