Una serie di acquisizioni da parte della società fintech ION di Andrea Pignataro nel settore finanziario italiano ha spinto la banca centrale a studiare in dettaglio la complessa struttura proprietaria del gruppo, hanno dichiarato giovedì a Reuters due fonti a conoscenza della questione.

La mossa evidenzia il crescente controllo attirato da un gruppo che ha investito 6 miliardi di euro (6,5 miliardi di dollari) in Italia negli ultimi anni, acquisendo un ruolo di primo piano nel settore finanziario come fornitore di servizi chiave e controllo di dati sensibili.

La Banca d'Italia ha rifiutato di commentare. I rappresentanti di ION non sono stati immediatamente disponibili a commentare.

I poteri di vigilanza sul settore finanziario del Paese consentono alla Banca d'Italia di indagare sulle società che possiedono attività bancarie e finanziarie, e le fonti hanno detto che la banca centrale ha approfondito l'intricata struttura aziendale di ION.

Il suo ruolo di fornitore di servizi essenziali per l'industria finanziaria, come il trading e la compensazione, è salito alla ribalta un anno fa, quando il gruppo ha subito un attacco ransomware che ha impedito a decine di broker di elaborare le operazioni sui derivati.

L'attenzione della Banca d'Italia per ION si riferisce anche all'enorme quantità di dati finanziari sensibili che il gruppo gestisce in seguito alle sue acquisizioni, hanno detto le fonti.

Mentre secondo una delle persone l'indagine è in corso da tempo, l'altra ha detto che le richieste al gruppo di divulgare informazioni si sono intensificate negli ultimi mesi del 2023.

Originario della città settentrionale di Bologna, Pignataro ha fatto fortuna all'estero costruendo un gruppo con un'architettura aziendale che abbraccia diversi Paesi e che fornisce sistemi software finanziari e infrastrutture IT, oltre a dati e analisi.

Nella prima grande incursione di Pignataro nella sua terra d'origine, l'Italia, ION ha acquisito nel 2021 Cedacri, il principale fornitore italiano di servizi IT in outsourcing per le banche. Più tardi nello stesso anno, ION ha acquistato il gruppo di dati sul credito Cerved.

Inoltre, detiene partecipazioni nelle banche Monte dei Paschi di Siena, illimity e Cassa di Risparmio di Volterra.

Questo mese ION si è assicurata il via libera del Governo italiano per l'acquisizione del gestore di immobili e di crediti inesigibili Prelios, dopo che Roma ha vagliato l'operazione in base alla legislazione volta a proteggere gli asset di rilevanza strategica nazionale.

Tuttavia, alcune fonti hanno riferito a Reuters che l'Italia intende avviare un'ulteriore indagine quando ION metterà in garanzia le azioni di Prelios a fronte del debito che copre quasi la metà dell'acquisizione da 1,35 miliardi di euro.

ION è nota nel settore per il suo uso aggressivo dei finanziamenti nella sua strategia di acquisizione.

Pignataro, personaggio schivo alla pubblicità e abile con i numeri, non ha rivelato i suoi piani a lungo termine. I critici dicono che le ambizioni di costruire un conglomerato di dati e servizi finanziari in Italia sono una scommessa su un mercato maturo con poche prospettive di crescita.

(1 dollaro = 0,9212 euro)