COMUNICATO STAMPA

DEFENCE TECH HOLDING SB S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I

RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI AL 31 DICEMBRE 20231

PROSEGUE LA CRESCITA DI RICAVI E MARGINI ANCHE PER IL 2023

PERFORMANCE DOUBLE DIGIT PER IL MERCATO ELECTRONICS

  • PROSEGUITO ANCHE NEL 2023 IL TREND POSITIVO DELLA LINEA DI BUSINESS COMMUNICATION E CONTROL SYSTEM

FORNISCE UN ULTERIORE IMPLUSO AL PORTAFOGLIO ORDINI LA SIGLA DI UN NUOVO CONTRATTO

DEL VALORE DI CIRCA 5 MILIONI DI EURO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA' IN AMBITO

GOVERNATIVO AFFERENTI LA SICUREZZA NAZIONALE

Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2023:

  • RICAVI: Euro 21,3 mln (Euro 19,5 mln)2, +9,4% vs 2022
  • EBITDA Adj3: Euro 9,0 mln (Euro 8,1 mln), +11,9% vs 2022, con EBITDA Margin Adj pari al 40,4% (36,5% nel 2022)
  • EBIT Adj4: Euro 6,4 mln (Euro 5,9 mln), +8,2% vs 2022, con EBIT Margin Adj pari al 28,7% (26,9% nel 2022)
  • Utile Netto: Euro 3,4 mln (Euro 4,2 mln), per effetto delle maggiori imposte oltre che di maggiori oneri finanziari
  • PFN positiva (cassa netta): Euro 0,1 mln (Euro 5,8 mln), in linea con il piano investimenti
  • Investimenti per Euro 8,9 mln (Euro 24,3 mln, dei quali 7,4 milioni in immobilizzazioni materiali ed immateriali), di cui Euro 8,4 mln in immobilizzazioni materiali ed immateriali.
  • Bilancio di Sostenibilità: raggiunti importanti obiettivi per il 2023

Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in merito a:

  • Bilancio di Sostenibilità al 31.12.2023, in linea con le strategie ESG del Gruppo
  • Società Benefit: Relazione di impatto 2023
  1. Il Bilancio di esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023 sono stati redatti secondo i Principi Contabili Italiani, in continuità con i Bilanci relativi all'esercizio 2022, redatto secondo i medesimi principi contabili.
  2. I dati in parentesi, nell'intero documento, si riferiscono ai dati economico-finanziari al 31 dicembre 2022.
  3. L'EBITDA Adjusted (o anche, in breve, EBITDA Adj) rappresenta l'EBITDA escludendo i costi non ricorrenti e le commissioni bancarie. L'EBITDA, Indicatore
    Alternativo di Performance, invece, rappresenta un indicatore alternativo di performance non definito dai principi contabili italiani ma usato dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa, in quanto non influenzato dalla volatilità dovuta agli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dall'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle politiche di ammortamento. Tale indicatore è definito come Utile/(Perdita) del periodo al lordo degli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.
  4. 3 L'EBIT Adjusted rappresenta L'EBITDA Adj al netto degli ammortamenti.

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  • Relazione annuale Organismo di Vigilanza
  • Aggiornamento Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/01

Video Conference con la comunità finanziaria il 25 marzo 2024, alle ore 12.15

Roma, 22 marzo 2024 - Il Consiglio di Amministrazione Defence Tech Holding S.p.A. Società Benefit (EGM:DTH) quotata sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan, attiva nelle aree di business Cyber Security &Technology for Intelligence, Communication & Control System ed Electronics a supporto principalmente dei settori della Difesa, dello Spazio e della Sicurezza Nazionale, riunitosi in data odierna, ha approvato il progetto di bilancio di esercizio della Holding e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, attualmente in fase di revisione da parte della società PwC SpA.

Emilio Gisondi, CEO del Gruppo Defence Tech: "Il 2023 è stato caratterizzato da elevata incertezza, anche sui mercati, a causa di contesti geopolitici complessi e dagli sviluppi difficili da decifrare per via dell'acuirsi di situazioni di instabilità e accesa conflittualità in alcune aree geografiche, con conseguenze inevitabili anche sul nostro paese. I dati del 2023, in crescita per Defence Tech, confermano, di conseguenza, la valenza strategica delle nostre linee di business e la loro capacità di essere resilienti a scenari incerti. Lo scorso anno ci siamo concentrati sugli obiettivi di consolidamento, di ulteriore creazione di valore e di sinergie operative dopo l'acquisizione di Innodesi, continuando a far leva sull'innovazione, sulla crescita del patrimonio tecnologico di Defence Tech, attraverso ingenti investimenti, e sugli elementi di punta che caratterizzano e differenziano le nostre soluzioni migliorando anche i margini. Il 2024 ci vedrà impegnati nel perseguire importanti obiettivi di crescita

  1. di evoluzione strategica".

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PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2023

I Ricavi dalle Vendite sono pari a 21,3 milioni di euro, in crescita del +9,4% rispetto al 2022 (19,5 milioni di euro). Si segnala che al 31.12.2023 è rientrata nel perimetro di consolidamento la new entry nell'area della progettazione elettronica Innodesi, il cui 60% è stato acquisito lo scorso maggio, contribuendo ulteriormente alla crescita dei ricavi del Gruppo.

In particolare, l'incremento dei ricavi ha riguardato sia la linea di Business Electronics con ricavi pari a 3,0 milioni di euro (14% del totale) ed una crescita double digit del +76% (rispetto a 1,7 milioni di euro nel 2022), sia la linea di business Communication & Control System, che presenta ricavi per 12 milioni di euro (55% del totale) rispetto a 11 milioni di euro nel 2022, con una performance positiva

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del +9%. La business line Cyber Security & Technology For Intelligence registra ricavi pari a 6,8 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il precedente esercizio.

Il Valore della Produzione è pari a circa 30,2 milioni di euro, in aumento del +11,7% rispetto al 2022 (27,1 milioni di euro).

L'EBITDA Adj si attesta a 9,0 milioni di euro, in aumento del +11,9% rispetto a 8,1 milioni di euro nel 2022. L'EBITDA Margin Adj, pari al 40,4%, mostra una crescita di 4 punti percentuali dell'incidenza sui ricavi rispetto al dato del 2022 (36,5%).

L'EBIT Adj, pari a 6,4 milioni di euro, presenta un incremento dell'8,2% rispetto a 5,9 milioni di euro nel 2022, con un'incidenza sui ricavi al 28,7% (26,9% nel 2022). L'indicatore di performance si mostra comunque in crescita nonostante i maggiori ammortamenti dell'anno, pari a 2,6 milioni di euro, rispetto al precedente esercizio (2,1 milioni di euro nel 2022).

Il Risultato ante imposte è pari 4,9 milioni di euro, in lieve diminuzione (-3,6%) rispetto al 2022 (5,1 milioni di euro), a seguito di maggiori oneri finanziari per 1,0 milioni di euro, rispetto al precedente esercizio (0,5 milioni di euro nel 2022), per effetto dell'aumento dei tassi di interesse registrato nel corso del 2023.

L'Utile Netto si attesta a 3,4 milioni di euro, in diminuzione del 18,9% rispetto all'esercizio precedente (4,2 milioni di euro nel 2022), per effetto delle maggiori imposte pari a 1,5 milioni di euro, in crescita del +67% rispetto a 0,9 milioni di euro nel 2022.

La Posizione Finanziaria Netta è positiva (cassa netta) e pari a 0,1 milioni di euro e si confronta con un valore positivo di 3,9 milioni di euro al 30 giugno 2022 e di 5,8 milioni di euro al 31 dicembre 2022, in linea con il piano degli investimenti. Prosegue, dunque, la strategia che punta ad accelerare le attività di realizzazione di tecnologie proprietarie come la Cifrante Dual Use ed i progetti di ingegneria riferibili ai sistemi di Data intelligence, oltre a quelle prodotte all'interno della Cyber Factory.

In continuità con le evidenze fornite dalla Posizione Finanziaria Netta, nel 2023 la società ha effettuato investimenti per euro 8,9 milioni (euro 24,3 milioni nel 2022) che hanno riguardato principalmente immobilizzazioni immateriali (pari a euro 8,0 milioni). Al di là della natura ricorrente di una parte di quest'ultimi rispetto al tipo di business realizzato, il maggior valore dell'anno deriva dall'obiettivo di ridurre il time to market delle tecnologie proprietarie anche in ottica cross selling con i partner industriali riferibili all'operazione di ampliamento della compagine societaria avvenuta ad aprile 2023. Infine, gli investimenti di carattere finanziario realizzati nel corso del 2023 hanno invece riguardato l'acquisto di una partecipazione pari al 60% capitale sociale della Innodesi, operazione di M&A conclusa con successo a maggio 2023.

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Il Patrimonio Netto si attesta a 41,1 milioni di euro (37,6 milioni di euro al 31 dicembre 2022), mostrando la solidità del Gruppo e registrando un incremento di 3,5 milioni di euro da attribuire prevalentemente all'utile dell'esercizio 2023.

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO DELLA HOLDING

Il risultato di esercizio della controllante rileva una perdita di 1.131.445 euro che il Consiglio di Amministrazione propone di riportare a nuovo nel prossimo esercizio.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DURANTE L'ESERCIZIO 2023

Nel 2023 il Gruppo Defence Tech ha concentrato il proprio impegno sulle seguenti attività:

Nel dettaglio:

  • Il 7 aprile 2023, Defence Tech Holding, attraverso la controllata Fo.ra.mil., ha firmato l'accordo per l'acquisizione del 60% del capitale di Innodesi, attiva in Italia nella progettazione e realizzazione di sistemi hardware e software integrati e complessi nei settori Spazio e Difesa e in progetti di ricerca nel campo Biomedicale.
  • Il 17 aprile 2023:
    • l'Assemblea ordinaria di Defence Tech Holding ha deliberato di incrementare da 5 a 7 i componenti del CDA, nominando nuovi consiglieri Valerio Veronesi e Pietro Forgione.
    • Defence Tech Holding ha comunicato l'ingresso nella compagine societaria di Tinexta S.p.A. come socio strategico, il quale ha perfezionato, in pari data, l'acquisto del 20% del capitale di
      Defence Tech (pari a circa 5.108.571 di azioni) tramite un proprio veicolo interamente detenuto
      ("Veicolo Tinexta"). Il trasferimento della partecipazione a Tinexta è stato perfezionato a fronte dell'avveramento di tutte le condizioni sospensive previste dal relativo accordo vincolante. La predetta operazione è stata effettuata acquistando, pro-quota, una parte delle azioni detenute dai soci di riferimento, Comunimpresa S.r.l, GE.DA Europe S.r.l. e Starlife S.r.l.
      (congiuntamente, i "Soci Venditori"), a 4,9 euro p.a., per un corrispettivo totale di circa euro 25 milioni.
  • Il 18 aprile 2023, seguito della finalizzazione del closing per l'ingresso di Tinexta, Defence Tech Holding ha comunicato l'avvio e la conclusione dell'operazione di acquisto di azioni ordinarie da parte dei soci di riferimento Comunimpresa S.r.l., GE. DA. Europe S.r.l. e Starlife S.r.l., con procedura di reverse accelerated book-building (RABB), rivolta esclusivamente a investitori

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istituzionali. L'acquisto pro-quota ha riguardato 1.428.571 azioni ordinarie della Società (ca. il 5,6% del capitale sociale), a un prezzo di euro 4,9 p.a. per un esborso complessivo pari a circa euro 7 milioni. Per effetto dell'Operazione, Comunimpresa S.r.l. è giunta a detenere il 35,8% del capitale sociale, Starlife S.r.l. il 17,5% e GE.DA. Europe S.r.l. il 4,3%. Il regolamento dell'Operazione

  • è avvenuto il 20 aprile 2023.

  • Il 29 maggio 2023, Defence Tech Holding ha perfezionato l'acquisizione del 60% della Innodesi attraverso la controllata Fo.Ra.Mil., ad un prezzo pari a 436 mila euro corrisposti per cassa. Gli accordi prevedono per la controllata Fo.ra.mil. la possibilità di esercitare un'Opzione di acquisto (Call) sulla rimanente quota del 40% non prima dell'approvazione, relativa a Innodesi, del bilancio di esercizio al 31/12/2023 e comunque entro l'approvazione del bilancio di esercizio al 31/12/2026.
  • Il 31 maggio 2023, in ambito Spazio, sono completati con successo i lavori previsti dal progetto VADUS (Virtual Access and Digitalization for Unreachable Sites). Il progetto di valorizzazione dei beni culturali italiani attraverso la realtà virtuale e aumentata ha visto il Gruppo quale prime contractor a coordinamento delle attività del raggruppamento di imprese composto da Enea, Tim,
    Università degli studi di Roma "La Sapienza", il Parco Archeologico Colosseo e Parco Archeologico di Ostia Antica.
  • Il 19 settembre 2023, attraverso la sua controllata FO.RA.Mil società specializzata, tra le altre cose, nella realizzazione di apparati elettronici, la società ha firmato un importante contratto dal valore di circa 1 milione di euro con operatore attivo nel dominio aerospaziale per attività legate al programma IRIDE.
  • Il 25 settembre 2023, attraverso Next Ingegneria dei Sistemi, Defence Tech ha avviato il progetto di ricerca "Side Channel Attack". Tale iniziativa sarà in grado di fornire al Gruppo, attraverso un percorso co-finanziato, competenze esclusive in ambito nazionale, sia per la valutazione della sicurezza dei dispositivi di terze parti che la capacità di progettare contromisure per aumentare il livello di resistenza e resilienza di sistemi ed apparati.
  • Il 10 ottobre 2023 si è svolto presso il DIS UCSe il kick off per l'avvio del processo di certificazione
    COMSEC relativo alla Cifrante Post Quantum Resistant ad alta classifica, realizzata dalla controllata NEXT in partnership con Leonardo.
  • Il 20 dicembre 2023, grazie alla subholding DONEXIT specializzata in servizi e soluzioni di Cyber Security, il Gruppo ha completato tutte le attività propedeutiche alla definizione di una nuova practice nell'ambito della divisione Cyber Security & Technology for Intelligence rivolta ai servizi di Digital Forensic grazie alla quale amplia ulteriormente l'offerta del gruppo nel supporto ai propri clienti per la gestione post incident.

PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

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Successivamente alla data di chiusura del periodo, Defence Tech Holding evidenzia che, in data 26 febbraio 2024, attraverso la controllata Next Ingegneria dei Sistemi, si è aggiudicata un contratto per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro in ambito governativo per la realizzazione di un progetto pilota tecnologicamente avanzato e strategico in ambito Communication & Control System per lo svolgimento di attività afferenti la sicurezza nazionale.

Il contratto siglato, della durata complessiva di 9 mesi, contribuirà significativamente ad accrescere il portafoglio ordini 2024, con ulteriori rivolti positivi attesi per l'esercizio in corso essendo prevista la conclusione di un ulteriore add-one contrattuale di pari importo entro la fine dell'anno.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Durante il 2023 la società ha continuato a perseguire con determinazione gli obiettivi di completamento e valorizzazione del proprio patrimonio tecnologico.

In particolare, due le direttrici verso cui ha indirizzato le proprie energie, che sono riconducibili:

    1. All'ampliamento dell'offerta unendo, all'erogazione di servizi di ingegneria in ambito Difesa e
      Spazio, la vendita di prodotti di Cyber Security;
    2. All'ampliamento del new business, ovvero il mercato degli attori che, a livello nazionale, gestiscono le infrastrutture critiche del Paese e che, come tali, sono stati individuati all'interno del Perimetro Cibernetico Nazionale.
  • ragionevole prevedere che questi orientamenti proseguiranno anche nel corso del 2024.

Mentre la capacità di execution del primo ambito d'azione è proseguita a ritmo ininterrotto nel corso dello scorso anno e proseguirà anche nel successivo, la strategia di ampliamento dei mercati e delle società target legati al perimetro cibernetico, sebbene avviata da diverso tempo, proseguirà con maggiore incisività nel corso dei prossimi anni per motivazioni legate alle più agevoli possibilità di penetrazione del settore da parte della società concesse dal quadro normativo di riferimento.

Infatti, il Perimetro Cibernetico Nazionale nato in Italia con l'attuazione della direttiva NIS attraverso il decreto legislativo n. 65 del 18 maggio 2018, a cui è seguito il decreto-legge n. 105 del 2019 (convertito e modificato poi in parte dalla Legge 18 novembre 2019, n. 133), ha formalmente istituito, tra le altre cose, un Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica. In attuazione del decreto-legge n.105 sopra citato, è stato poi emanato il DPCM 30 luglio 2020, n. 131, che ha fornito i criteri per l'individuazione dei soggetti inclusi nel Perimetro Nazionale di Sicurezza Cibernetica. Secondo quanto indicato dal quadro normativo, può rientrare nel Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica

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qualunque soggetto pubblico o privato che fornisca un "servizio essenziale per il mantenimento di attività civili, sociali o economiche fondamentali per gli interessi dello Stato".

I suddetti soggetti - che rappresentano diverse categorie di settori captive per il new business di Defence Tech - sono individuati tra gli operatori dei vari settori, tra cui, spazio e aerospazio, energia, telecomunicazioni, trasporti, interno, difesa, economia e finanza, servizi digitali, tecnologie critiche, enti sanitari e previdenziali.

Defence Tech riconosciuta strategica, da diversi anni, attraverso specifici strumenti giuridici, per la sicurezza nazionale, ha colto sin da subito l'opportunità di ritagliarsi un ulteriore ruolo all'interno del mercato pubblico che mai fin al 2021 aveva visto elementi normativi volti a definire regole e attori nell'ambito della cyber sicurezza, come del resto accaduto in molti paesi dell'Europa prima di noi.

A tal riguardo, con il decreto-legge 14 giugno 2021, n. 82, si è proceduto oltre alla definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza, all'istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale. In più il 18 maggio 2022 il Comitato Interministeriale per la Cybersicurezza, presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri, ha approvato la Strategia nazionale di cybersicurezza (2022- 2026) e l'annesso Piano di implementazione.

Attraverso i due documenti, il Governo mira:

  • al rafforzamento della resilienza nella transizione digitale del sistema Paese;
  • al conseguimento dell'autonomia strategica nella dimensione cibernetica; all'anticipazione dell'evoluzione della minaccia cyber ed alla gestione di crisi cibernetiche.

Lo scenario prospettato dal piano per la Cyber Sicurezza Nazionale da parte dell'Agenzia della Cyber Sicurezza Nazionale unito al contesto macroeconomico in cui la società ha operato in questi ultimi due anni caratterizzato prevalentemente da:

  • il piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), come strumento di ripresa e rilancio economico introdotto dall'Unione europea per risanare le perdite causate dalla pandemia.
  • l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia che da una parte ha portato ad uno scenario geopolitico caratterizzato da forte instabilità ed incertezza dall'altro ha determinato la necessità, attraverso nuovi fondi, di rafforzare le capacità del nostro Paese in tema Difesa.

hanno portato la società a:

1. utilizzare un approccio prudenziale rispetto agli investimenti in ambito cyber product selezionandoli per maturità tecnologica ed opportunità di mercato come nel caso della Cifrante IP per applicazioni commerciali Post Quantum Resistant, realizzata grazie alla

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collaborazione tra la società del Gruppo Next S.p.A e Leonardo S.p.A e nuove declinazioni delle nostre soluzioni in ambito Technology for Intelligence.

  1. intercettare le nuove opportunità sui mercati tradizionali della società quali Difesa e Spazio che hanno visto la partenza di nuovi programmi come nel caso dello Spazio il programma PNRR-IRIDE FOS, il più importante programma spaziale satellitare europeo di Osservazione della Terra a bassa quota che prevede la realizzazione di una nuova costellazione di satelliti.
  2. rafforzare la componente Electronics del gruppo attraverso l'acquisizione della società
    Innodesi s.r.l al fine di cogliere tutte le opportunità date dalla convergenza di competenze specifiche in ambito hardware design applicate ai domini dello Spazio e della Difesa.
  3. aumentare la propria capacità di partecipare a gare pubbliche significative ponendo le basi per un nuovo corso in cui la dimensione diventa strategica, da qui l'ingresso al termine del 2022 del gruppo italiano Tinexta all'interno del capitale sociale della società.

In termini di prospettive, le aspettative della società continuano ad essere importanti e sono supportate dalla volontà nota da parte delle autorità nazionali predisposte a raggiungere un livello importante di protezione e resilienza delle infrastrutture critiche del Paese.

Alla luce delle considerazioni di cui sopra, la società ha definito le sue nuove linee di indirizzo, recependo le esperienze e i fatti maturati durante questi ultimi due anni, aderenti per tempi e risultati al contesto di mercato in cui la società opera a livello nazionale e senza sottovalutare il contesto globale.

INCONTRO ONLINE CON LA COMUNITÀ FINANZIARIA

Il giorno 25 marzo 2024, alle ore 12.15, Defence Tech Holding presenterà alla comunità finanziaria, attraverso una Video Conference Call, i risultati annuali al 31 dicembre 2023. Interverranno Emilio Gisondi, CEO e Stefania Panico, CFO e Investor Relations Manager. La presentazione sarà resa disponibile il giorno stesso della Video Conference sul sito corporate, nell'area Investor Relations/Presentazioni. Iscrizione gratuita e obbligatoria: per la partecipazione contattare l'Investor Relations Manager di Defence Tech, ir@defencetech.ite, l'IR advisor, ccardelli@ktepartners.com

La Società, ai sensi dell'art. 17 del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, comunica, inoltre, di aver provveduto all'aggiornamento del calendario finanziario 2024 con l'indicazione della data in cui si terrà la Video Conference Call e disponibile sul sito internet www.defencetech.it, sezione Investor Relations/Calendario finanziario.

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ALTRE DELIBERE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PRIMO BILANCIO DI SOSTENIBILITA' E RELAZIONE DI IMPATTO

A conferma dell'impegno assunto rispetto alle tematiche ESG e di una cultura aziendale sostenibile, il Consiglio di Amministrazione ha approvato, su base volontaria, il Bilancio di Sostenibilità, il primo redatto dal Gruppo con riferimento all'esercizio 2023. Il documento, che rappresenta un ulteriore traguardo nei confronti della responsabilità di impresa, rendiconta la sostenibilità attraverso gli standard internazionali di rendicontazione sviluppati dal Global Reporting Initiative (GRI).

Con la pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità, Il Gruppo Defence Tech sancisce il proprio impegno nel processo di creazione del valore per tutti gli stakeholder, integrando le finalità economico- reddituali con gli obiettivi di carattere extra-finanziario individuati, in particolare in ambito sociale e ambientale.

Stefania Panico, CFO e IRM del Gruppo Defence Tech: "Da oltre un anno e mezzo il Gruppo ha avviato un importante percorso che oggi si concretizza nella scelta volontaria di aver redatto il primo Bilancio di sostenibilità , traguardo importante per questo tipo di società che, con un core business focalizzato sugli ambiti della Cyber Security, Difesa e Spazio, ha deciso senza esitare di fornire il proprio contributo ESG anche per gli aspetti sociali, impattanti nel lungo termine per la collettività. Attraverso questo report, infatti, Defence Tech sancisce, di fronte a tutti i suoi interlocutori, l'impegno verso l'ambiente, le persone, la comunità̀. L'aspirazione di Defence Tech è integrare progressivamente la Responsabilità Sociale e la Sostenibilità nell'agire quotidiano delle attività aziendali, nel business e nella Governance dell'organizzazione, in modo da ottenere un'operatività coerente, in linea con le aziende più virtuose e avanzate. Nei prossimi anni continueremo a perseguire gli obiettivi di sostenibilità e ci impegneremo concretamente per diffondere la cultura ESG che può rappresentare un volano per lo sviluppo ulteriore del core business di questo Gruppo industriale."

La Responsabilità Sociale d'Impresa corrisponde alla scelta volontaria per Defence Tech di integrare gli aspetti sociali e ambientali nella propria attività quotidiana. La società crede che le prestazioni complessive di un'impresa e l'efficacia delle sue azioni siano strettamente correlate al benessere del contesto sociale in cui opera e all'impatto generato sull'ambiente.

La consapevolezza di Defence Tech, infatti, parte da una visione attenta dei valori aziendali, costantemente aggiornati e condivisi con tutta l'organizzazione, del Codice Etico e delle Policy aziendali che concorrono ad affermare la crescita responsabile e sostenibile dell'azienda.

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Tra i principali highlights, in termini di SDG's dell'agenda 2030, in ambito "Environmental" Defence Tech nel 2023 ha impiegato il 53,7% energia elettrica 100% rinnovabile e ha ridotto del -13,4% rispetto al 2022 i consumi di energia elettrica (Goal 7); in ambito Social, nel 2023 il 98,6% dei dipendenti è risultato assunto a tempo indeterminato, il 64,2% del totale dei nuovi assunti ha età inferiore ai 30 anni, con un tasso generale di assunzione del 22,9% e un tasso di assunzione femminile del 27,8% (Goal 8); inoltre, Defence Tech è impegnata attivamente in iniziative per la riduzione del gender pay gap, migliorando il rapporto di remunerazione D/U2021-2023 (Goal 5), dedicando alla formazione delle risorse 17,9 ore medie per dipendente, quadruplicate rispetto al 2021 (Goal 4). Infine, in ambito governance, Defence Tech ha investito in R&D nei settori di frontiera della Cyber Security (Goal 9), ha promosso azioni per contrastare la corruzione e favorire il coinvolgimento degli stakeholder nei processi decisionali attraverso l'adozione del Codice Etico e il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (D.Lgs. 231/01) (Goal 16) e si è impegnata in un sistema di gestione integrato (qualità, ambiente, sicurezza informazioni) (Goal 12).

Nella medesima ottica la società ha, altresì, approvato la sua seconda Relazione di Impatto 2023 predisposta ai sensi di legge in qualità di Società Benefit, qualifica assunta lo scorso 6 dicembre 2022. La relazione di impatto ha analizzato gli impatti delle attività poste in essere dalla società nell'anno 2023 finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di beneficio comune individuati dall'azienda e inseriti nel proprio statuto. Anche nel suo agire "benefit" la società si è messa in gioco generando cambiamento nell'ambiente e nella comunità in funzione degli obiettivi assunti e ha altresì proposto azioni migliorative per il futuro, anche in collegamento con i criteri ESG.

L'analisi dei domini di valore, redatta secondo il paradigma dell'Economia civile, infatti, conferma che Defence Tech ha realizzato un cambiamento positivo raggiungendo, in tutto o in parte, molti dei benefici attesi secondo lo scopo duale che si è posta in quanto Società Benefit, soprattutto nel dominio "beni relazionali e felicità" e si è proposta, per il prossimo anno, di migliorare nei seguenti ambiti:

  • work-lifebilance,
  • consapevolezza dei rischi legati alla cybersecurity e alla riduzione del "digital divide", con aumento delle possibilità di accesso agli strumenti digitali;
  • accesso equilibrato ai percorsi di carriera.

Inoltre, in linea con le aree previste dalla normativa sulle società benefit, la direttiva europea e i criteri ESG, cui tali indicatori sono correlati, ha concorso nell'anno anche al raggiungimento di quasi tutti gli SDGs dell'Agenda 2030.

Il Bilancio di sostenibilità, corredato dalla Relazione di Impatto 2023, è disponibile nella sezione del sito Investor Relations/ Bilanci e Relazioni.

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Defence Tech Holding S.p.A. published this content on 22 March 2024 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 22 March 2024 17:20:07 UTC.