Comunicato stampa

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI SAFILO GROUP S.P.A.

APPROVA I RISULTATI DELL'ESERCIZIO 20231

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

Comunicato stampa

Padova, 14 marzo 2024 - Il Consiglio di Amministrazione di Safilo Group S.p.A. ha approvato oggi il bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 20231 e ha esaminato il progetto di bilancio della capogruppo al 31 dicembre 20231, che sarà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti che si terrà il 24 aprile 2024 in unica convocazione. Il Consiglio di Amministrazione non ha ritenuto opportuno proporre la distribuzione di un dividendo alla prossima Assemblea degli Azionisti.

Angelo Trocchia, Amministratore Delegato di Safilo, ha commentato:

"In un anno complesso come il 2023, nel quale alle nostre sfide dirette si sono sommate quelle di un contesto geopolitico e macroeconomico teso e instabile, è stato per noi particolarmente importante raggiungere un livello di ricavi molto vicino all'ottimo risultato di vendita registrato nel 2022, quando la crescita rispetto al 2019 pre-pandemia era stata del 12%.

Il Nord America ha continuato a risentire della prudenza dei principali canali distributivi eyewear e di una stagione del sole non brillante, mentre in Europa, l'incredibile lavoro svolto dai nostri team ci ha consentito di compensare efficacemente il calo del business nelle ex catene GrandVision, a ulteriore testimonia della resilienza del nostro Gruppo e della bontà di una strategia che vede i nostri clienti essere il focus di tutta l'azienda.

Nel 2023, abbiamo dovuto riconsiderare il nostro assetto industriale alla luce di un portafoglio marchi e di segmenti di business non più aderenti al know-how espresso dallo storico stabilimento di Longarone.

Il progetto è stato complesso, ma siamo riusciti a creare le condizioni per il miglior esito possibile, con la cessione del sito produttivo e la piena occupazione di tutti i suoi lavoratori, consentendo altresì la continuità di un importante knowhow settoriale.

Nell'anno, siamo riusciti a rinnovare anticipatamente le nostre principali licenze, da Kate Spade e Tommy Hilfinger, a BOSS e HUGO a gennaio 2024, così come altre importanti partnership. Abbiamo inoltre siglato due nuovi accordi, con i marchi Etro e Stuart Weitzman, che si sono aggiunti a quello che è oggi un portafoglio licenze ricco e complementare, con una visibilità senza precedenti, di circa 6 anni.

Una conquista per noi importantissima, che si è affiancata alla crescita solida e duratura dei nostri marchi di proprietà, un portafoglio quasi unico nell'industria, che nel 2023, a circa il 44% delle nostre vendite, ha progredito verso il nostro obiettivo di rappresentare, entro il 2027, oltre il 50%.

Dal punto di vista economico, la nostra performance si è caratterizzata per il significativo miglioramento della marginalità industriale lorda adjusted, vicina ai massimi storici del Gruppo, che abbiamo deciso di reinvestire in quei progetti strumentali alla crescita dell'azienda nel lungo periodo. Nonostante le pressioni inflazionistiche e una leva operativa sfavorevole, abbiamo dato pieno corso agli investimenti previsti nel nostro business plan, chiudendo l'anno con un margine EBITDA adjusted non lontano dalla marginalità registrata nel 2022, la migliore degli ultimi sette anni. L'utile netto adjusted è risultato invece in contrazione soprattutto a causa della rivalutazione delle opzioni sulle quote di minoranza.

Quello passato è stato soprattutto l'anno in cui il Gruppo è tornato a una generazione di cassa positiva, la prima dopo molti anni.

Nel 2023, anche la nostra strategia di sostenibilità ha trovato ulteriore compimento, attraverso la presentazione dei nostri obiettivi di medio termine, un committment ufficiale anche dei nostri target di riduzione dei gas serra scope 1, 2 e 3, che abbiamo deciso di validare con la Science Based Target initiative (SBTi), da cui abbiamo ricevuto riscontro positivo a febbraio di quest'anno.

Guardiamo al 2024 con fiducia, e auspichiamo che tanto le nostre sfide, quanto le opportunità derivanti dalla continua crescita del nostro portafoglio di marchi propri e di licenze core, si inseriscano in uno scenario internazionale più stabile."

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

Comunicato stampa

RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DELL'ESERCIZIO 2023

PERFORMANCE DELLE VENDITE

Il 2023 si è chiuso per Safilo con vendite nette pari a 1.024,7 milioni di euro, in flessione del 2,3% a cambi costanti e del 4,8% a cambi correnti rispetto a 1.076,7 milioni di euro registrati nel 2022.

Nell'anno, le vendite organiche2, che rappresentano l'indicatore più significativo dell'andamento sottostante del business, hanno registrato uno scostamento del -1,3%, avvicinandosi ulteriormente al livello di ricavi registrati nell'esercizio precedente, nonostante i venti contrari rappresentati dalla perdurante debolezza del mercato nordamericano, e dal calo di oltre il 60% del business realizzato nelle ex catene GrandVision. Al netto di quest'ultimo effetto, la performance organica2 del Gruppo è risultata in crescita dell'1,7%, grazie al buon andamento dei marchi propri, in particolare Carrera e Polaroid, in forte avanzamento per il secondo anno consecutivo, e Blenders, tornato in progressione dopo la fase di normalizzazione post-pandemia delle vendite nei canali online. Il 2023 ha continuato a evidenziare anche l'ottimo sviluppo di Smith nel canale direct-to-consumer(DTC), che ha consentito al marchio di tornare in crescita nel 2° semestre, in un anno, per il settore sportivo, influenzato da un certo rallentamento dell'attività nei negozi fisici.

Le dinamiche sopra descritte hanno consentito a Safilo di aumentare e il peso sia del portafoglio dei marchi di proprietà, arrivati a rappresentare il 44%4 delle vendite, dal 42%4 nell'esercizio precedente, sia delle vendite nei canali online, salite nel periodo al 16%4 del giro d'affari, rispetto al 15%4 nel 2022.

Sul fronte del portafoglio in licenza, nel 2023 le collezioni eyewear di BOSS e Tommy Hilfiger hanno ulteriormente confermato la valenza dei marchi quali fondamentali punti di riferimento nel panorama dell'occhialeria mondiale, mentre tra le licenze più recenti, sono emerse le performance a doppia cifra registrate nell'anno da Carolina Herrera, marchio entrato a far parte del portafoglio Safilo nel 2022, e da David Beckham, brand lanciato per la prima volta nell'eyewear nel 2020 e già diventato tra i principali brand del Gruppo.

PERFORMANCE PER AREA GEOGRAFICA DELLE VENDITE NETTE NELL'ESERCIZIO 2023:

Variazione a

Variazione a

cambi correnti

cambi costanti

(milioni di euro)

2023

%

2022

%

Reported

Reported

Organica2

Nord America

452,9

44,2

497,7

46,2

-9,0%

-6,4%

-3,7%

Europa

411,8

40,2

424,9

39,5

-3,1%

-0,6%

-1,3%

Asia e Pacifico

59,9

5,8

57,7

5,4

+3,9%

+9,1%

+9,6%

Resto del mondo

100,1

9,8

96,4

8,9

+3,8%

+3,9%

+3,9%

Totale

1.024,7

100,0

1.076,7

100,0

-4,8%

-2,3%

-1,3%

L'andamento delle vendite per area geografica è stato caratterizzato per Safilo dalla già citata debolezza del mercato nordamericano, che sulla scia di una chiusura 2022 sottotono e di una ripartenza d'anno all'insegna della prudenza da parte dei tradizionali canali eyewear, ha evidenziato le maggiori difficoltà nel corso del 2° e del 3° trimestre.

A soffrire sono stati in particolare il segmento contemporary, dove l'offerta del Gruppo è maggiormente concentrata, e la categoria prodotto degli occhiali da sole, a causa di una stagione estiva non favorevole. Nell'anno, dopo la significativa crescita durante gli anni della pandemia, il business sportivo di Smith è stato invece penalizzato dalla continua riduzione delle scorte nei negozi fisici, soprattutto di prodotti dedicati al segmento bike.

Negli Stati Uniti, il 2023 è stato viceversa di crescita per le vendite DTC sia di Blenders, in scia al successo riscosso dall'esclusiva collaborazione lanciata nell'ultimo trimestre dell'anno con l'icona del football americano soprannominato "Coach Prime", che di Smith, che nel canale realizza oggi quasi il 40% del business nordamericano.

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

Comunicato stampa

Nel 2023, le vendite Safilo in Nord America sono state pari a 452,9 milioni di euro, in calo del 6,4% a cambi costanti e del 9,0% a cambi correnti rispetto ai 497,7 milioni di euro registrati nel 2022 (-3,7% a livello organico2).

In Europa, Safilo ha recuperato quasi completamente il forte calo registrato dal business nelle ex catene GrandVision a seguito della loro integrazione nel network di EssilorLuxottica, e ha così chiuso l'esercizio in sostanziale stabilità rispetto ai livelli di vendita, in forte crescita, registrati nel 2022.

Nell'esercizio, la performance organica2 dell'Europa, escluso anche l'effetto GrandVision, è stata pari a una crescita di circa il 7%, realizzata grazie alla buona progressione registrata dal business nei principali mercati dell'area, in particolare in Italia e Francia, dove il Gruppo ha continuato a valorizzare le partnership commerciali attraverso lo sviluppo della propria piattaforma digitale You&Safilo. L'anno si è inoltre contraddistinto per l'ottima crescita di Turchia, Ungheria e Polonia, mercati nei quali Safilo ha negli ultimi anni investito attraverso la creazione di presidi commerciali diretti.

Nel 2023, le vendite Safilo in Europa si sono attestate a 411,8 milioni di euro, registrando una performance di -0,6% a cambi costanti e di -3,1% a cambi correnti rispetto ai 424,9 milioni di euro registrati nel 2022 (-1,3% a livello organico2).

Nell'esercizio, i mercati emergenti di Asia e Pacifico e Resto del Mondo sono saliti al 15,6% delle vendite totali del Gruppo, dal 14,3% dell'anno precedente, grazie alla buona progressione del business in entrambe le regioni, in linea con i piani di sviluppo per area geografica previsti negli obiettivi di medio-termine della società.

Nel 2023, le vendite Safilo in Asia e Pacifico hanno raggiunto 59,9 milioni di euro, facendo registrare una crescita del 9,1% a cambi costanti e del 3,9% a cambi correnti, rispetto ai 57,7 milioni di euro registrati nel 2022, mentre nel Resto del Mondo l'anno si è chiuso con vendite pari a 100,1 milioni di euro, in crescita del 3,9% a cambi costanti e del 3,8% a cambi correnti, rispetto ai 96,4 milioni di euro registrati nel 2022. A guidare la performance positiva sono state in particolare le vendite di marchi quali BOSS, Ports e Polaroid in Cina e Hong Kong, così come il forte sviluppo di Smith sia in Australia che in Giappone, mentre Carrera e Tommy Hilfiger sono stati gli indiscussi protagonisti della crescita a doppia cifra messa a segno nell'anno da India e Medio Oriente.

Nel 4° trimestre, le vendite nette di Safilo si sono attestate a 239,6 milioni di euro, facendo segnare la miglior performance a cambi costanti dell'anno, pari a una crescita del 2,0% (-2,4%a cambi correnti), mentre il miglioramento anche al netto delle vendite nelle ex catene GrandVision è stato del 3,6%.

PERFORMANCE PER AREA GEOGRAFICA DELLE VENDITE NETTE NEL 4° TRIMESTRE 2023:

(milioni di euro)

4° Trim. 2023

%

4° Trim. 2022

%

Variazione a

Variazione a

cambi correnti

cambi costanti

Nord America

111,9

46,7

114,3

46,6

-2,2%

+3,0%

Europa

90,7

37,9

92,2

37,6

-1,7%

+2,5%

Asia e Pacifico

16,2

6,8

16,4

6,7

-0,9%

+4,5%

Resto del mondo

20,8

8,7

22,5

9,2

-7,5%

-6,6%

Totale

239,6

100,0

245,4

100,0

-2,4%

+2,0%

Il 4° trimestre è stato caratterizzato dal miglior andamento del mercato nordamericano, dove le vendite si sono attestate a 111,9 milioni di euro, in crescita del 3,0% a cambi costanti (-2,2% a cambi correnti), in particolare grazie alla sopracitata crescita di Blenders e Smith nei rispettivi canali di vendita DTC.

Nei tradizionali canali degli ottici indipendenti e delle catene, il business eyewear è risultato più stabile rispetto ai precedenti trimestri dell'anno a fronte di una base di confronto più facile, mentre le vendite Smith nei negozi sportivi fisici hanno risentito di una partenza lenta della stagione invernale.

In Europa, le vendite del 4° trimestre, pari a 90,7 milioni di euro, sono tornate a registrare una performance positiva, in crescita del 2,5% a cambi costanti rispetto allo stesso trimestre 2022 (-1,7% a cambi correnti), mentre la progressione al netto del business nelle ex catene GrandVision, è aumentata dal +1% del 3° trimestre al circa +6% del 4° trimestre.

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

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Sul fronte dei mercati emergenti, le vendite del Gruppo nel 4° trimestre hanno registrato un'altra progressione in Asia e Pacifico, dove hanno raggiunto 16,2 milioni di euro e una crescita del 4,5% a cambi costanti (-0,9% a cambi correnti), mentre nel Resto del Mondo i ricavi, pari a 20,8 milioni di euro, hanno registrato una flessione del 6,6% a cambi costanti (-7,5% a cambi correnti), interamente dovuta alla difficile base di confronto per il mercato brasiliano. Nel trimestre, hanno viceversa continuato a crescere i principali mercati del bacino medio-orientale.

PERFORMANCE ECONOMICA

Nel corso dell'intero esercizio, la performance operativa di Safilo è stata caratterizzata da due dinamiche molto distinte. Da una parte, il significativo miglioramento, in tutti i trimestri dell'anno, della marginalità industriale lorda, un risultato importante ottenuto grazie a un'efficace politica di pricing, a un mix canale più favorevole, all'efficientamento di alcune attività di approvvigionamento e alla flessione dei costi di trasporto che avevano maggiormente impattato il Gruppo nel 2022. Dall'altra, sotto il margine industriale ha continuato a incidere negativamente la leva operativa, influenzata dai maggiori costi del personale dovuti all'inflazione salariale, oltre che dagli investimenti in marketing e nei progetti IT e digital, a cui il management ha dato corso in linea con quanto previsto nel Group Business Plan di medio termine, con l'obiettivo di continuare nel progressivo potenziamento dei marchi di proprietà e nel rafforzamento dell'infrastruttura informatica e digitale della società.

Principali dati economici - in milioni di euro

2023

% sulle

2022

% sulle

Var. %

vendite nette

vendite nette

Vendite nette

1.024,7

1.076,7

-4,8%

Performance a cambi costanti

-2,3%

Performance organica 2 a cambi costanti

-1,3%

Utile industriale lordo

585,7

57,2%

597,4

55,5%

-2,0%

Utile industriale lordo adjusted 3

601,8

58,7%

597,6

55,5%

+0,7%

62,9

6,1%

96,8

-35,1%

EBITDA

9,0%

EBITDA adjusted 3

92,0

9,0%

101,2

9,4%

-9,1%

7,7

0,7%

48,5

-84,2%

Risultato operativo

4,5%

Risultato operativo adjusted 3

49,6

4,8%

53,5

5,0%

-7,4%

(24,6)

(2,4%)

54,2

-145,5%

Risultato netto di Gruppo

5,0%

Risultato netto di Gruppo adjusted 3

14,0

1,4%

58,3

5,4%

-76,0%

Impatto IFRS 16 su EBITDA

11,9

11,8

su Risultato operativo

1,5

1,5

su Risultato netto

(0,2)

(0,4)

Impatto IFRIC SaaS su EBITDA

(11,7)

(9,7)

Nel 2023, la performance operativa del Gruppo è stata influenzata in maniera significativa da oneri non ricorrenti, dovuti principalmente all'operazione di cessione dello stabilimento di Longarone e, nel 4° trimestre, anche alla chiusura delle attività di marchi in uscita e a una svalutazione parziale di alcune immobilizzazioni immateriali relative a una precedente acquisizione.

L'impatto degli oneri non ricorrenti è stato pari a 16,0 milioni di euro a livello di utile industriale lordo, a 29,1 e 41,9 milioni di euro rispettivamente a livello EBITDA e di utile operativo. I risultati adjusted escludono tali poste non ricorrenti.

Nell'esercizio 2023:

  • l'utile industriale lordo adjusted3 è stato pari a 601,8 milioni di euro, in leggera crescita, dello 0,7%, rispetto al 2022, mentre il margine industriale lordo adjusted3 è migliorato di 320 punti base, passando dal 55,5% al 58,7%;
  • le spese di vendita, generali e amministrative sono aumentate dell'1,7%, con un forte incremento della loro incidenza sul fatturato principalmente dovuto ai maggiori costi del personae e agli investimenti marketing e IT;

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

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  • l'EBITDA adjusted3 è risultato pari a 92,0 milioni di euro e a un margine sulle vendite del 9,0%, registrando una diminuzione rispettivamente del 9,1% e di 40 punti base rispetto al 2022;
  • il risultato operativo adjusted3 è risultato pari a 49,6 milioni di euro e a un margine sulle vendite del 4,8%, in diminuzione rispettivamente del 7,4% e di 20 punti base sul 2022;
  • l'utile netto di Gruppo adjusted3, pari a 14,0 milioni di euro, ha registrato un calo del 76,0% rispetto al 2022, influenzato in particolare dalla rivalutazione, già emersa in semestrale, della passività per opzioni sulla partecipazione in Blenders, in virtù dell'estensione della seconda e terza tranche delle relative opzioni put e call. Nell'esercizio, l'impatto complessivo delle valutazioni della passività per opzioni sulle quote di minoranza è stato pari a una perdita di 7,9 milioni di euro, che si è confrontata con l'utile di 31,2 milioni di euro registrato nel 2022. Nell'esercizio sono inoltre aumentati gli oneri finanziari netti, passati da 15,5 milioni di euro a 19,2 milioni di euro, soprattutto a causa dell'aumento dei tassi di interesse.

Principali dati economici - in milioni di euro

4° trim. 2023

% sulle

4° trim. 2022

% sulle

Var. %

vendite nette

vendite nette

Vendite nette

239,6

245,4

-2,4%

Performance a cambi costanti

+2,0%

Utile industriale lordo

134,8

56,2%

139,1

56,7%

-3,1%

Utile industriale lordo adjusted 3

142,6

59,5%

139,2

56,7%

+2,4%

EBITDA

4,9

2,0%

13,3

5,4%

-63,3%

EBITDA adjusted 3

16,5

6,9%

15,9

6,5%

+3,8%

Impatto IFRS 16 su EBITDA

3,1

3,2

Impatto IFRIC SaaS su EBITDA

2,4

4,2

Nel 4° trimestre 2023:

  • il margine industriale lordo adjusted3 di Safilo ha continuato a migliorare nel confronto anno su anno, passando dal 56,7% al 59,5%, grazie soprattutto a un mix canale particolarmente favorevole, dovuto all'ottima progressione nel trimestre del canale direct-to-consumer(DTC). L'utile industriale lordo adjusted3 è stato pari a 142,6 milioni di euro, in crescita del 2,4% rispetto al 4° trimestre 2022;
  • l'EBITDA adjusted3 è risultato pari a 16,5 milioni di euro e a un margine sulle vendite del 6,9%, in crescita rispettivamente del 3,8% e di 40 punti base rispetto al 4° trimestre 2022.

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

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PERFORMANCE FINANZIARIA

Grazie a una generazione di cassa positiva anche nel 4° trimestre, pari a 13,3 milioni di euro, Safilo ha chiuso l'esercizio 2023 con un Free Cash Flow di 29,1 milioni di euro rispetto all'assorbimento di cassa di 16,5 milioni registrato nel 2022.

Nell'anno, il flusso di cassa da attività operativa è aumentato a 47,7 milioni di euro, grazie a una generazione di cassa di 21,5 milioni di euro a livello di capitale circolante. A questo risultato hanno contribuito in maniera particolare il decremento del magazzino e il buon andamento degli incassi, supportati anche dall'ottima performance, nel 4° trimestre, del business direct-to-consumer(DTC).

Nel 2023, il flusso monetario per attività di investimento è stato caratterizzato, da una parte, da investimenti pari a 13,3 milioni di euro, dall'altra, dal corrispettivo di cessione dello stabilimento di Longarone, pari a circa 11 milioni di euro, che ha in parte controbilanciato l'esborso complessivo, pari a circa 16 milioni di euro, collegato all'operazione (prevalentemente incluso nel flusso monetario da attività operativa prima della variazione del capitale circolante).

Il Free Cash Flow 2023 ha incluso il pagamento di 5,9 milioni di euro effettuato nel 3° trimestre per l'esercizio della prima opzione su un ulteriore 10% delle quote di minoranza di Blenders. Prima di questa acquisizione, il Free Cash Flow dell'anno è stato pari a 35,1 milioni di euro.

Free Cash Flow- in milioni di euro

2023

2022

Flusso monetario da attività operativa prima delle var. del capitale circolante

26,2

71,5

Variazioni del capitale circolante

21,5

(62,4)

Flusso monetario da attività operativa

47,7

9,2

Flusso monetario per/da attività di investimento/disinvestimento

(2,7)

(15,7)

Rimborsi della quota capitale del debito per leasing IFRS 16

(10,0)

(10,0)

Free Cash Flow pre-acquisizioni

35,1

(16,5)

Flusso di cassa per acquisizione quota di minoranza

(5,9)

-

Free Cash Flow

29,1

(16,5)

Al 31 dicembre 2023, l'indebitamento finanziario netto di Gruppo è sceso a 82,7 milioni di euro (circa 43,7 milioni di euro pre-IFRS16, corrispondente a una leva finanziaria, anche pre-IFRICSaaS, di 0,48x) dai 113,4 milioni di euro (69,6 milioni di euro pre-IFRS16), registrati al 31 dicembre 2022. Le principali componenti dell'indebitamento finanziario netto di Gruppo a fine dicembre 2023 sono le seguenti:

  • debito a medio-lungo termine di 117,7 milioni di euro, costituito da finanziamenti bancari per 88,3 milioni di euro, relativi alla Credit Facility siglata a settembre 2022, e 29,4 milioni di euro dovuti all'effetto IFRS-16;
  • debito corrente pari a 39,9 milioni di euro, costituito da finanziamenti bancari per 30,3 milioni di euro, relativi alla Credit Facility, e da un effetto IFRS-16 per 9,6 milioni di euro;
  • una posizione di cassa di 74,9 milioni di euro.

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

Comunicato stampa

Note al comunicato stampa:

  1. Il processo di revisione contabile del bilancio consolidato e del progetto di bilancio d'esercizio è attualmente in fase di completamento.
  2. La performance delle vendite organiche è a cambi costanti ed è calcolata sui marchi di proprietà e le licenze, non terminate, presenti in entrambi i periodi a confronto, ed esclude anche il business attribuibile al contratto di fornitura con Kering Eyewear.
  3. Nel 2023, i risultati economici adjusted escludono oneri non ricorrenti pari a 41,9 milioni di euro a livello di risultato operativo EBIT, 29,1 milioni di euro a livello EBITDA e 16,0 milioni di euro a livello di utile industriale lordo, principalmente dovuti all'operazione di cessione dello stabilimento di Longarone, ad altri oneri di ristrutturazione, e, nel 4° trimestre, anche alla chiusura delle attività di marchi in uscita e a una svalutazione parziale di alcune immobilizzazioni immateriali relative a una precedente acquisizione.
    Nel 4° trimestre 2023, l'EBITDA adjusted e l'utile industriale lordo escludono oneri non ricorrenti pari rispettivamente a 11,7 milioni di euro e a 7,9 milioni di euro.
    Nel 2022, i risultati economici adjusted escludevano oneri non ricorrenti netti pari a 5,0 milioni di euro (4,4 milioni di euro a livello di EBITDA), dovuti ad alcuni costi per progetti speciali e spese di ristrutturazione, parzialmente compensati dal rilascio di un fondo per oneri di ristrutturazione. Nel 4° trimestre 2022, l'EBITDA adjusted escludeva oneri non ricorrenti pari a 2,7 milioni di euro.
  4. % sulle vendite, escluso il business attribuibile al contratto di fornitura con Kering Eyewear.

ALTRE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Approvazione della Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario (Bilancio di Sostenibilità)

Contestualmente alla relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2023, il Consiglio di Amministrazione di Safilo Group S.p.A. ha inoltre approvato la Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario (Bilancio di Sostenibilità) relativa all'anno 2023, in linea con l'obbligo di rendicontazione non finanziaria, previsto dal D.Lgs. 254/2016.

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

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Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari Dott. Michele Melotti dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Disclaimer

Il documento potrebbe contenere dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements"), relative a futuri eventi e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Safilo. Tali previsioni hanno per loro natura una componente di rischiosità ed incertezza, in quanto dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori.

Indicatori alternativi di performance

Viene di seguito fornito il contenuto degli "Indicatori alternativi di performance", non previsti dai principi contabili IFRS-EU, utilizzati nel presente comunicato al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo:

  • L'EBITDA (margine operativo lordo) è calcolato da Safilo sommando all'utile operativo gli ammortamenti;
  • L'indebitamento finanziario netto è per Safilo la somma dei debiti verso banche e dei finanziamenti a breve e medio lungo termine, al netto della cassa attiva. Tale grandezza non include la valutazione dei contratti derivati e la passività relativa all'opzione sulle quote di minoranze;
  • Il Free Cash Flow è per Safilo la somma del flusso monetario generato/(assorbito) dalla gestione operativa e del flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di investimento e del flusso relativo al rimborso della quota capitale del debito per leasing IFRS 16.

Conference Call

Si terrà oggi, alle ore 18.15 locali, la conference call con analisti e investitori, nel corso della quale verranno illustrati i risultati relativi all'esercizio 2023.

Sarà possibile seguire la conference call componendo i numeri +39 02 8020911, +44 1212 818 004, +33 1 70918704 o +1 718 7058796 (per i giornalisti 39 02 8020927). La presentazione sarà disponibile e scaricabile dal sito internet della società, https://www.safilogroup.com/it/investors.

La conference call potrà essere seguita in diretta anche attraverso live webcast, al seguente indirizzo: https://87399.choruscall.eu/links/safilo240314.html

La registrazione della conference call sarà disponibile dal 14 al 16 marzo 2024 al seguente numero: +39 02 802 0987

- passcode: 700712# - pin: 712#.

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

Comunicato stampa

Sàfilo Group S.p.A.

Conto economico consolidato

Variazione

Valori in Euro migliaia

2023

2022

%

Vendite nette

1.024.732

1.076.745

-4,8%

Costo del venduto

(438.997)

(479.296)

8,4%

Utile industriale lordo

585.735

597.450

-2,0%

Spese di vendita e di marketing

(428.780)

(420.488)

-2,0%

Spese generali ed amministrative

(138.080)

(128.426)

-7,5%

Altri ricavi e (spese) operative

(11.214)

(78)

n.s.

Utile/(Perdita) operativo

7.661

48.458

(84,2%)

Utili/(perdite) da valutazione passività per opzioni su quote di minoranza

(7.895)

31.191

-125,3%

Oneri finanziari netti

(19.223)

(15.512)

-23,9%

Utile/(Perdita) prima delle imposte

(19.456)

64.136

(130,3%)

Imposte sul reddito

(6.633)

(11.788)

43,7%

Utile/(Perdita) del periodo

(26.089)

52.349

-149,8%

Interessenze di pertinenza di terzi

(1.440)

(1.811)

20,5%

Utile/(Perdita) di pertinenza del Gruppo

(24.649)

54.160

-145,5%

Utile/(Perdita) per azione - base (Euro)

(0,060)

0,131

Utile/(Perdita) per azione - diluito (Euro)

(0,059)

0,130

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Nel presente comunicato stampa vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS-UE (EBITDA e Indebitamento finanziario netto), il cui significato e contenuto sono illustrati in allegato, in linea con le raccomandazioni CESR/05 178b pubblicate il 3 novembre 2005.

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Safilo Group S.p.A. published this content on 14 March 2024 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 14 March 2024 17:18:02 UTC.