RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2023

VALORIZZATA LA PIATTAFORMA DIGITALE DI ILLIMITY

GRAZIE ALLA PARTNERSHIP CON IL GRUPPO ENGINEERING CON UN FORTE BENEFICIO NEL 2023 (55,5 MILIONI DI EURO1) E UN IMPORTANTE

CONTRIBUTO ALLA REDDITIVITÀ DI LUNGO PERIODO

VOLUMI IN SIGNIFICATIVA CRESCITA

TOTALE ATTIVI +24% A/A CON CREDITI VERSO CLIENTELA +39% A/A

AGGREGATO MARGINE DI INTERESSE E COMMISSIONI NETTE +30% A/A

UTILE NETTO A 7,8 MILIONI DI EURO

NON COMPARABILE CON IL PRIMO TRIMESTRE 2022 (15,7 MILIONI DI EURO) IN

CONSIDERAZIONE DEGLI IMPATTI (8,5 MILIONI DI EURO) DERIVANTI DALLA RISOLUZIONE CONSENSUALE DEL PRECEDENTE CONTRATTO DI LICENZA PER L'UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA IT DELLA BANCA

ROBUSTA POSIZIONE DI LIQUIDITÀ PARI A QUASI 900 MILIONI DI EURO

CON UN LCR SUPERIORE AL 300%

RACCOLTA NETTA RETAIL POSITIVA NEL TRIMESTRE PER

OLTRE 200 MILIONI DI EURO SULLA PIATTAFORMA ILLIMITYBANK.COM

SOLIDA PATRIMONIALIZZAZIONE

CET1 RATIO PHASED-INAL 15,6% (+650BPS VS. SREP)

IMPORTANTI PROGRESSI NELLA STRATEGIA DI CRESCITA DI TUTTE

LE INIZIATIVE TECH

ACCELERAZIONE NELLA STRATEGIA DI INGRESSO NEL MERCATO RESIDENZIALE LIBERO DELLA PROPTECH QUIMMO GRAZIE ALLA PARTNERSHIP CON COIMA

UTILE NETTO ATTESO PER IL 2023

SUPERIORE A 100 MILIONI DI EURO

  • Al netto dell'effetto attualizzazione correlato al pagamento dilazionato di parte del prezzo.

1

Milano, 12 maggio 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di illimity Bank S.p.A. ("illimity" o la "Banca"), riunitosi ieri sotto la presidenza di Rosalba Casiraghi, ha approvato i risultati del Gruppo illimity al 31 marzo 2023.

Corrado Passera, CEO e Fondatore di illimity, ha commentato: "Il primo trimestre del 2023 è stato caratterizzato da grande dinamismo e da solidi progressi strategici e operativi.

Abbiamo siglato un'importante partnership industriale di lungo periodo con il Gruppo Engineering, che ci permetterà di valorizzare ancora di più i nostri asset informatici, generando un importante contributo economico nel 2023 e rafforzando la redditività di lungo periodo della Banca attraverso significative royalties.

Abbiamo registrato risultati economici e di business in linea con le nostre previsioni nonostante un mercato particolarmente poco attivo nel comparto dei crediti distressed.

I nostri indicatori di liquidità e patrimonializzazione rimangono tra i più alti del sistema, e abbiamo registrato una forte crescita della raccolta da clientela retail sulla nostra piattaforma digitale illimitybank.com superiore ai 200 milioni di euro. Del tutto non significative le unrealized losses sul nostro portafoglio HTC.

Tutte e tre le nostre iniziative tecnologiche - b-ilty, Quimmo e Hype - hanno compiuto importanti progressi nel loro sviluppo strategico. In particolare, in questo trimestre abbiamo siglato una partnership strategica nel settore immobiliare tra Quimmo e COIMA, che accelererà il nostro percorso di sviluppo nel mercato non giudiziale.

Considerando i ricavi attesi dall'accordo sulla nostra piattaforma IT e la robusta pipeline di origination su cui stiamo lavorando, ci aspettiamo una forte progressione della redditività nella seconda parte dell'anno, che stimiamo di chiudere con un profitto superiore ai 100 milioni di euro".

Il periodo in esame è stato caratterizzato dalle seguenti dinamiche:

  • Sul fronte strategico è stata siglata un'importante partnership di lungo periodo con il Gruppo Engineering2 (primario operatore globale nel campo della trasformazione digitale) che permetterà alla Banca di accelerare la piena valorizzazione dei propri asset informatici, riconosciuti d'avanguardia nel mondo bancario, con un importante contributo agli utili già a partire dal 2023. L'accordo consentirà infatti a illimity di registrare un corrispettivo di 55,5 milioni di euro lordi da contabilizzarsi entro la fine del corrente esercizio, unitamente a 4,5 milioni di euro che potrebbero aggiungersi nel periodo 2024-2032 a fronte degli aggiornamenti successivi della piattaforma messi a disposizione da illimity.
    La partnership consentirà inoltre di migliorare la redditività di lungo periodo grazie al pagamento a illimity di significativi volumi di royalties sui risultati che saranno realizzati attraverso la commercializzazione della piattaforma da parte di Engineering.

Nell'ambito della collaborazione industriale è previsto un contratto di assistenza per servizi professionali erogati da Engineering a favore di illimity, che rafforzerà così il suo ruolo di partner tecnologico di riferimento della Banca, i cui costi sono già inclusi nel piano di

  • Per maggiori dettagli si veda comunicato stampa pubblicato in data 18 aprile 2023.

2

investimenti IT previsto da illimity per i prossimi anni.

  • Robusta posizione di liquidità, pari a quasi 900 milioni di euro con un LCR al 310%, ampiamente sopra i minimi regolamentari. Il funding totale ammonta a 5,0 miliardi di euro in crescita del 25% a/a, con un'ampia diversificazione delle fonti di finanziamento tra raccolta retail, corporate e istituzionale. In particolare, la componente retail è pari a 2,6 miliardi di euro in aumento del 30% a/a e del 3% rispetto a fine 2022, trainata dal forte contributo della piattaforma illimitybank.com. Si evidenzia inoltre che l'84% della raccolta retail è costituita da depositi a termine.
  • Solida patrimonializzazione, con un CET 1 ratio phased-in al 15,6% (15,5% fully loaded), che presenta un buffer rispetto al requisito SREP di circa 650bps. Pur includendo le perdite non realizzate del portafoglio Held To Collect (minori di 15 milioni di euro) il CET1 ratio rimane su livelli elevati.
  • Trend operativi in linea con le previsioni di budget della Banca, con ricavi pari a 72,1 milioni euro (78,5 milioni nel primo trimestre 2022), caratterizzati da una forte progressione sia del margine di interesse (+34% a/a), che ha beneficiato soprattutto della crescita dello stock di crediti verso clientela e dell'aumento dei tassi, sia delle commissioni nette (+18% a/a) grazie al contributo di tutte divisioni di business. Tali dinamiche hanno permesso di compensare parzialmente i minori ricavi derivanti dalla risoluzione consensuale (con effetto da dicembre 2022) del precedente contratto di licenza avente per oggetto i sistemi informatici di illimity e da proventi da posizione chiuse che hanno risentito dello scarso dinamismo registrato nel mercato dei crediti deteriorati nel primo trimestre dell'anno. Va peraltro ricordato che tale voce di ricavi era stata particolarmente alta nel primo trimestre 2022.
  • I costi operativi si attestano a 50,0 milioni di euro in aumento rispetto ai 44,9 milioni di euro del primo trimestre 2022, incremento che riflette soprattutto l'annualizzazione degli effetti del completamento del dimensionamento degli organici nelle strutture operative e i maggiori ammortamenti dovuti agli investimenti IT per il lancio delle iniziative tech realizzati durante lo scorso anno.
  • Le rettifiche su crediti verso la clientela sono pari a 2,8 milioni di euro esprimendo un costo del rischio contenuto e pari a 43bps, anche grazie all'elevata presenza di impieghi assistiti da garanzie pubbliche o assicurati (56%) e alla bassa incidenza di crediti in stage 2 (2%)3.
  • Utile prima delle imposte pari a 12,1 milioni di euro che esprime un utile netto di 7,8 milioni di euro, dati non pienamente confrontabili con i trimestri precedenti in quanto recepiscono gli impatti relativi alla citata risoluzione consensuale del precedente contratto di licenza quantificabili in 8,5 milioni lordi di euro.
  • Importanti progressi nell'esecuzione della strategia di sviluppo delle tre iniziative tech.

In particolare, con riferimento alla proptech Quimmo, è stata realizzata una partnership strategica nell'intermediazione immobiliare con COIMA4, primario operatore di mercato specializzato nell'investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari italiani per conto di investitori istituzionali. La partnership consentirà a Quimmo, già leader nel campo

  • Indicatori calcolati su un perimetro di crediti verso clientela che comprende la Divisione Growth Credit e b-ilty.
    4 Per maggiori dettagli si veda comunicato stampa pubblicato in data 2 maggio 2023.

3

dell'intermediazione immobiliare in ambito giudiziario, di accelerare nella strategia di sviluppo nel mercato libero grazie a sinergie operative e commerciali su scala nazionale, con una pipeline potenziale di progetti del valore di oltre 1 miliardo di euro focalizzata su immobili residenziali di qualità.

Gli aggregati patrimoniali

Dati in milioni di euro

Δ %

Δ %

31.03

30.06

30.09

31.12

31.03

Stato Patrimoniale Riclassificato

31.03.2023 /

31.03.2023 /

2022

2022

2022

2022

2023

31.12.2022

31.03.2022

Cassa e disponibilità liquide

695

397

364

681

340

(50)%

(51)%

Impieghi verso banche e altre istituzioni finanziare

215

191

184

183

213

17%

(1)%

Impieghi a clientela

2.832

3.194

3.318

3.776

3.927

4%

39%

- Distressed Credit investments

938

921

860

1.021

991

(3)%

6%

- Distressed Credit senior financing

402

436

446

469

505

8%

26%

- Growth Credit

1.421

1.733

1.800

2.037

2.116

4%

49%

- Cross-over & Acq. Finance 1

643

731

809

891

903

1%

40%

- Turnaround

488

630

612

665

725

9%

49%

- Factoring

289

372

379

481

488

2%

69%

- b-ilty

7

24

38

50

71

44%

878%

- Investment banking

16

108

133

178

33%

n.s.

- Non-core ex Banca Interprovinciale

64

64

64

66

65

(0)%

2%

Attività finanziarie Held To Collect (HTC)2

108

161

215

428

403

(6)%

275%

Attività finanziarie Held To Collect & Sell (HTCS)3

424

416

396

392

384

(2)%

(9)%

Attività finanziarie valutate al FVTPL4

82

118

150

105

111

5%

34%

Partecipazioni

78

76

78

76

83

9%

6%

Avviamento

36

71

65

65

65

0%

80%

Immobilizzazioni immateriali

52

56

65

70

72

3%

37%

Altre attività (incluse imm. mat. e attività fiscali)5

400

446

455

579

500

(14)%

25%

Totale attività

4.922

5.127

5.291

6.355

6.098

(4)%

24%

Debiti verso banche

412

539

581

1.205

899

(25)%

118%

Debiti verso clientela

3.065

3.107

3.186

3.409

3.411

0%

11%

Titoli in circolazione

505

510

515

653

662

1%

31%

Patrimonio netto

777

802

813

841

857

2%

10%

Altre passività

163

169

196

246

270

10%

66%

Totale passività

4.922

5.127

5.291

6.355

6.098

(4)%

24%

Common Equity Tier 1 Capital

646

642

660

683

677

(1)%

5%

Attività di rischio ponderate

3.662

3.974

3.678

4.330

4.344

0%

19%

  1. Include parte dei crediti netti verso la clientela esistente presso Banca Interprovinciale considerata, per le proprie caratteristiche, coerente con il segmento Growth Credit di illimity. Sono inclusi anche i bond high yield corporate classificati nella strategia HTC.
  2. Include il portafoglio titoli della Banca classificato al costo ammortizzato.
  3. HTCS: attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva. Questo aggregato comprende il portafoglio titoli della Banca ed eventuali crediti della Divisione Distressed Credit oggetto di potenziale cessione.
  4. FVTPL: altre attività finanziarie valutate al fair value con impatto a Conto Economico. Questa voce comprende Strumenti Finanziari Partecipativi acquistati nell'ambito di operazioni di Turnaround, tranche junior di cartolarizzazione di crediti non performing acquistate nell'ambito di operazioni di Senior Financing e investimenti in crediti distressed del comparto Energy acquistati nell'ambito dell'attività della Divisione DC.
  5. Include attività rinvenienti dall'acquisto di crediti fiscali (il cosiddetto "Ecobonus") per circa 102 milioni di euro. L'eventuale mancata quadratura tra i dati esposti dipende esclusivamente dagli arrotondamenti.

4

Al 31 marzo 2023, gli attivi della Banca sono pari a 6,1 miliardi di euro in aumento del 24% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-4% rispetto a fine 2022).

All'interno di questo aggregato, i crediti netti verso la clientela e investimenti superano i 3,9 miliardi di euro, in aumento del 39% rispetto al 31 marzo 2022 (+4% rispetto al trimestre precedente), con il contributo in particolare dei business di credito performing alle imprese.

Con riferimento alla qualità del credito, le posizioni deteriorate organiche lorde sul business originato da illimity dall'inizio della sua attività ammontano a circa 94,1 milioni di euro, per un rapporto tra crediti dubbi lordi organici e crediti lordi organici totali del 3,7% (NPE ratio lordo organico)5, caratterizzato per la maggior parte da esposizioni con un processo di ristrutturazione o di M&A in atto, rispetto all'1,4% di fine 2022. Si evidenzia che escludendo i crediti deteriorati organici assisiti da garanzia pubblica o assicurati, il ratio si attesta all'1,5%.

La posizione di liquidità della Banca nel primo trimestre 2023 si conferma molto robusta attestandosi a quasi 0,9 miliardi di euro6 e rimane disponibile per essere impiegata a finanziare la pipeline di nuovi volumi di business.

Il portafoglio titoli di illimity raggiunge circa 787 milioni di euro a fine marzo 2023, sostanzialmente stabile rispetto al valore di 802 milioni di euro registrato a fine 2022 e in crescita di circa il 48% rispetto a fine marzo 2022 (532 milioni di euro). All'interno dell'aggregato i titoli classificati in HTC sono pari a 403 milioni di euro (costituiti da titoli di Stato italiano), il cui portafoglio è stato costruito nel corso del 2022 secondo una strategia prudente che prevede una duration contenuta (inferiore ai quattro anni), permettendo di limitare l'impatto sul patrimonio della Banca derivante dalla volatilità dei mercati a meno di 15 milioni di euro. Il portafoglio titoli Hold to Collect and Sell ("HTCS") è pari a circa 384 milioni di euro a fine marzo 2023, valore che si mantiene stabile rispetto al trimestre precedente. Il mark-to-market del portafoglio titoli HTCS, considerando il contributo dell'Hedge Accounting e al netto dell'effetto fiscale, è negativo per 42,1 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 48,6 milioni di euro negativi del trimestre precedente. Complessivamente, il portafoglio titoli risulta composto per il 79% circa da titoli di Stato italiani, per il 14% circa da obbligazioni senior e per il 7% circa da obbligazioni subordinate.

Nella voce "Altre attività" sono incluse le attività di acquisto di crediti fiscali - il cosiddetto "Ecobonus" - per circa 102 milioni di euro, valore che a fine 2022 si attestava a circa 99 milioni di euro.

Il totale delle fonti di finanziamento di illimity a fine marzo 2023 si attesta a circa 5 miliardi di euro evidenziando un buon bilanciamento tra tutte le fonti. In particolare, la raccolta retail è pari a 2,6 miliardi di euro in aumento del 30% a/a e del 3% rispetto al dato di fine anno. All'interno dell'aggregato, la raccolta proveniente dalla piattaforma illimitybank.com è pari a 1.9 miliardi di euro in crescita del 34% a/a e del 12% da fine 2022, esprimendo una raccolta netta di oltre 200 milioni di euro da tale piattaforma nei primi tre mesi dell'anno. La raccolta retail proveniente dal canale Raisin è pari a 640 milioni di euro, +12% a/a e in calo del 19% rispetto a fine 2022, in line con la strategia di funding della Banca che punta a privilegiare il mercato domestico.

La raccolta istituzionale è pari a 1,8 miliardi di euro in aumento del 45% a/a. Il dato è in calo del 15% rispetto a fine 2022 per effetto della riduzione operata su pronti contro termine ed esposizioni

  • Includendo anche il portafoglio ereditato da Banca Interprovinciale (31,6 milioni di euro crediti deteriorati lordi e 74,7 milioni di euro di crediti performing lordi) il NPE ratio organico di Gruppo è pari al 4,7%.
    6 Totale delle attività liquide di elevata qualità (HQLA).

5

Attachments

  • Original Link
  • Original Document
  • Permalink

Disclaimer

illimity Bank S.p.A. published this content on 12 May 2023 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 12 May 2023 06:32:09 UTC.