Il ceo: "Cessione stoccaggi solo con giusta valorizzazione"

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, - "Grande soddisfazione per un bilancio eccezionale, che conferma come la ristrutturazione di portafoglio degli ultimi anni è stata centrata ed equilibrata". Così il Ceo Nicola Monti, in un colloquio con Radiocor, commenta i conti 2023, approvati ieri dal cda del gruppo di Foro Buonaparte, che evidenziano -- aggiunge -- una posizione finanziaria netta positiva per 160 milioni, "che ci permette di guardare al futuro e allo sviluppo e, se ci saranno le condizioni, di cogliere eventuali opportunità sul mercato". Per essere ancora più chiari: "Visto che abbiamo capitali, continueremo a guardare possibili operazioni per accelerare la crescita". In quali settori? "Le rinnovabili, sia impianti già realizzati sia progetti autorizzati, il mercato retail di elettricità e gas, e il perimetro di Edison Next", che accompagna clienti e territori nella transizione ecologica.

L'Ebitda record oltre 1,8 miliardi, prosegue Monti, è stato ottenuto principalmente grazie alla generazione di elettricità, in particolare con il contributo delle rinnovabili e il recupero dell'idroelettrico dopo l'anno nero del 2022, e grazie alla filiera gas, nonostante il forte impatto negativo causato dalla mancata consegna di Gnl dagli Stati Uniti, che ha indotto Edison ad avviare un contezioso arbitrale contro Venture Global Calcasieu Pass LLC presso la London Court of International Arbitration. In base alle ultime comunicazioni, le consegne potrebbero partire solo alla fine di quest'anno o più probabilmente a inizio 2025: "Sono oltre due anni di mancate forniture -- fa notare Monti -- siamo convinti che la ragione sia dalla nostra parte".

Infine, una battuta sul processo per la valorizzazione degli stoccaggi gas di Foro Buonaparte, che attualmente vede in corsa Snam e Ascopiave. La fase per la presentazione delle offerte non vincolanti è alle battute finali e una decisione da parte di Edison potrebbe arrivare già nelle prossime ore. "Con il bilancio che abbiamo appena approvato è evidente che non abbiamo necessità di effettuare la cessione, ma solo se ci sarà una valorizzazione adeguata. Se queste offerte non rispettano i nostri criteri e le nostre aspettative bloccheremo il processo di vendita. In ogni caso a breve decideremo, non possiamo tenere in sospeso il processo e i potenziali acquirenti, che ringraziamo in ogni caso per l'interesse dimostrato nei confronti dell'asset".

Che

(RADIOCOR) 13-02-24 11:00:31 (0263)NEWS,ENE,UTY 3 NNNN


(END) Dow Jones Newswires

February 13, 2024 05:00 ET (10:00 GMT)