Tiziana Life Sciences Ltd. ha annunciato ulteriori risultati clinici positivi del suo Programma di Accesso Espanso (EAP) di dimensioni intermedie per i pazienti con sclerosi multipla secondaria progressiva non attiva (na-SPMS). I dati dimostrano molteplici miglioramenti nei pazienti trattati con foralumab, con il 70% che mostra un miglioramento della fatica dopo sei mesi di follow-up. La fatica è un sintomo debilitante per molti pazienti con SM ed è misurata dalla Modified Fatigue Impact Scale (MFIS).

La fatica nella SM, misurata attraverso la MFIS, si riferisce a un senso opprimente di stanchezza fisica, mentale ed emotiva, sproporzionato rispetto al livello di attività o di sforzo esercitato. È un sintomo importante, comune e spesso debilitante sperimentato da molte persone con SM. Si differenzia dalla tipica stanchezza che tutti sperimentano di tanto in tanto. Nel contesto della SM, si chiama "stanchezza primaria".

ed è una conseguenza diretta del danno al sistema nervoso centrale. Questo tipo di stanchezza può avere un impatto significativo sulla vita quotidiana e sul funzionamento di una persona. I risultati mostrano un ampio miglioramento a sei mesi in varie misure chiave della sclerosi multipla.

La sclerosi multipla secondaria progressiva è caratterizzata da un aumento della disabilità nel tempo. La tabella seguente mostra una stabilizzazione o un miglioramento della funzione fisica delle varie misure cliniche in un periodo di sei mesi.