FORTI RISULTATI NEL PRIMO TRIMESTRE E PORTAFOGLIO ORDINI RECORD

GESTIONE DECISIVA DEGLI IMPATTI DELLA PANDEMIA DA COVID-19

  • Consegne totali pari a 2.771 unità, in lieve aumento rispetto all'anno precedente
  • Ricavi netti pari a Euro 1.011 milioni, in crescita dell'8,5%
  • EBITDA(1) pari a Euro 376 milioni, in aumento del 18,6% rispetto all'anno precedente, con un margine dell'EBITDA(1) pari al 37,2%
  • EBIT pari a Euro 266 milioni, in aumento del 20,9% rispetto all'anno precedente, con un margine dell'EBIT pari al 26,3%
  • Utile netto pari a Euro 206 milioni e utile diluito per azione(1) pari a Euro 1,11
  • Solida generazione di free cash flow industriale(1) pari a Euro 147 milioni
  • Fiduciosi di raggiungere il limite superiore della Guidance 2021 in virtù di risultati eccellenti, presa ordini forte e portafoglio ordini a livello record alla fine del Q1 2021
  • I target finanziari per il 2022 sono posticipati di un anno a causa del Covid-19

Commentando i risultati e le prospettive, il Presidente e Amministratore Delegato ad interim John

Elkann ha dichiarato: "Questa forte partenza d'anno è promettente per il resto del 2021, testimonia la

resilienza del nostro modello di business e lo straordinario lavoro delle donne e degli uomini della

Ferrari. Guardando al futuro, ci aspettiamo che l'approccio prudenziale adottato nel 2020, e che

continua nel 2021, nel modificare i nostri investimenti in risposta all'emergenza da Covid-19 posticiperà di un anno il raggiungimento della nostra guidance 2022. Tuttavia, la robustezza del nostro portafoglio ordini e i nuovi eccezionali modelli che lanceremo negli anni a venire forniscono una base solida sulla quale costruire le nostre future ambizioni."

(In milioni di Euro,

Trimestre chiuso al

salvo diversamente indicato)

31 marzo,

2021

2020

Variazione

Consegne (unità)

2.771

2.738

33

1%

Ricavi netti

1.011

932

79

8%

EBITDA(1) / Adj. EBITDA(1)

376

317

59

19%

Margine EBITDA(1) / Adj. EBITDA(1)

37,2%

34,0%

320 bps

EBIT / Adj. EBIT(1)

266

220

46

21%

Margine EBIT / Adj. EBIT(1)

26,3%

23,6%

270 bps

Utile netto / Utile netto adjusted(1)

206

166

40

24%

Utile netto per azione base / Adj.(1) (in Euro)

1,11

0,90

0,21

23%

Utile netto per azione diluito / Adj.(1) (in Euro)

1,11

0,90

0,21

23%

1 Si veda in proposito la specifica nota in tema di misure finanziarie non-GAAP

Ferrari N.V.

Registered Office:

Dutch trade registration number:

Amsterdam, The Netherlands

Via Abetone Inferiore N. 4,

64060977

I - 41053 Maranello (MO) Italy

corporate. ferrari.com

Maranello (Italia), 4 maggio 2021 - Ferrari N.V. (NYSE/MTA: RACE) ("Ferrari" o la "Società") ha annunciato

oggi i risultati preliminari consolidati(2) relativi al primo trimestre, concluso il 31 marzo 2021.

Consegne(3)(4)

Consegne

Trimestre chiuso al

(unità)

31 marzo,

2021

2020

Variazione

EMEA

1.459

1.516

(57)

(4%)

Americhe

755

750

5

1%

Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan

194

37

157

424%

Resto dell'APAC

363

435

(72)

(17%)

Totale Consegne

2.771

2.738

33

1%

Nel primo trimestre 2021 le vetture consegnate hanno raggiunto le 2.771 unità, con un incremento di 33 unità, o dell'1,2% rispetto a un primo trimestre dell'anno precedente forte nonostante l'impatto limitato della pandemia da Covid-19 sul core business.

Le vendite dei modelli a 8 cilindri (V8) sono aumentate dell'8,1%, mentre le vendite dei modelli a 12 cilindri (V12) hanno registrato una diminuzione del 19,6%. Il risultato del trimestre è stato trainato dalla famiglia F8 e dalla 812 GTS. Le consegne della SF90 Stradale e della Ferrari Roma continuano ad accelerare, mentre la famiglia 488 Pista e la Ferrari Portofino sono giunte a fine produzione. Le consegne delle Ferrari Monza SP1 e SP2 proseguono in linea con il piano di produzione.

Le consegne trimestrali sono state impattate dalle scelte di allocazione geografica operate da Ferrari in funzione del ritmo di introduzione dei singoli modelli. Di conseguenza, la regione EMEA(4) ha registrato una flessione del 3,8%, le Americhe(4) sono rimaste pressoché invariate, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno riportato una forte performance del 424,3%, sostenuta dall'arrivo di nuovi modelli e accentuata da un confronto favorevole con l'anno precedente(5), mentre la regione Resto dell'APAC(4) ha subito una flessione del 16,6%.

  1. Questi risultati sono stati predisposti in conformità con i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board e IFRS, omologati dall'Unione Europea
  2. Esclusi il Programma XX, auto da gara, Fuori Serie, auto one-off e pre-owned
  3. La regione EMEA comprende: Italia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Medio Oriente (comprendente Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrain, Libano, Qatar, Oman e Kuwait) e Resto dell'EMEA (comprendente l'Africa e gli altri mercati europei non indicati separatamente); le Americhe comprendono: Stati Uniti d'America, Canada, Messico, Caraibi e America centrale e meridionale; il Resto della regione Asia Pacifico (APAC) comprende principalmente: Giappone, Australia, Singapore, Indonesia, Corea del Sud, Thailandia, India e Malaysia

5 Confronto favorevole dovuto all'accelerazione delle consegne nel 2019 in previsione dell'introduzione anticipata di nuove normative sulle emissioni

2

Totale ricavi netti

(In milioni di Euro)

Trimestre chiuso al

31 marzo,

Variazione

2021

2020

a cambi

costanti

Automobili e parti di ricambio(6)

855

788

9%

11%

Motori(7)

45

33

38%

38%

Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio(8)

91

89

1%

3%

Altro(9)

20

22

(9%)

(3%)

Totale ricavi netti

1.011

932

8%

11%

Nel primo trimestre 2021 i ricavi netti sono stati pari a Euro 1.011 milioni, in crescita del 10,8% a cambi costanti(1).

L'aumento dei ricavi da Automobili e parti di ricambio(6) a Euro 855 milioni (+8,5% o +11,0% a cambi costanti(1)) è stato generato principalmente dal forte arricchimento del mix di prodotto.

L'incremento dei ricavi dei Motori(7) (Euro 45 milioni, in crescita del 37,8%, anche a cambi costanti(1)) rispecchia l'aumento delle consegne a Maserati e, in misura minore, la fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1.

L'aumento dei ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio(8) (Euro 91 milioni, +1,4% o +2,6% a cambi costanti(1)), attribuibile alle migliori prospettive per il calendario di Formula 1, è stato in parte compensato dal posizionamento inferiore nel campionato dell'anno precedente e dal calo delle attività legate al marchio a causa della pandemia da Covid-19.

I cambi - inclusi quelli di transazione, di conversione e comprensivi delle operazioni di copertura - hanno avuto un impatto negativo per Euro 22 milioni (in particolare il Dollaro Statunitense).

  1. Sono inclusi i ricavi netti generati dalle consegne dei veicoli, compresi i ricavi netti relativi alle personalizzazioni sui veicoli e alla vendita di parti di ricambio
  2. Sono inclusi i ricavi netti generati dalla vendita di motori a Maserati utilizzati nelle loro vetture e i ricavi generati dalla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1
  3. Sono inclusi i ricavi netti ottenuti dalla Scuderia di Formula 1 tramite accordi di sponsorizzazione e la nostra quota dei ricavi commerciali del Campionato Mondiale di Formula 1, oltre ai ricavi netti generati attraverso il marchio Ferrari, inclusi i ricavi generati da merchandising, concessione di licenze e royalties
  4. Si riferisce soprattutto alle attività del Financial Services, alla gestione dell'Autodromo del Mugello e ad altre attività sportive

3

EBITDA(1) ed EBIT

(In milioni di Euro)

Trimestre chiuso al

31 marzo,

2020

Variazione

a cambi

2021

costanti

EBITDA(1)

376

317

19%

24%

EBIT

266

220

21%

29%

L'EBITDA(1) del primo trimestre 2021, aumentato del 18,6% o 24,0% a cambi costanti(1) rispetto all'anno precedente, si è attestato a Euro 376 milioni con un margine dell'EBITDA(1) pari al 37,2%.

Nel primo trimestre del 2021 l'EBIT è stato pari a Euro 266 milioni, con un aumento del 20,9% o 28,5% a cambi costanti(1) rispetto all'anno precedente.

I volumi hanno avuto un impatto positivo (Euro 5 milioni) dovuto al lieve aumento delle consegne rispetto all'anno precedente.

La variazione del mix / prezzo (Euro 48 milioni) è attribuibile al forte contributo derivante dal mix prodotti più ricco, grazie alla SF90 Stradale e alle Ferrari Monza SP1 e SP2.

I costi industriali e i costi di ricerca e sviluppo hanno evidenziato un aumento di Euro 19 milioni dovuto principalmente alla crescita degli ammortamenti e all'aumento della spesa per innovazione della gamma di prodotti, al netto degli incentivi pubblici sugli investimenti in tecnologia.

La voce SG&A, in diminuzione di Euro 6 milioni, riflette principalmente l'orientamento delle nostre attività di comunicazione e marketing verso un approccio più digitale, anche a causa del Covid-19.

L'aumento della voce Altro di Euro 24 milioni, dovuto alle migliori prospettive per il calendario di Formula 1 e al maggiore contributo da altre attività di supporto nonché da Maserati, è stato in parte compensato dal posizionamento inferiore nel campionato dell'anno precedente e dal calo delle attività legate al marchio a causa della pandemia da Covid-19.

4

Nel corso del trimestre gli oneri finanziari netti si sono attestati a Euro 9 milioni rispetto a Euro 13 milioni dell'anno precedente, una diminuzione riconducibile al calo delle perdite nette su cambi e alla rivalutazione al fair value degli investimenti detenuti dal Gruppo, parzialmente compensata dall'aumento degli interessi passivi a seguito del rifinanziamento di una porzione di debito nel 2020.

L'aliquota fiscale nel corso del trimestre è stata pari al 20,0% grazie all'effetto del Patent Box, alle deduzioni delle spese agevolate relative a ricerca e sviluppo e all'iper e super-ammortamento su impianti e macchinari.

Di conseguenza, nel corso del trimestre l'utile netto è stato pari a Euro 206 milioni, in aumento del 24,1% rispetto all'anno precedente; l'utile diluito per azione si è attestato a Euro 1,11 rispetto a Euro 0,90 nel primo trimestre 2020.

Nel trimestre chiuso al 31 marzo 2021 la generazione di free cash flow industriale(1), pari a Euro 147 milioni, è stata trainata dall'EBITDA(1) e in parte compensata da spese in conto capitale(10) per Euro 151 milioni e dall'impatto negativo sul capitale circolante dovuto in particolare all'aumento dei livelli di magazzino e allo storno degli anticipi delle Ferrari Monza SP1 e SP2 incassati nel 2019.

L'indebitamento industriale netto(1) al 31 marzo 2021 è stato pari a Euro 420 milioni, rispetto a Euro 543 milioni al 31 dicembre 2020. Nel corso del primo trimestre 2021 il riacquisto di azioni proprie è stato pari complessivamente a Euro 28 milioni(11). Al 31 marzo 2021 le passività per leasing derivanti dall'adozione dell'IFRS 16 sono state pari a Euro 62 milioni.

Al 31 marzo 2021 la liquidità complessiva disponibile era pari a Euro 1.730 milioni (Euro 2.062 milioni al 31 dicembre 2020) a seguito del rimborso di Euro 500 milioni di un prestito obbligazionario in scadenza nel 2021 e incluse le linee di credito committed e inutilizzate per Euro 750 milioni.

  1. Spese in conto capitale escluse le attività consistenti in diritti di utilizzo, riconosciuti nel periodo secondo l'IFRS 16 - Leases
  2. Include riacquisti per un controvalore di circa Euro 15 milioni in connessione con la prassi del Sell to Cover relativa ai piani di incentivazione azionaria

5

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Ferrari NV published this content on 04 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 04 May 2021 11:52:09 UTC.