Il gruppo francese ha indicato che le nuove misure sul luogo di lavoro saranno implementate in diverse fasi, a partire da settembre 2021, aggiungendo che fornirà sostegno e programmi di formazione su come lavorare efficacemente da remoto.

Il sistema ibrido sarà su base volontaria e con due giorni a settimana di lavoro in remoto, più un terzo giorno potenziale a discrezione dei manager, ha aggiunto Renault.

L'azienda prevede che 20.000 impiegati in Francia saranno idonei per l'offerta di lavoro in remoto, che riguarderà la maggior parte degli incarichi a eccezione della produzione in prima linea.

La rivale Stellantis, a cui fanno capo Peugeot e Citroen, ha accettato simili misure per gli impiegati del gruppo in Francia.

Il futuro del luogo fisico di lavoro è in forte dubbio dopo che la pandemia di coronavirus ha costretto la chiusura di diversi uffici, dimostrando che molte attività possono essere svolte dai dipendenti in remoto, lavorando dalle loro case.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)