Le azioni cinesi hanno subito una flessione dopo il ritorno dalle vacanze prolungate di lunedì, seguendo i mercati regionali che sono rimasti sottotono a causa delle preoccupazioni sui tassi d'interesse d'oltreoceano, mentre gli investitori attendevano ulteriori dati economici.

Le azioni asiatiche più ampie hanno iniziato la settimana in ribasso, mentre il dollaro si è rafforzato, in quanto gli investitori hanno valutato la tempistica dei tagli dei tassi della Federal Reserve, sulla scia dell'ennesimo rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti.

L'attenzione degli investitori questa settimana si concentrerà sul rapporto sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti. In Cina, questa settimana sono previsti anche i dati sul credito, le letture sull'inflazione e i dati sul commercio.

** L'indice Shanghai Composite ha chiuso in calo dello 0,72% a 3.047,05, mentre l'indice blue-chip CSI 300 è sceso dello 0,88%.

** I settori finanziario, sanitario, immobiliare e dei beni di consumo sono scesi tra lo 0,34% e il 2,88%.

** L'indice Shenzhen, più piccolo, ha chiuso in calo dell'1,78% e l'indice start-up ChiNext Composite è stato più debole dell'1,813%.

** L'indice azionario MSCI Asia ex-Japan è stato più solido dello 0,16%, mentre l'indice giapponese Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,91%.

** A Hong Kong, l'indice Hang Seng è salito di 8,93 punti o dello 0,05% a 16.732,85. L'indice Hang Seng China Enterprises è salito dello 0,09% a 5.868,97.

** La tiepida performance arriva anche se il leader di Hong Kong, John Lee, ha detto lunedì che le autorità stanno valutando ulteriori misure per sostenere il mercato dei titoli dell'hub finanziario asiatico, che ha subito un colpo dal rallentamento economico della Cina e dalle tensioni geopolitiche.

** Un sottoindice che traccia le azioni energetiche è salito dello 0,7%, mentre il settore IT è sceso dello 0,6%, il settore finanziario ha chiuso in rialzo dello 0,13% e il settore immobiliare è salito dello 0,2%.

** Il promotore immobiliare cinese Shimao Group è crollato del 18,7% dopo che lunedì ha dichiarato che China Construction Bank (Asia) ha presentato una richiesta di liquidazione contro di lui a Hong Kong per il mancato rimborso di prestiti per 1.579,5 milioni di HK$ (201,8 milioni di dollari). (Redazione di Shanghai Newsroom; Editing di Sohini Goswami e Varun H K)