(Alliance News) - Giovedì i mercati azionari europei sono posizionati per un'apertura in rialzo, mentre gli investitori si preparano per la decisione della Banca d'Inghilterra, che dovrebbe mantenere i tassi fermi al 5,25%, prima di allentare la politica monetaria a partire da agosto.

La decisione arriva sulla scia di dati che indicano un calo dell'inflazione in UK e in vista delle elezioni del 4 luglio.

Sempre in tema di banche centrali, anche la Banca Nazionale Svizzera prevede per oggi il meeting, con i mercati che si aspettano un taglio dei tassi di 25 punti base all'1,25%.

Sul fronte dei dati, i prezzi alla produzione in Germania sono scesi del 2,2% su base annuale a maggio, in misura minore rispetto al calo del 3,3% del mese precedente e rispetto alle previsioni del mercato di un calo del 2,0%. I dati sono stati rilasciati giovedì da Destatis.

Il FTSE Mib - dopo avere chiuso mercoledì in calo dello 0,3% a 33.220,31 - avanza di 82,50 punti.

Il FTSE 100 di Londra sta avanzando di 19,50 punti, il CAC 40 di Parigi avanza di 27,00 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte sta raccogliendo 71,70 punti.

Fra i listini minori, mercoledì sera, il Mid-Cap è sceso dello 0,8% a 46.843,52, lo Small-Cap ha perso lo 0,1% a 28.683,24 e l'Italia Growth ha guadagnato lo 0,5% a 8.110,56.

Sul listino delle blue chip, ieri sera, buona seduta per Eni, salito dello 0,8%, facendo seguito alle due precedenti sedute in rialzo.

Enel ha invece ceduto lo 0,8%. La controllata Enel Finance International ha comunicato mercoledì di avere lanciato un "Sustainability-Linked Bond" multi-tranche rivolto agli investitori istituzionali nei mercati USA e internazionali per un importo complessivo di USD2 miliardi. L'emissione, garantita da Enel, ha ricevuto richieste in esubero per circa tre volte, totalizzando ordini complessivi per un importo pari a circa USD5,6 miliardi. Si prevede che il ricavato dell'emissione sia utilizzato per finanziare l'ordinario fabbisogno del gruppo, incluso il rifinanziamento del debito in scadenza.

Contrastate le banche, con Monte dei Paschi e BPM su dello 0,8% e dello 0,9%, rispettivamente, mentre Mediolanum ha ceduto l'1,2% e UniCredit ha perso lo 0,1%.

Campari - in calo dell'1,2% - martedì ha fatto sapere di aver collocato con successo una obbligazione senza rating di durata pari a 7 anni, rivolta a soli investitori istituzionali. L'offerta riguarda una obbligazione che ha un importo nominale complessivo pari a EUR220 milioni e scadenza il 25 giugno 2031 e paga una cedola fissa annuale del 4,256%. La società ha fatto sapere che le obbligazioni verranno emesse a un prezzo di emissione pari al 100% del valore nominale.

Sul Mid-cap, passo indietro per Fincantieri, che ha ceduto il 2,2% dopo lo 0,5% di rialzo della vigilia. Il titolo veniva in precedenza da sette sessioni di fila chiuse in aumento.

Moltiply Group ha invece perso il 3,7% a EUR34,10 per azione, in scia alla flessione della vigilia dello 0,3%.

Saras ha perso lo 0,3% a EUR1,6210 per azione. Dopo aver rilevato la quota dei Moratti, Vitol ha lanciato l'offerta pubblica d'acquisto sulle rimanenti azioni - il 55% circa - di Saras non ancora detenute. Come reso noto dalle due società martedì, Vitol offrirà EUR1,60 per ognuna delle 518,5 milioni di azioni di Saras, per un esborso massimo che potrebbe arrivare a EUR532,9 milioni.

Maire - in flessione dello 0,4% - ha smesso di beneficiare della notizia di martedì sulla controllata Kinetics Technology, che si è aggiudicata da Holborn Europa Raffinerie GmbH un progetto EPC per realizzare un impianto di idrogenazione degli oli vegetali all'interno della raffineria di Holborn ad Amburgo, in Germania. L'impianto, che sarà operativo all'inizio del 2027, comprende l'unità di pretrattamento, l'unità HVO e le infrastrutture di interconnessione con gli impianti esistenti. Il valore del contratto è di circa USD400 milioni.

Sullo Small-Cap, Giglio Group ha chiuso flat a EUR0,36 per azione.

Sogefi è salita del 13%, in posizione per la sua terza seduta da rialzista. La company ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti del 18 luglio la distribuzione di un dividendo unitario straordinario di EUR0,923, al lordo delle ritenute di legge, per ciascuna delle azioni in circolazione con esclusione delle azioni proprie in possesso alla record date, per un importo complessivo stimato di EUR110 milioni.

Aedes ha chiuso invariata a EUR0,25, dopo due sedute in cui ha guadagnato circa il 14%.

Fra le PMI, spinta su Comal, che si porta su del 5,9%, alla sua terza seduta da rialzista.

ATON Green Storage avanza del 5,3%, puntando alla dodicesima candela bullish giornaliera.

In coda, 4AIM Sicaf ha chiuso in rosso del 5,6%.

Fra le piazze asiatiche, il NIkkei ha raccolto lo 0,2%, lo Shanghai Composite si contrae dello 0,3%, mentre l'Hang Seng sta cedendo lo 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0732 da USD1,0748 di mercoledì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2707 da USD1,2728 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD85,06 al barile da USD85,61 al barile di mercoledì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.342,70 l'oncia da USD2.327,10 di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì prevede alle 1000 CEST il report mensile della Banca Centrale Europea, mentre il momento più caldo della giornata è rappresentato dalla decisione della Bank of England alle 1300 CEST. Alle 1600 CEST, verrà resa nota la fiducia dei consumatori dell'Eurozona.

Alle 1430 CEST, Oltreoceano, spazio alle jobless claims e ai dati sul mercato delle abitazioni. Alle 1700 CEST, verranno rese note le scorte di greggio e i dati relativi al numero di raffinerie dell'EIA. Alle 2230 CEST, verrà pubblicato il bilancio della Federal Reserve.

Tra le società di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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