ROMA (MF-DJ)--Nel 2021 Poste I. ha ricevuto 159.903 reclami inerenti

ai servizi postali universali e non universali, in diminuzione (-33.214, 20,77%) rispetto al 2020 (193.117). I reclami rimborsati e/o indennizzati sono stati 100.074.

E' quanto emerge dalla determinazione e relazione sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria di Poste Italiane 2021 della Corte dei Conti. I reclami dei prodotti rientranti nei servizi postali universali ammontano a 66.97246, in aumento del 4% rispetto al 2020 (64.387). Di questi, 8.813 sono stati indennizzati.

Analizzando i singoli prodotti, si legge nel documento, si rileva un lieve peggioramento della posta descritta (raccomandate e assicurate), mentre, con riferimento ai pacchi, la percentuale delle segnalazioni registrate nel 2021 è diminuita del 6,9%, nonostante l'aumento dei

volumi registrati (+18,3% rispetto al 2020). I principali motivi di reclamo sono stati: mancato recapito, ritardo nella consegna, mancato espletamento del servizio e danneggiamento/manomissione.

Per le modalità di gestione dei reclami, i tempi medi di risposta al cliente sono al di sotto della soglia di 45 giorni solari, previsti dalla delibera Agcom n. 184/13/Cons.

In ambito BancoPosta sono stati ricevuti, complessivamente, 42.091 reclami (-7% rispetto al 2020) e sono riconducibili: nel 41% dei casi ai servizi di pagamento, senza variazioni significative rispetto al 2020, nel 34% dei casi al risparmio postale, nel 21% dei casi ai servizi bancari, mentre un ulteriore 4% è relativo ai servizi di investimento ed all'intermediazione assicurativa.

gug


(END) Dow Jones Newswires

December 29, 2022 06:04 ET (11:04 GMT)