Il prezzo offerto dal gruppo, ex Mediaset, è di 5,613 euro per azione, di cui una componente azionaria pari a 4,5 azioni ordinarie categoria A Mfe per ogni titolo Mediaset Espana e una componente cash pari a 1,86 euro, con un premio del 30,1% rispetto al prezzo medio ponderato per volume degli ultimi tre mesi.

Rispetto all'ultimo prezzo di chiusura delle azioni Mediaset Espana il premio si riduce al 12,1%.

Le azioni Mfe B e Mfe A, che erano state sospese dalle contrattazioni in attesa di comunicato, segnano cali rispettivamente di circa 5% e dell'11,7% intorno alle 14,45.

Forti i volumi trattati per le azioni Mfe A, pari a oltre quattro volte gli scambi medi giornalieri delle ultime trenta sedute

Alla borsa di Madrid Mediaset Espana lascia sul terreno oltre il 4,7%.

Analisti e trader considerano in generale il deal, atteso, positivo in quanto a creazione di valore, aumento della capitalizzazione di mercato e della liquidità dei titoli, oltre ad essere un importante tassello dell'ambizioso progetto di creazione di un gruppo media paneuropeo.

Tuttavia, il basso premio offerto sta portando gli investitori a vendere tutti i titoli della galassia ex-Mediaset, preferendo realizzare in borsa i guadagni dopo gli ultimi rialzi, sostiene un trader.

Le azioni Mfe della categoria A soffrono maggiormente per il rischio di un effetto overhang visto che il prezzo offerto ha una componente azionaria di azioni di questa categoria.

Le sinergie attese, ricordano inoltre alcuni analisti, sono più basse di quelle stimate nel precedente piano di fusione del 2019, anche se il contesto è mutato per effetto della pandemia.

In particolare, dice Intesa Sanpaolo in un report, le sinergie sui ricavi, stimate al 62% di quelle complessive, "sembrano più impegnative rispetto al risparmio sui costi, soprattutto nell'attuale contesto macro e geopolitico".

Nella nota diffusa ieri sera Mfe dice che l'offerta è "un importante passo avanti nel percorso per la costituzione di un gruppo paneuropeo dei media e dell'intrattenimento".

L'Offerta si rivolge a complessive 138.763.426 azioni ordinarie corrispondenti al 44,31% del capitale di Mediaset Espana.

L'operazione è subordinata a una soglia minima di accettazione del 90% delle azioni oggetto di offerta, corrispondenti a circa il 95,6% del capitale totale di Mediaset Espana, e all'approvazione da parte dell'assemblea degli azionisti di MediaForEurope.

Mfe emetterà fino a 624.435.408 azioni ordinarie categoria A.

Dal punto di vista finanziario, l'operazione fornirà un accrescimento dell'Eps a partire dal primo anno sia per gli attuali azionisti Mfe che per gli azionisti di Mediaset Espana che aderiranno all'offerta, sottolinea la nota.

Sempre nell'ambito del percorso per la costituzione di un gruppo media paneuropeo, lunedì Mfe ha comunicato di aver superato attraverso acquisti sul mercato azionario la soglia del 25% dei diritti di voto di ProSiebenSat.1 Media.

Al termine dell'operazione su Mediaset Espana, Mfe "assumerà una maggiore scala per espandere ulteriormente la propria presenza geografica in tutta Europa", si legge nella nota di ieri. Questa apertura allo sviluppo internazionale vedrà l'azionista Fininvest diluire la propria partecipazione al 47,1% circa del capitale di Mfe e al 48,5% circa dei diritti di voto.

(Sabina Suzzi, Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)